Contributi dei collaboratori

Contributi dei collaboratori GUIDA Obbligatori, volontari, da riscatto o da ricongiunzione: su richiesta di molti lettori ricapitoliamogli importi e le scadenze dei versamenti dovuti alllnps Contributi dei collaboratori ENTRE l'Inps con un lavo�ro febbrile attrezza i proi pri uffici per consentire ai lavoratori parasubordinati di eleggere, a fine giugno, 6 rappre�sentanti in seno al Comitato d'amministrazione del Fondo pensione Ivedi articolo in basso), in questo periodo è di stretta attualità il tema del versamento dei contributi sul quale numero�si lettori chiedono spiegazioni. In particolare molti chiedono se, in aggiunta ai contributi obbliga�tori dovuti per il lavoro svolto, possano trovare dimora anche versamenti volontari, da riscat�to o ricongiunzione, come è pre�visto per i lavoratori dipendenti. Distinguiamo i vari casi. OBBLIGATORI I contributi classici sono quelli obbligatori, derivanti dal lavoro svolto e dai compensi ricevuti. Su questo punto non ci sono molte cose da chiarire perché le nonne sono conosciute. Salvo che nel dettaglio, non seconda�rio, delle deduzioni da applicare sui compensi prima di calcolare i contributi. DEDUZIONI Sui compensi fino a 100 milioni di lire lorde annue si usufruisce di uno sconto del f)V nel senso che i contributi le la ritenuta fiscale) sono calcolati sui com�pensi ricevuti decurtati del 5".b. Sicché, chi riceve un milione di lire paga i contributi su 950 mila lire. Il che significa uno sconto di 5 mila lire a milione (sul lO'H)) elevato a 6.500 lire sul 13V Attenzione: la deduzione non si applica sulle provvigioni dei ven�ditori porta a porta, non avendo l'obbligo di presentare la dichia�razione dei redditi. AUMENTO La deduzione sale al 694 (l'amnen to di un punto ò stato introdotto dalla Finanziaria 2000, ma con decorrenza retroattiva al genna�io '99) per chi ha reddito da collaborazione non superiore a 40 milioni di lire lorde annue e il reddito convenzionale della casa d'abitazione fino a 1 milione 800 mila lire. Chi non rientra nella tipologia sopra indicata conti�nua ad avere una deduzione forfettaria delle spese del S'H). OLTRE 1100 MILIONI Per redditi superiori ai 100 milio�ni, non si ha più la deduzione. Ovviamente, la mancata dedu�zione vale per le cifre eccedenti i 100 milioni di base. MASSIMALI Il contributo è pagato sui com�pensi ricevuti fino a un massimo di 144 milioni263 mila lire. Sulle quote eccedenti non si paga alcu�na aliquota. MODELLO F24 Il contributo è pagalo all'lnps tramite il modello unificato K24, quello che serve per versare tri�buti, contributi Inail. Enpals, Inpdni, imposta sul valore ag�giunto, tributi regionali, ecc. Ov�viamente il modello F24: a) è presentato dal committen�te, se si tratta di rapporti di collaborazione e di vendila a domicilio b) è presentalo direiiamenle dal libero professionista negli altri casi. VOLONTARI Esaurito il discorso sui contribu�ti obbligatori, entriamo nel cam�po di quelli volontari, che servo�no a chi, in quel momento, non lavora, quindi non ha compensi, ma ha coinunque necessità di non perdere colpi ai fini della pensione e perciò di coprire i vuoti assicurativi e contributivi. Per poter essere dall'Inps auto�rizzato a versare la «volontaria» é necessario avere almeno un anno di contributi obbligatori nel quinquennio anteriore alla domanda. INCOMPATIBILITÀ' L'autorizzazione ai contributi vo�lontari viene data nell'ambito della gestione dei lavori parasubordinanti. si può però verifìcare il caso di lavoratori che sono già stati autorizzati ai versamen�ti volontari quando erano lavora�tori dipendenti o autonomi e che poi iniziavano a versare i contri�buti quali lavoratori parasubor�dinati. In questa ipotesi i sogget�ti debbono smettere di versare i contributi volontari nelle altre gestioni, in quanto nello stesso tempo stanno versando i contri�buti obbligatori come collabora�tori. ECCEZIONE Onesta duplicità di versamenti (volontari in una gestione Inps, obbligatori nella gestione dei pa�rasubordinati) è ammessa in un solo caso: quando l'aulorizzazione ai versamenti volontari sia stata daia con decorrenza ante�riore all'inizio dell'obbligo assi�curativo della categoria ( l, apri�le o 30 giugno 1996, a seconda dei casi). In questa evenienza si possono fare due? versamenti per gli stessi periodi. «u Anche i collaboratori possono versare i contributi per riscatta�re il corso legale di laurea. In particolare (in base al riconoscimento della Finanziaria dell'an�no in corso) possono riscattare anche fino a 5 anni anteriori alla data di entrata in vigore dell'ob�bligo contributivo ( 1 aprile o 30 giugno '961 per aumentare in tal modo il loro castelletto contribu�tivo, I-i possibilità è data solo ai lavori di collaborazione coordina�ta e continuativa, sempreché ri�sultino da atti avent i data cena. RICONGIUNZIONE Non esiste ricongiunzione nel sistema fin qui illustralo. E que�sto è uno dei punii dolenti sul tinaie si appuntano di più le lamentele degli interessati. In sostanza: chi vuole «attaccare» i contributi versati per il lavoro parasubordinaio a quelli versali in precedenza come lavoratore dipendente o autonomo si trova di fronte allo sbarramento della legge. La gestione dei parasubor�dinati è in pratica un fondo chiuso dal quale non possono uscire i contributi versali. Chi ha, ad esempio, 24 anni di lavoro dipendente e 4 di lavoro parasubordinato è destinato a restare con due distinte assicurazioni, senza poterle ricongiungere per avere, ad esempio, 28 anni di assicurazione cumulativa. OPZIONI L'unica via che concede la legge è l'opzione, cioè una specie di ricongiunzione al contrario. Se il soggetto lo chiede, i contributi versati negli altri fondi possono gratuitamente confluire nel fon�do dei parasubordinati. L'opera�zione si può fare a condizione che si abbiano almeno 15 anni di contributi versati, di cui almeno cinque versati dopo il '95. L'op�zione va presa con le molle. E' infatti evidente il deprezzamen�to che hanno i contributi quando vengono trasferiti nel fondo: l'operazione, perciò, va attenta�mente valutata. RIMBORSO (ili iscritti alla gestione che han�no compiuto 60 anni di età al I aprile o 30 giugno '96 possono chiedere all'lnps la restituzionidei contributi versad. Il rimbor�so è soggetto a due limitazioni; 1) l'attività lavorativa deve es�sere cessata entro i 5 anni succes�sivi al nascere dell'obbligo contributivo 2) il versamento dei contributi non deve aver fatto raggiungere al soggetto il diritto a pensione presso la gestione, Attenzione: questa seconda lìimlazione è mollo estesa. Il non avere raggiunto il diritto a pen�sione significa che non si deve avere raggiunto neanche il dirit�to a una pensione supplementa�re 0 a un supplemento di pensio�ne. In ogni caso, quando c'è il diritto al rimborso, viene restitui�ta al collaboratore la somma versala, compresa la quota a carico ilei committente, A cura di MAURO SALVI LA PRIMA URNA NU'M UN MIIHNIE E MEB0 M SCHDE Sono inteféssat�a votare ed essere votati I lavoratori che versano il contributo 10"* o 13*36 all'lnps. Si tratta di: a liberi professionisti che non hanno una propria cassa di previdenza; b chi ha redditi da collaborazione coordinata e continua�tiva: amministratori, sindaci di società, revisori dei conti, collaborazioni a giornali, riviste ed enciclopedie, parteci�panti a collegi e commissioni; evenditori porta a porta; d spedizionieri doganali (vale da gennaio 1998); e chi riceve borse di studio per la frequenza ai corsi di dottorato di ricérca (vale da gennaio 1999). QUMfroSIPMJL. Il contributo 2000 è diviso in : a contributo del 10%, che viene pagato dà persone che hanno altri lavori per i quali sono iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie o che sono pensionati; b contributo del IS1*. che viene pagato da chi non ha pensioni né altre assicurazioni, il contributo contiene la quota dello 0,50*^ che serve per avere l'assistenza economica in caso di malattia che dà luogo a degenza ospedaliera, in caso di maternità e per trattamenti di famiglia. «ECOME . il contributo Inps va versato con due modalità. A Uberi professionisti: il contributo viene pagato con il meccanismo degli acconti e saldi negli stessi termini previsti per �versamenti dell'lrpef. B Collaboratori ed altri: il contributo è pagato entro il giorno 16 del mese successivo a quello In cui è stato pagato il compenso. In tutti i casi si paga con il modello unificato F24. Le aziende committenti debbono indicare i nominativi dei propri collaboratori all'lnps con il «modello Gla/d» da presentare ogni tre mesi. Solo in tal modo gli uffici sono messi in condizione di conoscere gli iscritti e di attribuire in modo corretto i contributi. IL TETTO Il contributo é dovuto entro il limite di un massimale annuo che viene rivalutato ogni anno. Nel 2000 il limite è d�144 milioni 263 mila lire annue. Sulle quote eccedenti non è più dovuto II contributo del 1 Ck o dell SV-ó.