Berlusconi d'Europa: su Bassi garantisco io di Maurizio Molinari

Berlusconi d'Europa: su Bassi garantisco io Berlusconi d'Europa: su Bassi garantisco io Cene in ambasciata e viaggio negli Usaper rassicurare gli alleati Maurizio Molinari ROMA Cene in ambasciata, missioni n Bruxelles e Strasburgo, interviste a raffica alla stampa estera ed una fitta rete di trattative per prepara�re un giro di incontri nelle capitali che contano, a cominciare da Washington, prima delle elezioni. Ovvero, .secondo le sue previsioni, prima di andare al governo. E' questa l'agenda di politica estera a cui il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, sta lavo�rando al riparo dai riflettori dal�l'indomani della vittoria alle ele�zioni regionali. L'intenzione è chiara: rassicurara in anticipo partner e alleati sull'arrivo del centrodestra al governo, che Ber�lusconi considera per acquisito. L'incuboè un fuoco di sbarramen�to smiile a quello che vi fu contro Alleanza Nazionale nel l!KM, an�che se ora lo perplessità negli ambienti di Bruxelles riguardano piuttosto la Lega Nord. A tulli Berlusconi risponde spiegando che «Umberto Bossi non e più indipendentista» e. Soprattutto) tiene a garantire di persona: «La vittoria del Polo sarà soprattutto la vittoria di Forza Italia». Como dire; sarò io a vincere ed a decide�re. «E' un esempio di diplomazia pniventiva» riassumi'un diploma�tico europeo che loliii incontrato. La missione negli Stali Uniti è imtralu in agenda grazie a un pranzo del leader di l'or/a Italia con l'ambasciali ne americano a Roma, Thomas Foglietta, una de�cina di giorni fa Nei centri sludi di Wiisliington c'è da tempo forte ciiriiisilii por il lemiineno politico di Forza Italia ma il piatto forte della visita saranno gli incontri politici. L'agenda è in preparazio�ne ma chi ci lavora, da entrambi i lati, è vincolato al più stretto «no commenti). L'unico cosa corto ò che si farà, probabilmente prima del cambio (lolla l'.uunlia alla Ci)sa Bianca. «Proviamo un snntimonto di riconosconza verso l'America por il contributo dato alla libera�zioni; dell'Italia e dell'Europa)* ha dello Berlusconi ad un diplomati�co straniero. Una frase non casua�le: l'acconto e sulla lotta al nazifa�scismo, momento fondante del patto atlantico Usa-Europa ma, soprattutto, vero spartiacque sto�rico od ideologico fra le dostro antifasciste di Churchill e De Gaulle e quello totalitario di Hitler e Mussolini. j L'offensivo che Berlusconi con�duce esponendosi in prima perso�na afliancato ora da Gianni Letta, ora da Antonio Martino trova terreno fertile perché oll'ostcro c'è grande curiosità sul Polo. Uno dei più curiosi era l'am�basciatore di Francia, Jacques Blot, e Berlusconi lo ho ripagato rispondendo ad ogni domando la scorsa settimana durante un pran�zo o Palazzo Farnese. Parigi e in cima alle attenzioni porche Chipic è agsi(jme ad Aznaril leader del fronte conservatorein Europa ma, contemporaneamente, è sta�to lui il protagonista dall'offensi�va dell'Unione lìumpea contro rAustria di Joeig Haider. La stra�da che porta a Chirac, secondo Berlusconi, possa perun rafforza�mento dei legami con il controde�stra d'Oltralpe: l'Rpr (il partito del presidente francese) e i democrati�ci doll'Udf. Il canale privilegiato è quello del Parlamento europeo di Stra�sburgo, dove il Partito popolare europeo (di cui Fi fa parte) siede sugli stossi banchi del centrtjdestra francese. «Il nostro-raeasagj»io europeo? E' quello del Partito popolare europeo» suolo ripetere Berlusconi. Basto dare un'occhia�ta al calendario per capire cosa sto accadendo: Antonio Tajani ho incontrato il segretario generale dell'Udf, Francois Boyrou; Berlu�sconi ho cenoto con Margie Soudre, copogruppo doll'Rpr o Stra�sburgo, edospitoto Nicole Fontoine, presidente del Porlamento eu�ropeo ed anch'esso dell'Rpr; a giorni una delegazione di Fi sarà a Parigi per incontrare l'Udf e vi tornerò il 17 giugno per le ossisi doll'Rpr. Nello delicota opera di tessitu�ra dei rapporti con l'Europa Berlu�sconi considera il premier spagno�lo José Mario Aznor l'alleato più solido, come dimostrano le conti�nue visite a Roma dei suoi fedelis�simi Alejandro Agag e Gerardo Galeote, e conta di incontrare presto la neoeletta leader della Cdu tedesca. Angela Merkel. Le trattative sono in pieno svolgi�mento e possano sempre per Stra�sburgo, dove il copogruppo Anto�nio Tajani ho costruito un rappor�to di ferro con Hons-Gert Poettering, copogruppo del Ppe, che il 9 maggio ha messo nero su bianco il giudizio su Forza Italia in una lettera o tutti i deputati: «Per Fi la percentuale di divergenza rispet�to allo linea ufTiciale del Ppe è dello O1}*). Ciò ne fa la delegazione più fedele». Sempre do Strasburgo si sta studiondo lo prossimo mos�so e guordo ai liberali del Belgio (altro Paese del fronte anti-Haider) che nel governo di Bruxelles bornio il ministro degli Esteri. L'altro chiave di lettura dei possi di «presentazione» di Berlusconi sono i rapporti con Israele. Dopo la visita a Gerusalemme, Berlusco�ni ha firmato la mozione a Strasbiugo per l'istituzione di uno Giornata Europea dello Memoria dell'Olocausto mentre Fi ho fatto propria o lo bottoglio per lo difeso degli ebrei imprigionoti in Iran, portando lo concorrenza olio sini�stro sul terreno dei diritti umani. Mo oll'offensiva diplomotica Ber�lusconi ho volutp affiancare an�che quella mediaiica -con Una dozzina di interviste a tv e giorna�li nelle ultime settimane nella convizione che è più difficile con�vincere i giornalisti che non i politici stranieri sull'impeccabili�tà del pedigree di Forzo Itolio. L'incontro con Clinton forse prima delle elezioni Il leader di Forza Italia vuole evitare un fuoco di sbarramento simile aquello che si realizzò ner94 contro An Il leader del Polo Silvio Berlusconi