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TRAVIATA ritomo a Parigi Venti miliardi, 125 Paesi, un kolossal in mondovisione e una bellissima Violetta DIRETTA TV, IN PRINCIPIO FU IL BARBIERE TRAVIATA ritomo a Parigi Simonetta Robiony inviata a Parigi Hanno montalo un'antenna immonsa che svolla alla sopra f;li alberi di Versailles, quelli soprav�vissuti alla tempesta di gennaio, per poter lare arrivare meglio le note dell'orchestra chiusa nella sala Wagram in pieno centro parigino litio alla Haineau do la Heine, quell'angolo di villaggio campestre che Maria Antonietta lece costruire nella reggia per giocare con la sua corte alla pastorella. «La Traviata» a Pari�gi, un'altra delle idee di Andrea Andermann, l'uomo che con la televisione vuol far risuonar la musica nel mondo intoro cattprandola nei paesaggi e noi palazzi por i quali ò stata creata ó infatti anche un prodigio della tecnica: una slìda a quelle categorie che paravano invalicabili del tempo o dello spazio por creare una immensa platea di 125 Paesi che. in diretta o in differita, grazie ai satelliti, potranno riceverne le immagini ei suoni. 1.'opera/ione e la slessa già fatta con «Tosca», programma plurìpremiato ovunque. Solo pio difficile) sostiene Andermann, perché spezzata in quattro atti, Inimnientma in un arco di 24 oro da sabato sera a domenica notte, per d�piu dislocata in ambienti che, come Versailles, distano tra loro decine di km, in omaggio a Verdi, che la concep�col titolo di «Amore e morten e, solodo|K), per non scandalizzare i contempora�nei, decise di modificarla in «Tra�viata». Inoltre a complicare lo cosi? c'ò la volontà di celebrare, con questa «Traviata», il secolo che si e appena concluso, e quin�di l'azione del melodramma ò slata spostala al Novecento, nel momento dell'Esposizione Uni�versale, rientrando cosi nello ma�nifestazioni por il Mimillenario che hanno visto Parigi tra le città protagoniste. Complici di Ander�mann, un sognatore che sa dare concretezza ai suoi folli desideri, l'Orchestra Sinfonica Nazionale Rai, il maestro Zubin Melila, il regista Patroni-Griffi, il mago delle luci Vittorio Storaro, i can�tanti José Cura e Rolando Pane�rai, più una debuttante. Eteri Gvazava, scovata in Germania. «E' una russa della Georgia che unisce la freddezza nordica alla passione meridionale», dice ri�dendo Andermann, «lì' alta, bel�la, di temperamento, e ha lunghi capelli che lo arrivano alla schie�na. L'italiano l'ha imparalo a Trastevere dove abbiamo fatto le provo per lo speltacolo». Ma la voce com'è? «Ha imparato il fraseggio leggèro che lo serve per il primo alto. Ad aiutarla, comun�que, microfoni nascosti nei capel�li e microioni mimetizzati nel�l'ambiente». Sul prato della Hameau de la Roine, sotto un cespu�glio, se ne intravedo uno, indi�spensabile per i duetti amorosi tra ALfrado e Violetta in questa che sarà la villa dove vivono i pochi giorni sereni del loro amo�re, davanti al famoso laghetto di ninfei' che volle' Maria Antoniet�ta anticipando, senza saperlo, Disnéylapd, L'Hotel de Boisgelin, oggi ambasciala d'Italia, sarà in�vece la sede della festa offerta da Violetta; il Petit Palais, il salone doveAlfredogrida: «-Questa don�na pagata il l'Ho»; mentre sull'IleSaint-Louis è ambientalo il ro�mantico addio all'esistenza della Signora delle camelie!. Tulle le istituzioni francesi hanno colla�borato alla riuscita dell'evento ma, confessa Andermann, per ottenere la Hameaù de la Heine, dove non era mai slato girato alcunché, gli è stalo utile l'aver realizzato nell'85 un «Rossini a Versailles» di grande success' Unica incognita a questo punto il tempo. Se dovesse diluviare la dirotta vena interrotta e, avvi�sando il pubblico, partiranno le immagini registralo durante lo provo in costume. Paolo Frajese dal Tg darà inizio allo spettacoli) alle 20,30 di sabato ;i giugno come se questa oTraviata» non fosso un'opera lirica ma un fatto di cronaca, sia pure eccezionale, in corso in quel momento a Pari�gi. Se tutto va bone, lunedi matti�na nei negozi sarà in vendita un disco con alcune arie. Prossimo impegno di Andermann, tra un anno 0 due, «Il gala del gallo», trionfo musicale con seti (.'mila galli dal mondo sulle noto a loro dedicale nei secoli dai grandi compositori. Lui è José Cura, lei Eteri Gvazava dirige Zubin Mehta, regia di Patroni Griffi e le luci da Oscar di Storaro Hfe Nella foto in alto Placido Domingo in "Tosca nei luoghi e nelle ore di Tosca». Foto grande, José Cura è Alfredo e Eteri Gvazava è Violetta in «Traviata à ParisTOSCA NEI LUOGHI E NELLE ORE DELLA TOSCA Fu trasmessa da Ramno il 12 luglio di otto anni fa e sbalord�il mondo. Un'opera lirica famoia, uno dei capolavori di Puccini, firmata da Giuseppe Patroni Griffi, diretta da Zubm Mohta, fotografata dal Premio Oscar Vittorio Storaro, diffusa contemporaneamente in novanta Paesi e con tre grandi della lirica il tenore Placido Domingo, (Mario Cavaradossij, Catherine Malfitano (Tosca) e Ruggero Raimondi (Scarpia). fu un successo clamoroso, addirittura superiore, ma è ovvio, alle prime rappresentazioni liriche create appositamente dalla televisione, rome «Barbiere di Siviglia», storicamente la prima, trasmessa da Tonno (febbraio 'S3) con Tancredi Pasero, Lina Pagliughi, luigi Pontiggia, diretta dal torinese Mario Braqgio e le «altre» Traviate Inventare «Tosca nei luoghi e nelle ore di Tosca» fu idea geniale, seguita ora da questa "Traviata a Paris» con José Cura, e la siberiana Eteri Gvazava, firmata ancora da Giuseppe Patroni Griffi e diretta dallo stesso musicista indiano Zubm Mehta. Un kolossal tv costato 20 miliardi che sarà visto in 125 Paesi