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Fumata bianca: il Toro a Simoni Il primo allenatore italiano di Ronaldo sarà il successore di Mondonico Fumata bianca: il Toro a Simoni La svolta dopo l'ultimo rifiuto di Mozzone Bruno Bernardi TORINO" Ennesimo colpo di scena al Toro. Carlo Mazzone ha dotto «no» per la seconda volta e il nuovo allonalore è Gigi Simoni. Oggi verrà presenta�lo in sede. Simoni, ex ala granata Anni 60 nella squadra dell'indi�menticato Gigi Meroni, l'estate del '67 preso il posto del suo compagno alla Juventus quando la «piazza» si ribollò al trasferimenlo del «be�at» dol calcio e costrinse il presiden�te Orfeo Pianelli a trovare urgente�mente un'altra soluzione per cal�mare i tifosi inferociti. La breve parentesi in biancone�ro non ha cambialo il cuore Toro di Simoni, rimasto profondamente at�taccato ai colori granata. Qualche settimana fa, il primo allenatore italiano di Ronaldo, ci confidò che gli sarebbe piaciuto molto tornare a Torino, anche ripartendo dalla B dopo un'annata difficile a Piacen�za. Annata resa ancora più sol'furla per il gravissimo lutto (la perdita del figlio) e chiusa in anticipo per un licenziamento assai discutibile. Era seguita a quella, tormentata, con l'Inter dove l'avevano scarica�to dopo aver sfiorato uno scudetto quello delle polemiche seguite al fallo da rigore di luliano su Ronal�do al Delle Alpi contro la Juventus e vinto la Coppa Uefa'97-98. Simoni era stato contattato un anno fa da Giuseppe Aghemo per conto del gruppo Gimminelli in previsione dell'acquisto della socie�tà. Poi, però, la situazione non aveva preso la piega voluta e Simo�ni sembrava essersi messo il cuore in pace. Sino a ieri mattina quan�do, dopo il secondo rifiuto di Maz�zone, il «patron» Francesco Cimminelli ha dato l'ok all'amministrato�re delegato Giorgio Marangio jjer riaprire e chiudere la trattativa con Simoni. L'incontro decisivo ieri sera ne�gli uffici della Ergom. Di fronte a un contralto biennale (sul miliardo e mezzo a stagione) il tecnico ha firmato, senza le remore che aveva�no indotto Mazzone a tirarsi indie�tro. 11 «sor» Carletto sembrava orientalo ad accettare, nonostante le tensioni provocate dal «caso Fioroni», poi hanno prevalso altre ragioni, compresa, forse, quella del «taglio» del ds della discordia. E ora Aghemo si seme più che mai «tradito» da Gimminelli e sempre più convinto che l'ingaggio di Pieroni sia stato il pretesto per costrin�gerlo a dimettersi. Il Toro, scegliendo Simoni e non Andrea Agostinelli, il terzo candi�dato, ha privilegialo l'esperienza sull'entusiasmo perché il tecnico che arriverà dovrà gestire un pro�getto di risalita immediata, come esige Gimminelli che adesso, per costruire una squadra da promo�zione, deve prima perfezionare l'accordo con il nuovo direttore sportivo, da scegliere tra Spartaco Landini, in pole position. Paolo Borea o Emiliano Mescetti. Allena�tore e ds pianificheranno i pro�grammi di mercato. Simoni, 61 anni, è un grande specialista in promozioni in serie A: ne ha ben sei al suo attivo, due con il Genoa, due con il Pisa, una con il Brescia e una con la Cremone�se. Tra le sue esperienze c'è anche l'incompiuta di Napoli dove, ormai approdalo alle finali di Coppa Ita�lia, venne sollevato dall'incarico da Corrado Feriamo perché si era già accordalo con Massimo Morat�ti per guidare l'Inter nella stagione seguente. Nel Toro, Simoni ritroverà Ga�lante, che aveva avuto alle sue dipendenze nell'Inter. Gimminelli vuole che Galante diventi un «lea�der» nel Toro e farà di tutto per acquistarlo dall'Inter che dovreb�be cedere in prestito ai granata Franco Semioli, in comproprietà tra le due società. L'Inter vuole Vincenzo Sommese. L'ala, che pia�ce a Marcello Lippi, potrebbe entra�re nella trattativa per Galante. Ma Sommese è anche richiesto dal Vicenza, dove Reja gli garantireb�be il posto di titolare, e il suo destino dipenderà dall'offerta del club veneto. Con l'arrivo di Simoni, e l'uscita di scena di Pieroni, Luca Bucci dovrebbe rimanere al Toro, a con�dizione che gli venga prolungalo il contratto. Anche Mauro Bonomi, corteggiatissimo dall'Arsenal (la sua favorita) e dall'Aston Villa, aspetta che la società gli confermi la fiducia. Ieri, dopo l'allenamento, i «resti» del Toro sono andati a pranzo insieme con Emiliano Mon�donico in un ristorante nei pressi di Vinovo. Oggi a Orbassano il rompete le righe. Cala il sipario su una stagione tutta (o quasi) da dimenticare. All'attivo di Gigi 6 promozioni in A e una Coppa Uefa ^ Gigi Simoni. 61 anni, ex granata e juventino, è reduce dall'esonero di Piacenza