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Soldini, il primo scoglio è Martina Il navigatore solitario è partito ieri da Plymouth per la traversata dell'Atlantico Soldini, il primo scoglio è Martina Al via della regata il difficile distacco dalla figlioletta Gabriele Beccaria inviato a PLYMOUTH Hanno divorato l'ultimo pasto nor�male, dormilo l'ultima notte tutta d'im fiato, guardato im'ultima volta un essere umano negli occhi e alle 12,10 di ieri sono partili: un colpo e dalla linea di boa nella baia di Plymou�th, miracolosamente inondata di sole, gli skipper sono scallali per la più prestigiosa gara in solitario, la «New Man Star», dalla Gran Bretagna a Newport, Usa. Giovanni Soldini ha salutato la compagna Elena, la figlia Martina, i genitori e «Fila» ha final�mente intercettato il vento teso di Sud-Ovesl. In jxjrto Martina, quattro anni, si era falla fotografare con il papa e gli aveva proposto: «Mi nascondo nella barca e vengo con le». Sono momenlaneamente salili, invece, Claudia, Gui�do, liiurenl e Luca, il mtaitettotuttofa�re che l'ha aiutato [icr l'ennesima serie di controlli. Si erano appena trasferiti su un gommone che il cellulare di Soldini ha squillato Ancora scongiuri di «buon vento», jxii il via, come una liberazione. Settantuno barche monoscali da nove a 18 metri e trimarani da 20 si sono lasciali dietro turisti e reporter pigiati su una Dotta assordan�te di motoscafi eil elicotteri. «Kingfisheni del fenomeno del mo�mento la ventitreenne inglese Ellen MacAnhur ha pnso la testa, sanila dai 18 metri degli avversari, i famosi 60 piedi che eccitano gli appassionati: ini i favoriti, «Fila», «Sodelio». «l'rb», «Team group 4», •.Sili», Sono rapida�mente svaniti verso un orizzonto di nuovo striato di nuvole, inseguendo i sette velocissimi trimarani che fanno gara a sé. in ima solitudine che non prenderà mai la forma che aveva -li) anni fa, quando una scommessa tra Blondie Hasler e Francis Chichester creo una traversata-sùnbolo, in cui enfatizzano gli organizzatori «si uni�scono lo s|)on professionale, intema�zionale e amatoriale». «Ci pensate? Con il virtual sixxtator tutti sanno dove siamo in tempo reale», scuoteva la lista Soldini la seni prima E se, oltre alla simulazione sul sito www europe ljjewmansiar.com, si incrocia�no le con.imicazioni con satelliuiri. radio, e-mail, i 71 sanno che anche nell'Atlantico qualche Grande Fratello dei mari li spiera costantemente Eppure l illusione resiste e con (jiiolia la paura. «E' vero che i satelliti li futografano la tarea della macchina, ma ho scoperto elio nessuno riesco ancora a prenderti un'istantanea men�tre sei in navigazione Sei troppo instahiloii, diceva Soldini alla vigilia, esor�cizzando forse un principio d'ango�scia. «Essere soli a volte li spaventa», confessava Ellon MacAnhur Comun�que vada saranno almeno 10 giorni. nove ore e 15 minud (è il recoal da battere) senza poter contare sulle brac�cia e sul cervello di nessuno Solo un bipede indifeso, un guscio di carbonio al limite e una Natura prepotente. ìrriconoscMo rispetto a (niella ferita da speculatori e inquinamento. Il re�sto sono voci lontane e informazioni inevitabilmente inadeguate rispetto aH'enomiita dell'impresa. Ecco perché la vita normale per queiVI siefennataalle I2.10edaquel momento ne è cominciata una die sconfina nell'inimmaginabile. Soldini, che ha vinto l'edizione '96 nella classe 50 piedi, ama raccontare un'esistenza in cui istinto e ragione si riconciliano con animalesca spontaneità, anche se iwchi riescono a capire comi! l'accia a riposare quattro ore ogni 24 senza cadere in un delirio di stanchezza: tDormo 25 minuti alla volta, benissi�mo. La barca la sento sempre e, se qualcosa va fuori quadro, mi sveglio immediatamente». Soldini apre il genoa ta vela trian�golare a pitia e prende velocità. Ha spiegato che giocherà un salì-scendi con le perturbozioni che gli verranno incontra Almeno ix-r lo giorni nove oreelSminuti Ancore meglio se fosse per un minuto di meno. *eu^ NV 4*' Giovanni Soldini e partito ieri sulla sua imbarcazione .Fila^ per la traversata dell'Atlantico