Polo, imbarazzo per il «caso Formigoni» di Amedeo La Mattina

Polo, imbarazzo per il «caso Formigoni» Domani un vertice del Polo: Berlusconi preferirebbe il presidente del Piemonte Polo, imbarazzo per il «caso Formigoni» «Ma quale Ghigo?La conferenza delle Regioni la voglio io» Amedeo La Mattina MDMA Nessuno nel Polo ne parla volen�tieri. Nessuno immette che ci sia un «caso Formigoni» nel centrodestra, ma tutti lo consi�derano ingombrante o certi.' vol�te anche Imbarazzante, con quello sue uscite filoleghisto del tipo «voglio la polizia tombardaw, «giuro sulla Lombardia», che hanno fallo venire i brividi a Berlusconi Per non parlare, poi, della reaziono d�Fini e di Casini, Anche Dossi lo digerisce poco; «Quello h ripete il capo della Lega ai suoi si e mosso in tosta di occupare il nostro spa�zio politico». li adesso nel con trodestra e scoppiata furiosa la querelle Formigoni contro lut�ti su chi dovrà ricoprire Iti i-ariia di presidente della Colile ronza defle regioni. Lui vuole a tutti i cnsii ouella poltrona di grande visibilità politica, sbar�rando la strada al iresidente del Piemonte Ghigo, i quale invoco e gradito dai presidenti del cen�trosinistra. Una decisione dovrebbe arri�vare domani. In un vertice con vocato da Berlusconi con tutto lo stato maggiore del Polo allar�gato a Hossi. Questa prana sulla Conferenza delle Regioni la cui presidenza sarà assegnala l'K giugno ò stata affrontata, nella massima discrezione, mercoled�scorso in una riunione u casa del Cavaliere. Il quale ha cercato di convincere Formigoni sull'op�portunità di candidare il più moderato Ghigo, ma il Nostro si è impuntato, ha fatto il diavolo a quattro: «Dovete candidare me, perché non è il momento dei compromessi, perché la Confe�renza delle Regioni non è una sede istituzionale ma un luogo di scontro politico. Tra l'altro ha aggiunto prima u poi il conflitto scoppierà, allora tanto vide mostrare subito la faccia dura». V, ovviamente quella più adatta e «autorevole» secondo lui e la sua. Ma non lui trovalo sponsor, né doniro Forza Italia né tra i presimi! a via del Plebiscito. C'orano, oltre al padrone di casa con accanto Krattini, il leader del Ccd Casini, Cas .'arri per An, Sanza per i cossig liani, Buttif',li(ino por il C'du e Do Micholis por i socialisti schierati a destra. Erano prosenti i duellanti Formi�goni e Ghigo, nonché i presiden�ti Biasotti della Liguria e Antonidi del Friuli Venezia Giulia. Un po' tutti hanno corcato di spiegare al «governaiore» lom�bare o che solo su Ghigo è possi�bile trovare un accordo con il centrosinistra cho, nella Confo ronza dello regioni, ha la maggio�ranza. Sulla carta, infatti, i nu�meri danno favorito Antonio Bassolino, ma, di fronte al risul�tato delle regionali del 1(5 aprile, i presidenti del centrosinistra sono pronti a votare anche un esponente dol controdeslra. Pur�ché non sia Formigoni la cui esuberanza rappresenta un pro�blema por Berlusconi, e non solo per Fini e Casini. L'insofferenza del Cavaliere mercoled�sera si ò fatta sentire quando ha dotto che la proposta di istituire le polizie regionali rappresenta «una fuga in avanti». Casini annuiva, preoccupato com'è del rischio di radicalizzaro l'immagine dell'alleanza PoloLega; questo, por il segretario del Ccd, non gioverebbe al cen�trodestra in termini di consen�so. «E1 vero cho la Conferenza dolio regioni non e una sedo istituzionale ha osservato Fratlini ma poi ha una proiezione unta istituzionale nel momento in cui si innesta nella Conferen�za Stato-Kegioni, e qui non pos�siamo metterci a faro le barrica�to». Ma non c'è sialo modo di convincere Formigoni, il quale ha fatto leva anche sul ruolo e il poso della Lombardia, li con questa filosofia ha proposto di modificalo lo statuto della Con�ferenza dolio Kegioni: non più una testa un voto, ma ogni regione conta in baso al numero degli abitanti. La discussione si e conclusa con un nulla di fatto. Berlusconi ha rinviato a domani la decisio�ne, ancho per consentire a Fini e Bossi di partecipare alla discus�sione. Dunque, sarà un vero e uoprio vertice dei segretari dela «casa delle libertà» a scogliere tra Formigoni e Ghigo. Ma i nuovi «governatori», eletti per la prima volta nella storia repub�blicana dal popolo sovrano, non dovrebbero essere affrancati dai partiti? In ogni caso, non sarà facile per Berlusconi scon�tentare �presidente della più importante regione governata dal Polo. I suoi alleati, però, vogliono contener" Formigoni perché come dico Casini «quello si è mosso in testa di essere il futuro capo del centro�destra». Anche Bossi irritato «Quello vuole occupare il nostro spazio politico» li presidente della Regione Piemonte Enzo Ghigo potrebbe essere lui il nuovo presidente della commissione Stato-Regioni

Luoghi citati: Fini, Friuli, Liguria, Lombardia, Piemonte, Venezia Giulia