Dimezzato il corteo dell'orgoglio omosessuale di Raffaello Masci

Dimezzato il corteo dell'orgoglio omosessuale Dimezzato il corteo dell'orgoglio omosessuale Ragioni di sicurezza. Igay-ds al Papa: pensi anche a noi Raffaello Masci ROMA Il contostato corteo dai gay per le vie della capitale, si terrà regolarmente nel pomerìggio deira luglio, ma le autorità capitoline hanno deciso di ac�corciarlo assai drasticamente da porta San Paolo al Circo Massimo (niente Colosseo e niente Fori imperiali), un po' meno di un chilometro in tutto. In compenso però si va stem�perando il gelo tra (jay e Chiesa cattolica. Ieri i vertici del coor�dinamento dei gay-ds hanno scritto al Papa una lettera per�sonale, rispettosa e piena di umanità, affinché esercitando il suo ministero di carità condanni le vessazioni, i sopru�si, lo discriminazioni o le violenzo cui sono esposte lo persone omosessuali in tutto il mondo e specialmente ora, in Italia, a motivo dolio polejnicho sulla manifestazione del prossimo lu�glio. In singolare concomitanza con questa iniziativa, il vesco�vo emerito di Ivrea, mons. Lui�gi Bottazzi, ha scritto un artico�lo in cui sollecita la Chiesa ad un gosto di accoglienza verso tutto lo persone omosessuali. Nel torrido pomeriggio di ieri, duntiue, la Commissiono servizi del Comune di Roma, si ò incontrata con gli organizzato�ri del Gay Pridc e, uopo mille polomicho, ha fissato il percor�so dol corteo conclusivo dell'S luglio: sarà noco più di,.una passeggiata, da porta San Paolo al Circo Massimo. A sera inol�trata si stava ancora discuten�do so il percorso dovossg o no includerò l'Aventino. Al Circo Massimo i gay do�vranno stazionare anche per lo spettacolo di balletto del 5 luglio (previsto inizialmente a piazza Kurneso) e por la sfilata di moda intitolata «uno spec�chio per Narciso» fissata inizialmonto presso il Fjoro Traiano (vicino a piazza Venezia) por sabato 2 luglio. «Uno Specchio por Narciso commenta Savorio Avorsa dei gay-ds puf la verità si è tenuto per sei anni sempre lì, al foro Traiano. Quest'anno ci hanno detto che la manifestazione pa�reva irripuardosa noi confronti della chiosa della Madonna di Loreto che ò sulla uìazza. Abbia�mo lutto notare che una sfilata di moda ò una sfilata di moda o non si capisco perché dovrebbe offenderò chichessiu e, soprat�tutto, la chiesa della Madonna ò l�da cinque secoli e quindi c'ora anche nello edizioni proce�denti. Ma tanfo». Lo scopo vero di questa dra�stica riduzione del percorso, sta nelle minacce di «Forza nuova», l'organizzazione di estrema destra che ha giurato di faro fuoco e fiamme contro i gay e che ieri ha nrotostato davanti al Campidoglio (undici persane in tutto). Proprio por il primo e l'S luglio, Forza Nuova ha ottenuto il permesso di sfila�re in città: loro avranno l'itine�rario piazza della Repubblicapiazza Santi Apostoli, o que�st'ultima è pressoché attaccata al foro Traiano. La questura, dunque, ha voluto prendere le sue procauzioni ed evitare taffe�rugli in città. Da qui lo stop ai gay al Circo Massimo. Quanto ai gesti di distensione tra gay e Chiesa, sono il vero fatto foriero di sviluppi, se mai gli appelli venissero raccolti. Mauro Cioffari e Saverio Avorsa (diessini romani) dopo avor ricordato che «i gay sento�no il bisogno di esprimere aper�tamente e pacificamente il loro diritto ad una esistenza felice, liberi di amare» e che in circa cento Paesi del mondo sono perseguitati e in dieci addirittu�ra condannati a morte, rivolgo�no un appello in questi termini: «La Santità Vostra, che è uno dei grandi uomini del nostro tempo, artefice di una Chiesa aperta al dialogo con tutti i popoli, può autorevolmente e amorevolmente intervenire, af�finché si ponga fine alle polemi�che irriguardose nei confronti della dignità umana di milioni di individui, i quali chiedono solo di vivere la loro vita alla luce del sole, rispettati e rispet�tosi». Un pesto di riappacificazione la Chiesa, per la verità, l'ha fatto proprio ieri, attraverso un intervento di mons. Bettazzi sul giornale della diocesi di Ivrea: «Oggi che le scienze ci attestano (a proposito dell'omo�sessualità ndr) trattarsi di struttura fisiologica e psicologi�ca dice il prelato dovremmo prendere più in considerazione la prospettiva di chi si sente più in sintonia affettiva con le persone dello stesso sesso e chiede di poter coltivare amici�zie che gli rendono più serena la vita». Aurelio Mancuso, segretario nazionale dei gay-ds ha subito fatto pervenire al vescovo il ringraziamento della comunità omosessuale. La manifestazione di chiusura al Circo Massimo Evitato il «contatto» con «Forza Nuova»

Persone citate: Aurelio Mancuso, Bettazzi, Bottazzi, Mauro Cioffari, Saverio Avorsa, Traiano

Luoghi citati: Comune Di Roma, Italia, Ivrea, Roma, San Paolo