«Caro Veronesi, sul biotech troppe ambiguità» di Renato Rizzo

«Caro Veronesi, sul biotech troppe ambiguità» «Caro Veronesi, sul biotech troppe ambiguità» Chiude il congresso di Genova, Santi accusa il governo Renato Rizzo invialo a GENOVA Alle sette della seni il professor Leonardo Santi, presidente di Tebio, s'aggiusta la cravatta blu, prende la borsa e saluta i collabo�ratori: la mostra-convegno della discordia è finalmente finita. Nel�lo stesso momento, a 100 metri di distanza, il professor Nanjundaswami, presidente del sindaca�to dei contadini dello Staio india�no del Kamataka, termina, nella tenda della protesta, la sua acco�rata conferenza sui danni della neorivoluzione verde, «mnescata dalle multinazionali»: anche Mobilitebio chiude i battenti e si concede un'appendice di festa con 20 suoi ragazzi che salgono sul palco della spettacolo di Bep�pe Grillo per urlare ancora una volta il no al trangenico. Tutti a casa. Ricercatori orto�dossi ed «eretici», politici in linea o in rolla col Palazzo, contestati e contestatori si guardano alle spal�le: che cosa resta di questi giomi di scienza e di rabbia? La monta�gna ha, per ora, partorito un nuovo ente che di definito ha solo il nome: l'Osservatorio sulle bio�tecnologie annunciato dalla sotto�segretario alla Sanità Maria Tere�sa Labate. Avrà «compiti di moni�toraggio e controllo, raccorderà il mondo scientifico a quello dell'in�formazione, con l'incombenza primaria della tutela della salu�te». Ricco dell'uimportante con�tributo delle associazioni non go�vernative con le quali è necessa�ria un continuativa collaborazio�ne». Un colpo al cerchio l'osserva�torio e uno alla botte l'apertu�ra alle forze dell'ambientalismo che fanno irrigidire Santi: «Seri vero a Veronesi: non sono d'ac�cordo che certi organismi abbia�no al loro intemo rappresentanti slogati dalla scienza. Il govemo ha la responsabilità di non aver compiuto sinora scelte sirategiche: deve uscire dall'equivoco od indicare qual è la sua linea». Spiega, poi, che lui ente preposto ad esprimere pareri tecnici sul problema già esiste: e il Conutalo per le biotecnologie presso la Presidenza del consiglio di cui proprio lui è responsabile. Ride amaro: «Ma tant'e. Questo è un Paese nel quale non esiste neppu�re una mappa precisa delle istillizioni che si occupano di manipo�lazioni genetiche». K l'annuncia�lo Osservatorio incassa anche il giudizio sospeso del presidente ili Assobiotech, Dompè: «Se potrà esprimere pareri vincolanti, pro�prio non ne sentiamo il bisogno. Di sbarramenti in questo settore ce ne sono fin troppi». Nel bilancio di Tebio o, alme�no, nel clima che Tebio ha contri�buito a far nascere rientrano anche altre voci. Come l'annun�cio fatto dal sottosegretario all'in�dustria Passigli: «l�nuovo piano nazionale della ricerca, varalo ieri dal C.iiie, prevede uno stanzia�mento di fondi che raddoppierà il numero dei ricercatori nell'arco di sei anni. L'intervento riequili�brerà una situazione che vedeva l'Italia fanalino di coda in Euro�pa». Il senatore ds respinge l'accu�sa di vigliaccheria lanciala da Bortinolli: «Né io né la collega Labate siamo arrivati a questo convegno a valle delle contesta�zioni». Si sforza di trovare un accordo ecumenico anche per le dissonanti posizioni del ministro dell'Agricoltura, Pecoraro Sca�nio, che non ha voluto patrocina�re un convegno nel (pialo si discu�teva di piante ed alimenti tran�sgenici: «La sua è una scella di politica economica forse discuti�bile, ma non antiscientifica». Sal�vo, poi, parlando ai congressisti aitrettarsi a dire: «Non esistono ne biotecnologie buone ne biotec�nologie cattivo». L'affermazione è, comunque, gratificante per i mille ('.elogili i di una assiso schiacciala in questi giorni dallo polemiche politiche o dalla cronaca li due giovani punk arrestati per le violenze durante il corteo di gioved�sono stali condannati por dirottissima a tre inosi con la condizionalo e a ti milioni di multa! Alla ribalta di Tebio, ieri, le punti; di diamante della ricorca biotecnologica applicata alla me�dicina Forte l'impatto degli studi presentati dal professor Claudio Bordignon del San Raffaele di Milano sulla tempia genica nella cura dei tumori ed in quella dell'Aids, E rivoluzionarie le ri�cerche deiramerii ano Joseph Va�canti nel campo dell'ingegneria tissutale per la ricostruzione non solo della pollo, ma anche delle cartilagini a dell'osso. E Kia si pensa alla prossima edizione del 2002. Un disogno che attinge all'utopia e immagina un i onvegno dio sia solo vetrina e punto 1 di verifica delle nuovi' frontiere della vita: Tebio 2. la vendetta della scienza.

Persone citate: Caro Veronesi, Claudio Bordignon, Dompè, Labate, Leonardo Santi, Passigli, Pecoraro Sca, Sanità Maria, Veronesi

Luoghi citati: Genova, Italia, Milano, San Raffaele