Il mondo che verrà

Il mondo che verrà Il secolo breve è finito. Come chiamiamo il prossimo? La rivista di «Stampa», Ispi e lai ha proposto il gioco ai protagonisti Il mondo che verrà GRANDE è il disordine sotto il cielo; la situazione, è dunque eccellente? Sul disordine non ci sono dubbi; sull'eccellente, ci dobbiamo pensare. Mao, inventore della massima, se n'è andato con l'ordinato mondo della guerra fredda e con il secolo, breve o lungo che sia stato. Che mondo ci aspetta? Vedremo. Intanto proviamo a fare un gioco: immaginare un nome, una definizione, un concetto, un'idea che rappresentino il mondo che verrà. Il numero 3 di Global, la rivista bimestrale edita da La Stampa in collaborazione con Foreign Policy Ispi e lai da oggi in edicola, ha proposto questo gioco a intellettuali, scienziati, sociologi. Emma Rothschild, direttrice del Centro per la storia e l'economia al King's College di Cambridge, parla di «disordine postrivoluzionario e cita Leopardi. Cristoph Bertram, direttore di una Fondazione di ricerca del governo tedesco, dice «un interregno che non può durare». Francis Fukuyama, lo storico americano teorico della fine della storia, insiste: «La storia è finita e basta». Martin van Creveld, storico dell'università di Gerusalemme, parla di «Medioevo» e predice «migrazioni e piccole guerre». L'entomologo Edward 0. Wilson minac�cia: «0 sarà l'era dell'ambiente o saranno guai». Il saggista americano Robert Wright immagina la «pace di Wall Street». Anticipiamo brani degli interventi di George Soros, Fernando Cardoso e Brian Eno. I lettori che vogliono partecipare al gioco possono mandare le loro proposte consultando il sito del giornale mvw./asfampa.if. a a . �i e i re IaFDaAmdèscpdqreutg Il numero 3 di Clobal. la rivista bimestrale edita dalla Stampo in collaborazione con Foreign Policy, da questa settimana In edìcola, è dedicato al tema: il mondo che verrà. Intellettuali, scienziati, sociologi hanno provato a immaginare un nome, una dermizione. un concetto, un'idea che rappresentino in uno slogan il futuro che ci aspetta

Persone citate: Brian Eno, Cristoph Bertram, Emma Rothschild, Fernando Cardoso, Francis Fukuyama, George Soros, Mao, Martin Van Creveld, Robert Wright

Luoghi citati: Cambridge, Gerusalemme