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Pavarotti & Friends Trasloco all'estero? Il tenore si sente perseguitato dal fisco proprio alla vigilia della kermesse Pavarotti & Friends Trasloco all'estero? Marinella Venegoni inviata a MODENA Luciano Pavarotli e Nicoletta Mantovani potrebbero trasferi�re fuori Italia, dall'anno prossi�mo, il «Pavarotti Internatio�nal», e cioè il concertone benefi�co di cui si tiene domani sera in diretta Kaiuno dalle 20,40 la settima edizione. Sia Monte�carlo dove il tenore ha residen�za, sia gli Stati Uniti che lo adorano, si orano già fatti avan�ti da tempo per ospitare la manifestazione che in questi anni ha crealo un nuovo genere musicale (la contaniinaziono fra pop e lirica) o raccolto miliardi u favore delle cause dell'infanzia povera e provata dalla guerra negli angoli più inquieti del mondo: quest'an�no, il progetto vuole beneficiare la Cambogia e il Tibet, e perfino il Dalai Lama salirà domani sera sul palco del concertone. Onori e riconoscenza da tut�te le parli del mondo, i più grandi nomi della musica inter�nazionale allertati e onorati di esserci, ma la patria ingrata dà solo sconforto. Questo oev'essere il pensiero di Big Luciano e della sua compagna, che porterebbiall'idea di accettare finalmente le offerto di trasloco; e non c'entra la natia Modena, dove la coppia non ha neanche casa: a provocare amarezza pare sia stala una recentissima indagini; fiscale al Club Kuropa, quartier generale dell'orgenizzaziono benefica, proprio in questi giorni di vigilia della manifestazione musicale, in pieno lavorio per la complicata macchina che porta alla diretta tv e ai suoi tempi strettissimi, fra mille problemi da risolvere. La faccenda parte dal divor�zio dui tenore dalla moglie Adua cric aveva richiesto In sua fetta di patrimonio allertando il fisco; su quésto, sono naif un paio di cause con anche un riiivin a giudizio: ma ciò che il tenore non riuscirebbe a digorire, adesso, sarebbe soprattutto il fatto che si parli solo delle Sue tasso proprio alla vigilia del concerto benefico. Da ieri, quando il ministro Visco lo ha bacchettato sul «Corriere della Sera», sia lui che Nicoletta si sono chiusi nel silenzio, dopo le esternazioni degli scorsi giorni. In mezzo a tante polemiche, il clima al Parco Novi Sad pare meno gioioso del solilo, compli�ce forse un cast che non ha punte di straordinaria popolari�tà e attrazione come nelle edi�zioni precedenti: il divo più atteso, George Michael, arrive�rà soltanto oggi, e allo prove di ieri e stalo sostituito da un musicista che ha poi voluto farsi mille foto con il Maeslrone. L'esigenza benefica poter cioè vendere il disco della mani�festazione per raccogliere quat�trini destinati alle buone cause scolle porla ad arruolare per�sonaggi che faticano a entrare nel ruolo: Darren Hayes dei Savage Garden, confuso come uno scolaretto, ha dovuto ripe�tere mille volte «'0 sole mio», con il paziente Big Luciano. Intabarrato e senza la sua gioio�sa camiciona hawaiiana, il pa�drone di casa s'è fatto anche maestro del coro, nel quale spiccano deliziosi bimbi e bim�be cambogiani e tibetani. Enrique Iglesias, con accento suda�mericano, ha duellato con il tenore provando «Giolito Lin�do», e sembrava di ascoltare la voce di suo padre. Altri benia�mini dei giovani acquirenti di dischi, sono gli Aqua, improba�bili ma divertenti complici di «Funiculi Funicùlà». Fuori della musica di plasti�ca, Gaetano Veloso ha dilettato con Pavarotti in «Manha De Carnaval», suggerendo un ar�rangiamento che è diventato il più convincente anche por il padrone di casa. Oggi, le infini�to prove generali. Enrique Iglesias era atteso a Modena da un folto gruppo di ragazzine scatenate