Vietato abbaiare

Vietato abbaiare BUONGIORNO m « Massimo Gramellin Vietato abbaiare dal mormorio dei conservatori, i quali hanno invitato Tonino e com�pari a lasciare i baci dove stanno e a preoccuparsi piuttosto dell'acqua potabile, che d'estate manca sem�pre. Analoga sorte, due migliaia di chilometri più a Nord, toccherà all'ordinanza di un sindaco della Val Seriana che preteijde di fissare l'orario in cui i cani non possono abbaiare: dalle 13 alle 16 e dalle 23 alle 8, intimando ai proprietari di «effettuare un richiamo immediato a smettere, qualora l'animale persi�stesse nel suo comportamento». C'è un fondo di tenerezza negli sforzi di questi donchisciotte di paese per trasformarci in una nazione civile. Hanno tutta la nostra i'.ima. E quella dei cani, s intendo. Bau bau. ™ non eoa KR qualche misterioso mo�tivo, in questa Italia senh'.fffi che chiede solo di non essere governala, ogni tanto salta su qualcuno con la pretesa di rimetterci in riga a colpi di regole e divieti. Prendete Tonino, Pinuccio e Salvatore, tre consiglieri diessini del co iiune siciliano di Mussomeli. Hanno proposto di abolire lo scam�bio di baci ai funerali, immortalato da decine di film americani sulla mafia, e di sostituirlo con una firma sul registro del cimitero, che fa mollo integrazione europea. La reazione dei compaesani spiega la crisi della sinistra meglio di tanti convegni: una minoranza di entu�siasti che inneggiava al «politica�mente corretto» è siala sommersa

Luoghi citati: Italia, Mussomeli