Pearl Jam, una lezione per non sciogliersi di Marinella Venegoni

Pearl Jam, una lezione per non sciogliersi In dodicimila alla Wembley Arena fra hard rock, ballate e cori, già esauriti i due concerti italiani Pearl Jam, una lezione per non sciogliersi Vedder: «Londra era un paradiso adatto a dei come Zeus e Keitb» Marinella Venegoni inviS^LONDRADodicimila persone e un'attesa messiani�ca; poi salti e sudori e afrori che salivano fin sulle gradinale, accompagnali da uno «stage diving» quasi ininterrotto, con i corpi che guizzavano veloci sulle leste altrui per piombare poi fra le braccia muscolose di un servizio d'ordino impla�cabile. Il primo dei due concerti esauriti dei Pearl Jam qui alla Wembley Arena con gente che arrivava fin dalla patria Seattle e da Boston, come ha rivolalo Eddie Vedder ringraziando verso la fine si è trasformato in una specie di allegro sabba collettivo che ha lascialo sfiniti i più scalmanali. Si va a sentire i Pearl Jam per raccogliere i sogni e leccarsi le fenle facendo un po' di ginnastica; tulli seno apparsi felici, mentre uscivano nel freddo della notte londinese. Nato che sembrava l'eterno numero 2 dietro i Nirvana, il gruppo più rock che l'ultimo scordo del Novecento ci abbia lasciato in eredità, continua la sua scala�ta scegliendo il basso profilo commercia�le e però un alto profilo artistico; è amvatu fin qui mettendo in musica gli angoli più oscuri dell'animo umano per liberarsene ed esorcizzarli, attraverso furibonde tirate ritmiche e testi spieiati spesso chiusi dentro ballate venale di poesia, che la voce di Eddie Vedder sa rendere con inquieto impatto evocativo; «Alive», uno dei suoi primi brani, che con qualche barlume autobiografico parla di incesto e assassinio, è a fine conceno un coro unico con il pubblico; nel clima di festa Ed si fa prendere sulle spalle da un suo enorme uomo che lo porta a stringe�re mani dentro la barriera umana, per poi risospingerlo come un fuscello sul palco, tutto intero E' slato un concerto tiratissimo. parti�to con 5 brani del nuovo album «Binaural». «Of the Girl» sembrava imprestala dai Pink Kloyd, ma subito è esploso l'hard rock di iBreakerfalI» e «Grievanee». più vivaci che su disco. La scaletta ha pescalo in tulle le epoche della loro storia decennale, nel buio quasi totale i cori si sono sgolati su «Evenflow», «Daughter» e su quella specie di giaculatoria rock che è «Wishlisi». elenco di desideri con Vedder chitarra solista Superba ci è para «Black», rock ballad di eccellente linea melodica. Nello sfacelo di tutte In fomiazioni che hanno contato qualcosa negli ultimi anni, i Pearl Jam ielle allineano per la prima volta l'otiimo batterista ex Soundgarden Man Cameron, un vecchio amicol appaiono coesi assai e il concerto non può che guadagnarci Prima di tulio si vogliono bene ed è iiuesto il semplice segreto della durata, busta vedere Jeff Ameni il bassista e McCready il chilarrista mentre suonano strumento contro strumento, tutti e due con la crepa tinta, uno biondo e uno rosso Gossard, l'altra chitarra, l'intellettuale a casa del quale è nato «Binaural», sta più defilato per scelta, ina ognuno ha trovato la sua fetta di ruolo e onori, come succede nelle grandi band; e Vedder deve aver ringra�ziato il cielo per essersi tolto un po' di quel carisma die lo seppelliva. McCrea�dy fa il gagà, finita 1MCF1 butta a terra la diilami, ed è forse l'unico lui a strabordare nel suono, talvolta un jx/ lezioso in una scaletta molto calibrata All'inizio dei 9 bis. prima di «Timeless melody», una cover dei liverpohani La's, lo yankee Vedder imbonisce gl'indesi: «Da pia-olo iwasavo che Londra fosse il pòrto di divinità come Zeus, Alena, Keith e Pete ITownshend. degli VVho, ndn». C'è slato appena i! tempo di notare che «1 Gol Shit» con la sua escalation sonora ha proprio l'andamen�to di un pensiero, e il finale è andato in crescendo sul micidiale delirio punk di «Go». Veddere poi tornato con l'ukulele a cantare «Soon ForgeU, minimale gioielli�no di «Binaural». Abbiamo atteso invano «Thin Air», sarà per la prossima volta la scaletta viene rivoluzionata ogni sera le i concerti italiani sono già esauriti) manvene'itinu Pcarl Jam, le date italiane: 20Verona, 22 Milano

Persone citate: Eddie Vedder, Gossard, Jeff Ameni, Pete Itownshend, Vedder

Luoghi citati: Boston, Londra, Milano, Seattle