Il Politico Principessa

Il Politico Principessa BUONGIORNO iGramellinl Il Politico Principessa ^N^^N tempo la politica andu^►va in prima pagina per ■■^guerre, paci, riforme epoca^U. Poi ci fin�col chiacchienccio, che serviva a coprire lotte di potè re: i nani di Craxi, le freddure di Andreotti, il tressette di De Mita e giù giù, fino ai cuochi di D'Alema. Ora siamo alla fase tre, quella terminale, in cui i politici di tutto il mondo sostituiscono le famiglie regnanti nei pettegolezzi patinati. In pochi giorni abbiamo appreso che un ministro di Tel Aviv era un pervertito, che il sindaco Giuliani ha un'amante, die Inseminator Blair ha sfornato il quarto pupo, che il presidente della Toscana si è lasciato con la fidanzata, che Peco�raro Scanio pratica la bisessualità. E, tranne l'israeliano, sono stati proprio i protagonisti a fornirci questi avanzi di portineria. I mo�narchi del Novecento, ceduto il potere alla classe politica, si rifu�giarono per sopravvivere nella cro�naca rosa, fra serate di beneficen�za e odissee di coma. Nel Duemila il potere trasloca nelle multinazio�nali e ai politici, che regnano ma non governano più, non rimane che far concorrenza alle principes�se di Monaco. Con l'amara consa�pevolezza che solo su quel terreno possono ancora sperare di passare allq storia. Anche fra vent'anni il nome di Churchill continuerà a evocare «lacrime e sangue». Quel�lo di Clinton, una stagista sotto il tavolo della Casa Bianca.

Persone citate: Andreotti, Churchill, Clinton, Craxi, D'alema, De Mita, Giuliani, Peco, Scanio

Luoghi citati: Monaco, Tel Aviv, Toscana