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Nella Quercia torna la «tentazione Fazio» IDENTIKIT PI UN CANDIDATO PREMIER PER BATTERE BERLUSCONI Nella Quercia torna la «tentazione Fazio» Elezioni 2001, si rilesse la tela per coinvolgere il Governatore retroscena Fabio Martini mvi.iloaOHVinO OHA cho il sipario è calalo ancho sull'autocoscienza or�vietana, Walter Veltroni se�duto sull'auto blu che lo riporta a Roma si concede un grammo di speranza in più: (La rimonta é cominciala». Difficile dire se il segretario ci eroda veramente, ma per due giorni nel medievale palaz�zo del Popolo di Orvieto, i senatori ds hanno parlato un linguaggio mono depresso, qua e la e circolala persino qualche idea per uscirò dall'angolo, por qualche ora si e diradata la sensazione della disfat�ta inevitabile, li dietro le quimte ì; ripreso il lavorio più importante. In lossituni preziosa che si vedo soltanto a coso fatte, L'obiettivo i; quello di sempre, anche se nello ultime settimane ora stato rimossp por rispetto noi confronti di Giulia�no Amalo: trovare un candidalo del cèntro-sinistra capace di hallere Silvio Berlusconi, Noi pourparler dogli ultimi gior�ni tra i capi ds Veltroni, D'Alema, Mussi, Angius è riecheggiata l'idea cho Amalo meriti grande appoggio, ma elio per invertire la rolla serva un personaggio in gra�do di sfondare nell'elettorato mode�ralo e cattolico. Un personaggio che ha un nome e un cognome: Antonio Fazio. Uuando Veltroni invoca pubblicamente «un ticket per Palazzo Chigi», in cuor suo pensa proprio al governatore, Dico (liorgio Tonini, dio di Veltroni è il (jhoHtwrìtt'r: «lina personalità co�me Antonio Fazio avrebbe una doppia funzioni;: sarebbe il garan�te dell'area di centro e sarebbe un credibili; punto di equilibrio Ini le diverso animo della coalizione». Dico Claudio Burlando, vicepresidonlo dei deputati ds vicinissimo a D'Alema: (Bisogna evitare il dibatlito sui giornali», certo «Amalo siira una dello ipotesi da valutare», ma «por rilanciare il centro-sini�stra servi; un candidalo alla presi�denza del Consiglio che sin davve�ro il cemento della coalizione», li poi una mozza confenna: «La ricer�ca dol candidalo e aperta» e «le valutazioni sono già cominciate». E le valutazioni in casa ds, por ora, portano da una sola parto: a palazzo Koch. Ma li, dietro le pos�senti bugne di travertino del palazzone dolla Manca d'Italia, il perso�naggio di Botteghe Oscure più ascoltalo e slimalo si chiama anco�ra Massimo D'Alema. Anche dopo lo «sfratto» da Palazzo Chigi, l'ox presidente del Consiglio lo ha ripe�tuto agli amici: (C'è un solo perso�naggio in grado di invertire la rotta: Antonio Fazio». l'ersonaggio ostico il governatore. Già una volta dopo la caduta di D'Alema Fazio ha dotto no ai leader del centro-sinistni cho gli chiedevano di faro un passo avanti. Ora, con molta discre�zione, il «corteggiamento» è ripre�so, nelle prossime settimane si muoveranno tonache autorevoli nel tenlalivo di convincerlo. Ma non sarà semplice. Antonio Fazio e. uomo di studi e non di battaglia; è cattolico si ma senza aggottivi, certo non e. il «cattolico democratico» che piace all'ex sini�stra de; è attento ai valori dolla solidarietà ma anche a quelli della tradizione papalina, tanto è vero che il 20 settembre scorso il gover�natore ha partecipalo ad una mes�sa di commemorazione dei caduti di Porta Pia. I caduti di parlo pontificia. Non sarà per niente semplice convincere il governato�re, anche perché Fazio piace ai Ds ma conta diversi nemici nel centro�sinistra. A cominciare da Romano Prodi che si è estraniato dalla politica italiana, ma quando era presidente del Consiglio ripeteva sposso agli amici: «So fosso stalo por Fazio, in luiropa non ci sarem�mo entrati...», li oggi Arturo Parisi dice con eleganza: «Fazio? Scelta di enonne livello, ma attenzione: non stiamo pensando ad un mini�stro, stiamo ragionando su una personalità che dovrà guidare una battaglia politica». Come diro: il governatore so la sentirà di salirò sui pullman, sui troni, sui camion dei comizi? Certo, nella strategia di Botte�ghe Oscuro, ii coinvolgimonlo di un personaggio autorevole come Fazio comporrebbe diversi tassel�li: «So il governatore accettasse spiega uno dei collaboratori del segretario ds a quel punto un ticKot Fazio-Veltroni divenlerebbo quanto mai competitivo. E nel�la leadership collettiva da lui stes�so evocata. Amalo potrebbe avere un molo decisivo nella formazio�ne di una moderna forza della sinistra in grado di integrare i parlili dell'Intemazionale sociali�sta». E l'eventuale, faticosissimo si strappalo a Fazio consontirobbe di stoppare anche un'oporaziono insidiosa per Botteghe Oscuro: un terzo polo D'Antoni-Mastella-Di Pietro che dopo le elezioni forte di un B-Wli possa diro agli altri duo schieramenti: «Visto? Non ave�te la maggioranza, bisogna rivol�gersi a noi e ad un personaggio super parles...». E infatti Clemente Mastella, dopo aver invocalo Fa�zio leader per settimane, ora confi�da: «Da un personaggio di quella levatura non si può andare in ordino sparso, come un'Armata Brancaleone...». D'Alema: è il solo in grado di invertire la rotta Ma nel centrosinistra non tutti sono d'accordo a partire da Prodi «Fosse dipeso da lui, non saremmo entrati in Europa»