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Cos�si racconta Carmagnola CNT01 iosph 28 Speciale Carmagnola SERVIZI PROMOZIONALI Publlkompass Sabato 27 e domenica 28 il paese si trasforma e ritorna all'antico Cos�si racconta Carmagnola Tre itinerari per ritrovare le proprie radici Unii notte (sabato sorti 27 maj;;gio, a partire dalle ore 20) e un giorno (domenica 2fi, a partirò dalle oro 11) di fine maggio doll'anno 2000, una città intera si l'orina a raccontare e ad ascolta�re, ripercorrendo nel tempo, ge�sta di illustri personaggi, storio di uomini e donno noli o sconosciu�ti, coraggiosi e codardi, vicende scritto noi manuali di storia e dei documenti antichi, racconti fan�tastici sospesi tra realtà, l'aneddotoe la fantasia. Gli spottator�che, entrando dalla porta di Occidente, vorran�no inoltrarsi in quattro secoli di storia, potranno passare attraver�so ambientazioni suggestive, azioni sceniche magiche e intri�ganti, effetti di luci e suoni, rumo�ri, profumi, atmosfere che ricrea�no nelle vie e. nelle piazze una Carmagnola amica, che ancora oggi si assapora noi monumenti, nell'architettura, noi documenti, nei segni che il tempo non ha cancellalo. L'intero centro storico divini�tà, quindi, un palcoscenico diffu�so di eventi drammatizzanti e raccontati, di storio che tutte insieme fanno la Storia. Un modo suggestivo e del tutto nuovo per rappresentare con l'intervento di attori, di centinaia di figuranti, di scenografi, di musicisti e artisti e con la partecipazione del pubbli�co, le vicende storiche di una città, la sua vita, il suo sviluppo sociali;, i cambiamenti storici e culturali che hanno sognato il corso del tempo. Como la trama dei fili di cana�pa nelle mani dogli abili maestri cordai, il racconto si snoderà attraverso tre percorsi storici, tre affreschi connotali da personag�gi e comparse in ambientazioni eli grande effetto scenografico. Il primo percorso storico riguarde�rà Carmagnola ai tempi del Mar�chesato di Saluzzo. Il secondo Carmagnola tra la fina del '500 e l'inizio del '600. Il terzo, infino, Carmagnola attraverso il '700. Nel primo, troveremo, tra l'al�tro, una taverna all'ingresso del�la città quattrocentesca (in piaz�za Vittorio Veneto) che accoglie�rà i viandanti di ieri e ili oggi mentre un drappello di armigeri monta la guardia alla porta d'ac�cesso. Siamo ai margini del mer�cato dove si trova un'umanità variegata che vende, si vendo, acquista, vagabonda, osserva, ru�bacchia, scherza, piango, vivo. V. dalle finestre giunge il suono di sontuose feste che allietano la vita della nohilla e che fa festa al Marchese di Saluzzio, ospite del�la città. Nel secondo percorso (piazzo Sant'Agostino e Morti) il paese si riconosco non da eventi straordi�nari ma dal brusio delle voci, quel continuo raccontare e rievo�care, che da padre in figlio sono giunti sino a noi. Una lunga tettoia con i maestri cordai al lavoro e che con le agili dita accompagnano canti ed episodi di un trascorso importante. Ma�schi! e magie intorno a piccoli fuochi a poi le guarnigioni gagliar�de e rissoso che di tanto in tanto invadevano le piazze infastiden�do le donne egli artigiani, Nel terzo percorso (piazza Ca�ravella e Casa Cavalli, via Valobra) ha luogo lo storico abbraccio avvenuto nel 1706, alla Motta di Carmagnola fra il Duca Vittorio Amedeo e il cugino Principe Euge�nio, ai tempi dell'assedio dei fran�cesi alla cittadella di Torino. Tra�gico evento divenuto famoso an�che per l'episodio di coraggio che vide protagonista il minatore Pie�tro Micce. L'abbraccio tra i due nobili e importante perché avven�ne dopo un disaccordo politico durato 10 anni. Borghesi e nobili fanno la loro comparsa con musi�che e danze, a sottolineare la ricchezza e la raffinatezza del�l'epoca, mentre oltre la piazza Caravella, a simboleggiare l'usci�ta dal secolo (e dal territorio della rievocazione), una cantante sul balcone canta le arie più famoso del secondo '700, accompagnata da un musicista con un mandoli�no mentre giù in strada prende vita una breve aziono teatrale dal titolo «di solo zingaro», che vede protagonista una banda di briganti. Carmagnola si anima e si rac�conta per un giorno e mezzo: perdere una simile opportunità sarebbe un errore. Il racconto della città di Carmagnola Rievocazione Storica Sabato sera 27 Maggio