Alla Merloni i frigo russi di Luigi Grassia
Alla Merloni i frigo russi Investimento da 240 miliardi, marted�la firma con Putin Alla Merloni i frigo russi Compra l'impresa che ne produce iW/o Luigi Grassia La Russia ha faine di investiinonti e l'induslria italiana ri�sponde all'appello. Alle presen�ze antiche o recenti di Fiat, Broda, Aerniacchi, Parmalat ecc. si è aggiunge quella della Merloni Elettrodomestici, che ieri ha firmato un accordo per comprare il lOO^i della Stinol, la più grande impresa produttri�ce di frigoriferi del Paese. La Merloni conosce bene la Stinol perché una decina di anni fa le aveva venduto «chiavi in ma�no» lo stabilimento di Lpetzk che ora fa suo. Si tratta, insom�ma, di un passo impegnativo ma anche ben meditato. Data l'importanza dell'avvenimento, quando vorrà firmato il contrat�to, marted�a Mosca, insieme con Vittorio Merloni ci sarà anche il presidente Putin. U prezzo di acquisto ammon�ta a 119,3 milioni di dollari che corrispondono più o meno a 240 miliardi di lire. In più la Merlo�ni prevede di investire 50 milio�ni di dollari nei prossimi tre anni. La Stinol produce più del 40^, dei frigoriferi russi. La Morioni già vende in Russia i suoi elettrodomestici con i mar�chi Ariston e Indesit. Stinol fattura 110 milioni di dollari e da lavoro a 6000 persone. A venderla è la Nlmk, una delle più grandi acciaierie russe. La Stinol possiedo uno stabili�mento nella località di Lpetzk, a circa 400 chilometri a Sud di Mosca, in una zona coperta da pinete e laghetti e ben servita quanto a trasporti perché sede da decenni di uno dei maggiori complessi siderurgici del Paese (c'è un aeroporto cittadino e ce ne sono un altro paio nel raggio di una cinquantina di chilome�tri). Qui la Merloni Progetti ha realizzato fra l'SO e il '92 l'im�pianto che ha una capacità produttiva di un milione di pezzi all'anno o che è stato attentamente monitorato per un decennio e dà tutte le garan�zie di essere produttivo. La Russia esci; da un decen�nio di «ristrutturazione» econo�mica che a volte è stata più che altro simile a uno sbraco indu�striale totale. Ma dopo dieci anni di segni meno nella varia�zione del prodotto lordo, nel 1999 si è registrato un -l-4nZo che dovrebbe essere replicato que�st'anno. Il mercato locale si fa interessante e in particolare alla Merloni prevedono una cre�scita del lO^nall'anno, per diver�si anni, nelle vendite di frigorife�ri. «L'acquisto di Stinol è in linea con la strategia della Mer�loni Elettrodomestici spiega l'amministratore delegato, An�drea Guerra che punta a rafforzare la sua leadership con una presenza industriale forte nei Paesi dell'Est dalle maggiori prospettive di crescita. Siamo già insediati in Polonia con le cucine e in Turchia coi frigorife�ri, a questo punto era logico diventare produttori locali an�che in Russia». Completata l'operazione la Merloni avrà un totale di 12 fabbriche, metà in Italia e metà all'estero. IL REGNO 4P Anno di fondazione delle industrie Merloni: 1930 DEL FRIGO O Anno di fondazione delia Merloni Elettrodomestici: 1975 �t^Anno della quotazione alia Borsa di Milano: 1987 WS 1 1 CI marchi: Arlston, Indesit, Scholtès C Posizione: ìc produttore europeo C Quota di mercato in Europa: WX 9 Stabilimenti: 11 (Italia, Francia, Portogallo, Turchia e Polonia) Albacina e Melano (Fabriano), Comunanza (Ascoli), None (Torino), Carinaro e Teverola (Caserta) in Italia Thionville in Francia: Setubal e Sabugo in Portogallo Manisa in Turchia; Lodz in Polonia ' O Consociate nel mondo: 21 C Dipendenti: 7289 C Fatturato 1999:2749 miliardi di lire C Produzione annua: circa 7 milioni di elettrodomestici Qui sopra Vittorio Merloni A fianco, i dati del gruppo produttore di elettrodomestici
Persone citate: Broda, Melano, Merloni, Merloni Progetti, Putin, Vittorio Merloni
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