La globalizzazione non è quella che credete

La globalizzazione non è quella che credete La globalizzazione non è quella che credete Ceconomia era già planetaria da tempo, le strategìe militari anche. Che cosa è che cambia la politica, allora? di Robert O, Keohane e Joseph S. Nye Jr. La parola "globalizzazione" data dagli Anni 90, proprio come "in�terdipendenza" era nata negli Anni 70; pero i fenomeni ai guati si riferi�sce non sono del tutto nuovi. Ciò che più di venti anni fa scrivemmo dell'inter�dipendenza oggi si può attagliare alla globalizzazione di guesto passaggio di millennio; "Questo termine ambiguo esprime la sensazione, poco compresa ma molto diffusa, che la natura della po�litica mondiale stia cambiando". Alcuni scettici ritengono che simili termini non siano più di alcuna utilità; ma la genie coglie l'immagine del globo, e la nuova parola esprime meglio la vulnerabilità d�fronte a ciò che accade in al�tre parti del mondo. Quando l'estate scorsa gli elicoti Ieri hanno di��sinfestato tutta v. ; New York con tro un virus ietale, la stampa ha scritto che l'a�gente patogeno poteva aver raggiunto gli Usa nel sangue di un tu�rista, in un uccello fatto passare illegal�mente attraverso la dogana o in una zanzara rimasta prigioniera dentro un aereo. Il terrore nei confronti della "biom vasione" ha perfino portato alcuni grup�pi di ambientalisti ad invocare una ndu zione del commercio e dei viaggi inter�nazionali. Come tutti i concetti in voga destinati ad esprimere una varietà di fenomeni, sia •interdipendenza" che "globalizzazione" sono portatori di diver�si significali. Per poter comprendere ciò che la gente intende guando utilizza guesti due termini e per far si che siano più utili por eventuali analisi, dobbiamo Il viaggio ddà foralle nostre iniziare con il chiederci se interdipen�denza e globalizzazione siano sinonimi o se invece ci sia davvero gualcosa di nuovo da esprimere. Globalizzazione o globalismo? ei virus ma paure Idue termini non sono esattamente eguivalenti. L'interdipendenza si riferi�sce a una condizione, uno stato d�cose. Può aumentare, come è successo dalla Seconda Guerra Mondiale ad oggi in molti settori, o può invece diminuire, co�me è successo, almeno in termini eco�nomici, durante la grande depres�sione degli Anni 30. La globaizzazione implica invece gualcosa che sta cre�scendo, che è ancora in evoluzione. Per guesto preferiamo far partire la nostra analisi da un altro concetto: non la globa�lizzazione, ma il "globali�smo", una condizione che può aumentare o diminuire. Il globalismo è un fenomeno fondato su reti di interdipendenza che coinvolgono i diversi continenti. I collegamenti si basa�no sui flussi e sull'influenza di capitali, beni, informazioni, idee, persone e forze, cosi come di sostanze fondamentali da un punto di vista ambientale e biologico (come la pioggia acida o gli agenti pato�geni). Globalizzazione e deglobalizzazione s�riferiscono all'aumento o alla diminuzione di globalismo. L'interdipendenza si nfensce invece a si�tuazioni caratterizzate da reciprocità tra Paesi o tra attori di diversi Paesi. Il globa�lismo può guìndi essere consideralo un tipo di interdipendenza, ma dotato di due caratteristiche peculiari. Prima di tut�to, il globalismo si riferisce a reti di con�nessioni (relazioni multiple), non a singo�li collegamenti. Si potrebbe parlare di in�terdipendenza economica o militare tra Stati Uniti e Giappone, ma non di globali�smo tra Stati Uniti e Giappone. L'interdi�pendenza tra guesti due Paesi fa parte del globalismo contemporaneo, ma non è di per sé globalismo. In secondo luogo, una rete di rapporti può dirsi "globale" solo se coinvolge di�versi continenti e non semplici reti regio�nali. La distanza è una variabile continua, i cui due estremi sono l'adiacenza (guella tra gli Stati Uniti e il Canada, per esem�pio) e i lati opposti della terra (come la Gran Bretagna e l'Australia). Qualsiasi di�stinzione netta tra interdipendenza a di�stanza e interdipendenza regionale è dungue arbitraria e non avrebbe senso tentare di stabilire in guale categoria po�trebbero rientrare rapporti intermedi co�me guelli tra Giappone e India, per esempio, o tra Egitto e Sud Africa. Sa�rebbe comungue strano utilizzare il ter�mine globalismo per definire il rapporto tra regioni vicine. La globalizzazione esprime infatti un accorciamento delle distanze su larga scala. Alcuni esempi potranno forse essere di aiuto. La rapida diffusione dell'Islam dal�l'Arabia attraverso l'Asia fino a guella che oggi è l'Indonesia era un chiaro esempio di globalizzazione, mentre l'iniziale diffu�sione dell'induismo attraverso il subcontìnente indiano non lo era. I legami esi�stenti tra i Paesi dell'Apec (associazione di cooperazione economica del Pacifico) possono essere definiti esempi di interdi�pendenza multicontinentale perché gue�sti Paesi includono le Americhe, l'Asia e l'Australia. I legami esìstenti tra i membri della Asean (il patto del Sud Est asiatico) sono invece regionali. Il viaggio dei virus dà forma alle nostre paure [h,( orilo Mi -.f lon/o poliltcho presso i.i Duko University ('n-.Hl. della John ( Kennedy Scltool ol Qovernmonl presso l'Università di M.irvanl Tmdtaiono di FruncoscQ Urpis (jiiif.io nittcolo Ù ti.Hill ClQlUl tiM/ r edizione dui toro lituo. Mi prossima uscita, -Powoi .uni Interdopondonco World Poiitlcsln Iiair.ilHin(NtjwYoi^ Longmun. :*(J(X))

Persone citate: Joseph S. Nye, Kennedy Scltool