«La sfilata, una provocazione»

«La sfilata, una provocazione» IL LEADER CCD «CAMBIARE LUOGO E PERIODO» ^ «La sfilata, una provocazione» Casini: ma Amato fa come Ponzio Pilato Maria Teresa Meli ROMA PIERFERDINANPO Casini, presidente del Ccd, una delle forzo politiche che si oppon�gono al (Jay Prido, critica Amalo. A suo avviso il premier non ha voluto affrontare questa vicenda e «so no è lavalo lo mani». Onorevole Casini, lei accusa Amato di aver assunto un atteggiamento da Ponzio Pila�to, però il premier ha anche detto che quella kermesse è inopportuna, e per questo è stato criticato dalla sinistra, (Quello che ó successo ò in linea con lo spirilo di questo governo. Ce un'assoluta continuila». Scusi, ma che signigica? «Amalo ilice; è una manifestaziono inopportuna, però non impedi�sco che si svolga proprio a luglio e proprio a Roma. L' un alloggia�mento classico da "vorrei ma non posso". E' l'atteggiamento che ca�ratterizza sia lui che il suo gover�no. E' il solilo Amato, non ci si sbaglia mai». Veramente, il premier «non può» sul serio, nel senso che la Costituzione prevede la libertà di manifestazione e quindi non si capisce come il governo potrebbe mai blocca�re il Gay Pride. «Si poteva far svolgere in un altro posto e in un altro periodo». Scusi, ma non c'è forse un po' di ((razzismo» in questo sue affermazioni? «Non è affatto vero, lo ritengo che gli omosessuali siano persone co�me gli altri. E che vadano tutelati come tulli gli altri». Quindi dovrebbe essere tute�lato anche il loro diritto a manifestare. «Il discorso va impostato in un altro modo: gii omosessuali non possono pretendere di ostentare la loro natura e di imporro questa loro ostentazione, perché in que�sto caso loro imporrebbero questa ostentazione al sentimento religio�so degli italiani, offendendolo. Questa è una cosa inaccettabile e infatti noi non l'accettiamo». Ma il nostro non è uno stato confessionale... «Non si parla di questo. L'Italia è un Paese che non vieta mai niente. E infatti non si sta dicendo di vietare in assoluto manifestazioni come questa. Ma non si può nem�meno fare finta di non vedere l'intento provocatorio di questa iniziativa. E' chiaro a tutti che il Gay Pride è stalo indetto come un allo di provocazione nei confronti del Giubileo, E' un modo di con�trapporsi a un evento religioso di grande portata. Quindi non si può diculere, come fa Amato, dell'inopport.unilà della manifestazione, e poi, però, consentirne lo svolgi�mento come se nulla fosse». Ma il governo ha deciso cosi e quindi,., «E quindi por noi la questione non è chiusa. Continueremo a opporci a questa eventualità sciagurata». «Non possono ostentare cos�la loro natura» «Ma i problemi della gente sono ben altri»

Persone citate: Casini, Maria Teresa Meli, Ponzio, Ponzio Pilato Maria Teresa, Pride

Luoghi citati: Italia, Roma