Mosca resto proibita al Papa

Mosca resto proibita al Papa Mosca resto proibita al Papa Il Patriarcato blocca l'invito di Putin Marco Tosali! CITTA DEL VATICANO Vladimir Putin lunedi pomerìggio inviterà il Papa a Mosca; ma come nel caso dei suoi predecessori (Gor�baciov, KlUsin) audio questo gesto resterà senza seguito. Inl'alli pro�prio ieri dalla capitalo di tulle le Russie è giunto un «niet», meno duro nei termini di altre volte, ma immutato nella sostanza. Autore della doccia fredda sulle speranze del Pontefice, il Patriarcato di Mo�sca, senza il cui «nulla osta» non è pensabUe die Giovanni Paolo li possa varcare quel confine cosi diffìcile. A Mosca ha parlalo Viklor Malukhin, portavoce della Sezione internazionale del Patriarcato. L'in�vito del presidente Putin probabil�mente ci sarà, ha dello il responsa�bile religioso, ma la visita del Papa a Mosca «è ancora prematura». Ino^ni visita che il Papa compie all'estero è necessario che si realiz�zino alcune condizioni. E' necessa�rio l'invilo della Chiesa cattolica locale (estremamente ridona, a Mo�sca); è necessario l'invilo del gover�no; e nel caso in cui vi sia una religione diversa dalla cattòlica in posizione dominante, l'invito o l'ac�cordo anelli! di questa componen�te. Perciò Viklor Malukhin ha ricor�dalo che Putin potrebbe invitare in Russia il Pontefice «in vesto di capo di Sialo», come nia fecero in passato Mikhail Gorbaciov a Boria Klisin; ma che questo non Iwala. La presonzn del Papa n mosca avrebbe un significato particolare 8 HivniiioHo, quello di un alto di riconciliazione fra la crisi ianita occidentale e quella orientale, Mai un Papa e un Patriarca di tulle le Russie si sono incontrati, dopo lo scisma del 1054. E' impei sabilo quiiidi che Papa Wojtyla voglia accettare l'invilo del governo, pò esiste una riserva, o addirittura un'opposizione aperta del Patriar�cato. Un'opposizione che niente ha (Inora abbattuto, ha dolio ieri Vik�lor Malukhin: «Restano i probk-nii sul proselitismo da parto cut jlìca e resta la forila dell'Ucraina occi�doniale». Subito dolio il crollo del Muro numerosi gruppi, cattolici e non, si sono lanciali con mollo entusia�smo, e spesso con poca prudenza, a «evangelizzare» la Russia. La Chie�sa ortodossa si è semita aggredita Sul suo tei i itorio Murici/, 0 a poco sono valse lo rassicurazioni di Ro�ma, Poi è scoppiato il problema dell'Ucraina. La Chiesa cattolica ucraina di rito grecò è stata sempli�cemente «annullata» da Stalin stilli�lo dopo la guerra, od è stata trasfe�rito chiese, boni religiosi e fedeli alla Chiosa ortodossa. Quando l'Ucraina e tornata indipendente, i cattolici di rito greco, doni «Uniali», hanno ripreso possesso dello chiose o dei beni religiosi di cui erano stali privali. Con gli ortodos�si, che non volevano renderli, si è arrivali allo vie di fallo. E il gelo è sceso sui rapporti fra Roma e Mosca. Da anni il Valicano li cardinali Cassidy e Silvoslrini in particolare) sta pazientemente corcando di ri�cucire un tessuto di dialogo lacera�lo. Si e cercalo di organizzare un incontro in «campo neutro», in Ungheria o in Austria fra Giovan�ni Paolo II e Alessio II, ma dopo una partenza promettente l'inizia�tiva e abortita. lori Malukhin non ha usalo i toni mollo duri del passalo, e ha precisato che «il dialogo continua» e che è in corso «il lavoro delle commissioni telogiche» istituite dalle due parli. Ma ha puro rimarcalo che por ora progressi significativi «non si intra�vedono». Dunque l'ipotesi di una visita a Mosca, la «Terza Roma», «è ancora prematura», Però l'atmosfera sembra inco�raggiare alla speranza. Il dialogo è ripreso, nell'ottobre scorso Giovan�ni Paolo li ha visitato la Georgia, Paese dell'ex Ut ss a maggioranza ortodossa: Mosca ha seguilo con molla allenzione l'evento, e sem�bra che non vi siano state reazioni negative. La posizione del Valica�no sul Kosovo o stala mollo apprez�zala, e una delegazione guidata dal Metropolita Kyrill si recherà a 'l'orino durante l'osionsione della Sindone. E poi c'è Putin: una visita di Giovanni Paolo II in Russia rappresenterebbe un successo poli�tico di portata storica. Putin si profossa cristiano ortodosso pralicaute. Appare alla funzioni religio�se, vedo sposso il Patriarca, con cui ha un otiimo rapporto. Forse gli illustrerà i vantaggi «patriottici» di una visita del genere; e quesiti argomento potrebbe risultare vin�cente in una Chiesa tradizionalmonle sensibile allo necessita della nazione. Chissà, forse nel 2001, Come fecero i suoi predecessori, luned�a Roma iileader russo chiederà aWojtyla di visitare il Paese La Chiesa ortodossa fa sapere: «1 problemi restano, il viaggio di Giovanni Paolo II ora sarebbe prematuro»