Putin: siamo e saremo europei di Anna Zafesova

Putin: siamo e saremo europei Putin: siamo e saremo europei Impegno del Presidente russo con Prodi Anna Zafesova MOSCA «La Russia era, è e rimana un l'anse europeo», Vladimir Putin apre la settimana più importanti; per Ini dal punto di vista intema�zionale con un vertice Russia-Unlone Europea il primo della sua Presidenza -e con una dichiarazio�ne programmatica, smentendo chi lo considera fautore di una «via speciolon della Russia. «Le relazio�ni con l'Ile sono prioritarie per noi", ha esordito il capo dello Sialo russo incontrando ieri al Cremlino il proBidontc di turno dcll'Ue, il premier portoghese Antonio Guterros, il presidente della Commissio ne europea Romano Prodi e il responsabile per le Relazioni inter�nazionali Javier Solatia. E la Rus�sia fa parto dell'Europa; «Geografi�camente, culluralmenle e per livel�lo di integrazione economica». Una prosa di posizione impor�tante, soprattutto alla vigilia del�l'arrivo a Mosci di Hill Clinton e doll'incombonto prima tournée eu�ropea di l'utili, che partirà lunedi prossimo da Roma E' un momen�to importante per il nuovo padro ne del Cremlino: secondo Romano l'iodi, è la prima volta in molli anni che in Russia c'è un potere «cosi forte e cosi durevole in prò spelli va», uni il quale poter comin�ciare a stabilire relazioni a lungo termine, Putin ha superato l'esame del suo primo vertici!con l'Ile: il presidente della Commissione europea ha ricavalo un'impressione «stra�ordinaria» del nuovo leader russo per le sue doli analitiche e la sua preparazione. Unico dossier veramenle scollante, come sempre, la Cecenia; i rappresentanti dell'Unio�ne Europea non hanno mancalo d�sollevare l'argomento della guerra nel Caucaso, esprimendo particola�re preoccupazione per la sorti' dei civili. Putin ha risposto prometten�do di punire tutte le «violazioni della legge» commesse in Cecenia, crimini dei miliiari inclusi, e ha garantito una maggiore «trasparen�za» della Repubblica ribelle per gli osservatori internazionali: presto in Cecenia dovrebbe finalmente arrivare una missione dell'Osco, Il neopresidente russo si è co�munque dichiaralo «totalmente contrario» all'idea che la questione della violazione dei dirilli umani in Cecenia «venga usala come prelesto per impedire a Mosca di fare ordine sul proprio territorio» Ma ha risposto alle esortazioni dei responsabili dell'Ile per una solu�zioni! politica del conflitto dichia�rando il suo «interessamento»; «Non ci siamo mai posti l'obiettivo di schiavizzare i ceceni, perché è impossibile e anche conlroproducenle». L'intenzione di negoziare ò poi stala confermata anche dal portavoce del Cremlino Sergh^j .Jaslrzliembski), che ha annuncia�lo che Mosca «fin dall'inizio aveva in mente una soluzione politica», senza però specificarne le condizio�ni egli interlocutori. «Progresso» invece, secondo en�trambe le parti, sul tema economi�co. Prodi ha constatato un migliora�mento macroeconomico «quasi in�sperato» della Russia, rimprove�rando però una scarsità di sicurez�za e trasparenza che rendono diffì�cili gli investimenti. Il padrone del Cremlino ha promesso di tenerne conto nel suo programma economi�co, che dopo lunghi mesi di suspence dovrebbe essere finalmente re�so pubblico a giugno. Il presidente della Commissione De si complimenta con l'ospite: è la prima volta che il potere in questo Paese appare cos�forte e durevole Romano Prodi. Javier Solana e Vladimir Putin si presentano alla conferenza stampa al Cremlino