Cinque tv alla conquista di Internet di Ugo Bertone

Cinque tv alla conquista di Internet Allo studio un'alleanza per attaccare un bacino da 300 milioni di spettatori Cinque tv alla conquista di Internet Maxi intesa conMediaset eKirch Ugo Bertone MILANO Già l'hanno definita la Santa Alleanza del Web: cinque colossi della tv commerciale, capaci di raggiungere 300 milioni di uten�ti, cioè l'8096 dei cittadini del�l'Unione europea, hanno stretto un patto da 250 milioni di euro (poco meno di 500 miliardi di lue) per sviluppare assieme pro�dotti Web e servizi interattivi. I cinque soci sono: Mediaset, che vanta una audience del 4296 sul mercato italiano, l'alleato tede�sco Kirch (numero due tra i jrandi broadcasters della Repubalica Federale), i francesi di Tfl (quota di mercato del 3596, tv leader di mercato), la spagnola Telecinco (area Mediaset, più del 2096 del mercato) e i britanni�ci di Carlton, al secondo posto tra le tv commerciali del Regno Unito ma che vanta anche Ondigital, la seconda emittente digita�le inglese. Tutto sembra pronto per 1 avventura cha decollerà il mese prossimo, anche il nome: GrandCfi'lliance. L'aiinùncio a Soijfreèa'à arri�vato proprio da Londra, grazie alle anticipazioni della Carlton Communication. Gli altri partners, colti in contropiede, altro non hanno potuto fare che con�fermare le trattative , definite da Mediaset «molto prometten�ti». Ma, aggiunge una nota uffi�ciale del gruppo, «data la com�plessità e la rilevanza dell'accor-. do, il progetto ancora in fase preliminare richiede ulteriori ap�profondimenti». Perciò, «è pre�maturo parlare di entità degli investimenti da affrontare e dei contenuti dell'accordo». La pru�denza di Gonfalonieri, che ieri ha preso il posto di Michele Preda-(in partenza verso Albacom) anche alla presidenza di Mediadigit, non è stata sufficien�te a frenar* il,titolo in Borsa, dove Mediaset ha guadagnato il 2,896, in linea con i progressi delia Carlton (-t-2,296 alla City) mentre Tfl, quotata a Parigi, ha al contrario accusato una flessio�ne del 6,796. Ma, al di là della cautela d�rito (sempre comprensibile in un mondo ad alto tasso di volatilità come quello della tv), non è difficile capire la portata dell'ini�ziativa via Web di cinque colossi della «tv generalista», che si accingono a sfidare sul loro terre�no l'affollata concorrenza di In�ternet provider, gestori telefoni�ci, fornitori di banda larga e di contenuti sul terreno della multi�medialità. La «Grand(«i Uiance» getterà infatti nella sfida per conquistare clienti pubblicitari e «audience» dei coijsjgn^yjri il peso di un enorme potenziale promozionale, un jolly determi�nante agli occhi di chi cerca canali per il commercio elettroni�co. « Ci sono numerose iniziative d'affari americane via web -spie�ga infatti da Londra un portavo�ce della Carlton che cercano partners che dispongano di pre�senza nel mondo dei mass media e di esperienza on line. Grazie alla nostra alleanza con i broa�dcasters europei noi potremo offrire loro quell'accesso in qual�siasi punto del Vecchio Continen�te». Ma le ambizioni dell'iniziati�va non finiscono li: tra gli obietti�vi, infatti^ c'è quello di dare il via a un gigantesco incubatore di imprese a livello continenta�le. «La nuova società spiegano a Londra opererà a tutto cam�po. Una delle missioni sarà quel�la di investire negli start-up in tutta Europa. E, in questo setto�re, ci tornerà molto utile la forza promozionale di cui disponiamo nei mass media dei vari Paesi». Bastano queste considerazioni per capire che l'alleanza a cin�que, se manterrà le promesse, potrebbe trasformarsi in un for�midabile acceleratore di iniziati�ve in un campo, il multimediale, dagli equilibri instabili e dove, di fronte ai costi dell'Umts e alle incertezze dei mercati finanzia�ri, i colossi della tv generalista potrebbero trovarsi avvantaggiati. Almeno in casa Carlton la voglia di fare non manca. Sem�pre ieri la società guidata da Michael Green e impegnata nel�la fusione con United News (da cui dovrebbe nascere l'emitten�te leader nella tv commerciale britannica) ha annunciato l'acquisto del 10"(i di Www.com. una radio americana che tra�smette sul Web cedendo al socio Usa la maggioranza di un'analo�ga iniziativa europea. Inoltre, sempre ieri, Carlton ha dato il via ad un portale alimentare con la Sainsbury e ad un'alleanza nell'e-commerce nella distribu�zione con la FirstCall, un'agen�zia di vendita di biglietti di spettacoli che opererà assieme a due siti che trattano film e spettacoli, Jamba e Popcorn. Annuncio a sorpresa da Londra L'intesa operativa da giugno I BIG EUROPEE dELLA TV NEW GROUP* CANAL+ i KIRCHMEDIA ^BSKYB vlBlet)hStT ^ TF1 GRANADA MEDIA GROUP CARLTON MEDIA, UNITED NEWS ANtfMlDIA ENDEMOL 0,4 NEW GROUP= BERTELSMANN. GBL. PEASON, PUBLIC Fedele Confalonien

Persone citate: Kirch, Michael Green, Michele Preda, Sainsbury

Luoghi citati: Europa, Londra, Milano, Parigi, Regno Unito, Usa