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Crocodilia: sembra cresciuto nella giungla il ragazzo con gli orecchini della porta accanto Crocodilia: sembra cresciuto nella giungla il ragazzo con gli orecchini della porta accanto RECENSIONE Alessandra Orsi . DUO essere una porta stret�ta o un varco dai contorni sfumati, una strada lunga e tortuosa o un volo rapido e indolore; sempre, tuttavia, il passaggio dall'adolescenza al�l'età adulta è segnato da riti e miti legali a stati d'animo indi�menticabili. Ciascuno li ricono�sce dentro di sé, ma a raccontar�li si coire spesso il rischio di ricalcare vecchie formule. Non cos�Philip Ridley, che nel ro�manzo Crocodilia affida il diffi�cile compilo a Dominic, un ragazzo cresciuto in una brutta casa nell'Easl End londinese, che a diciolto anni decide di andare a vivere dalla sorella Anne, che da casa è stala caccia�ta dopo essere rimasta incinta e ora si ritrova con un marito che probabilmente non ha mai ama�to e un bambino piagnucolone che sembra star li a ricordarle quanto anche lei è rimasta bam�bina. In un'ambientazione che per tristezza e squallore ricorda il McEwan di II giardino di cemento o i film di Mike Leigh e Ken Loach, entra un personag�gio che cambierà tono o colore alla vicenda. E' Billy Crow, il ragazzo-delia-pori a-accanto, uno che secondo Anne sembra uscito dalla giungla, con i capel�li blu. quintali di orecchini e un giubbotto di serpente. Billy e Dominic diventano amanti, e fin qui la storia è in fondo prevedibile. Lo scarto arriva quando Dominio prova a inter�rogarsi su chi sia Java-ero Billy dietro le apparenze di uno sfac�cendato che passa la giornata a fare fotografie e a dipingere coccodrilli. E la curiosità cresce fino a diventare necessità, biso�gno spasmodico di «verità». Da questo momento in poi è come se ogni personaggio del roman�zo si sdoppiasse. Dominic. che vive un'altra avven�tura segreta con Sam, un ragazzo af�fettuoso che lo ama in modo tenero e incantato. Anne, che sembra circon�dala dall'odio ma a modo suo ricomin�cia ad amare. E naturalmente Billy, che decide di raccontare a Dominic tutta la sua storia attraverso una lettera al giorno, in realtà mettendo in scena personaggi immaginari, inquie�tanti almeno quanto lu sua morbosa attrazione per i cocco�drilli. Tra apparenti rivelazioni e menzogne spudorate, il roman�zo cresce fino a diventare una sorta di allegoria sui meccani�smi della narrazione stessa e della fantasia. »E' un libro su come costruiamo il mito della nostra vita, sul modo in cui raccontiamo storie su di noi». RECENAlessO conferma Ridley che oggi ha 36 anni, ma ha scritto questo ro�manzo quando ne aveva 24 e frequentava la St. Martin's School nf Art di Londra. Nel frattempo ha pubblicato un'al�tra ventina di libri soprattutto per bambini, molti dei quali tradotti dalla Mondadori ragaz�zi ha scritto per il teatro, la tv e il cinema, ha diretto due film (di cui uno. Riflessi sulla pelle, è uscito anche in Italia) e conti�nua a dipingere. Ma questo jrimo romanzo per adulti semara quasi contenere tutto quel che verrà in seguilo. Ridley non assomiglia a Hugh Grani, non frequenta i talk IONE ndra i . show né appare sui settimanali patina�ti, eppure viene una�nimemente conside�rato dalla critica in�glese una delle voci più originali che la Gran Bretagna ab�bia sfornalo negli ul�timi anni. Non ha mai osato intitolare un libro Anime alla c/i'rira,eppure Crocodilia che ci ha messo dodici anni ad arrivare in Italia, dove approda grazie alla collana Strade Blu di Mondadori con una buona tra�duzione a quattro mani di Mat�teo Colombo e Laura Spiteri parla proprio di «anime alla deriva», di ragazzi che si affac�ciano alla vita con una vera urgenza di rispondere alla do�manda «che ci faccio qui?». E' una delle prime cose che scoprono e naturalmente il ses�so. «Be', penso che il sesso sia una specie di viaggio mitologico per esplorare chi siamo raccon�ta Rioley -. Dominic non ne ha mai saputo niente fino a 18 anni e poi lo scopre grazie a Billy che diventa un po' il suo sciamano. Persino la masturbazione gli apre nuove strado. Del resto proprio la masturbazione è un'immagine centrale della fan�tasia, si potrebbe dire che è la prima esperienza di realtà vir�tuale in cui ci proiettiamo volon�tariamente». Ridley non ha timore di af�frontare temi considerati sca�brosi, e il successo di libri come Il cucchiaio di meteorite o Feni�cotteri in orbita è segno che la Gran Bretagna mantiene fede alla tradizione di far crescere grandi autori per ni ;azzi, come avvenne con Koak Dahl, del er ni ;azzi, C Roalaf Dahl. quale alcuni critici lo considera�no un degno erede. Capace di inventare e al tempo stesso di raccontare vicende scandalosa�mente reali. Come scrisse una volta Thomas Bernhard, «l'au�tenticità appartiene soltanto a chi è massimamente spudora�to». Sono temi come la violenza sui bambini, l'oinosessualilà. il bullismo e tutto quel che riguar�da di fatto il mondo da cui proviene. «Penso che uno fini�sca por scrivere infinite varian�ti di uno stesso libro e per me scrivere e imprescindibilmente legato a chi sono e ai luoghi dove sono cresciuto. Ero uno di quei ragazzini sempre malati e presi in giro da tutti e quindi sono mo lo sensibile a queste cose. Oggi credo che il nostro atteggiamento nei confronti dei bambini e degli adolescenti sia assai schizofrenico; da un lato li demonizziamo e pensiamo che a 13 anni possano già subire un processo e andare in galera, dal 'altra abbiamo continua�mente paura per la loro incolu�mità. Del resto questo capila sempre in momenti di crisi, quando una società prova insi�curezza per il proprio futuro, il Drimo bersaglio sono loro, i aambini: non sappiamo come trattarli, cosi come non sappia�mo se essere ottimisti o pessimi�sti su quel che ci riserva il futuro. Proprio per questo mi piace scegliere i ragazzi come personaggi su cui inventare del�le storie. E poi l'invenzione è sempre stata la mia salvezza; quando ero triste o solo, il mio rifugio erano i fumetti della Marvel e i libri di Philip K. Dick, che tuttora continuo a rileggere e ritengo il più straordinario serbatoio di fantasia che la letteratura ci abbia dato». UNA STORIA DI PHILIP RIDLEY: UN DICIOTTENNE CRESCIUTO IN UNA BRUTTA CASA, LA SORELLA INCINTA, L'ARRIVO SCONVOLGENTE DI BILLY DAI CAPELLI BLU li passaggio dall'adolescenza all'età adulta «Anime alla deriva», ragazzi che si affacciano alla vita con una vera urgenza di rispondere alla domanda «che ci faccio qui?» (e una delle prime cose che scoprono è il sesso) Philip Ridley Crocodilia trad. di Matteo Colombo e Laura Spiteri. Mondadori, pp. 161 L. 22.000 ROMANZO