La Stampa - Consultazione Archivio

Ad Armani due impianti Gft Intesa preliminare, per Hdp «l'operazione può chiudersi a luglio» Ad Armani due impianti Gft I sindacati: inpericolo 600posti TORINO Sarebbe stato raggiunto ieri un accordo tra il Gft (gruppo Hdpl e Giorgio Armani, che prevede la cessione al gruppo Armani di parte delle attività di produzio�ne e distribuzione di Gfl Net. Fra le due parti si notano però accenti diversi, con l'Hdp che, pur parlando di «intesa prelimi�nare e non vincolante», ne sotto�linea il rilievo, mentre il gruppo Armani mostra più prudenza fino a dire che «al momento c'è solo una lettera di intenti, nulla è stato firmato» e addirittura che «le trattative sono al punto a cui erano un mese fa». L'operazione, si legge in una nota diffusa ieri dalla Hdp, prevede la cessione al gruppo Armani delle attività industria�li di taglio e confezione delle coUezioni uomo «Giorgio Arma�ni Le collezioni» e «Mani», svolte negli stabihmenti di pro�prietà del gruppo Gft a Settimo Torinese e a MateUca, e delle relative attività di distribuzio�ne che fanno capo a Gft Ameri�ca Fashion Corp. Si prevede che l'operazione sia eseguita entro la fine del prossimo mese di luglio, «una volta definite le modalità tecniche di attuazione e nel presupposto del buon esito delle usuali verifiche in corso». Il Gruppo finanziario tessile di Torino produc^va su licenza le coUezioni di Giorgio Armani dal 1979. Già lo scorso anno lo stilista aveva interrotto i con�tratti di licenza per la produzio�ne della linea donna e aveva avviato le trattative per la linea uomo in scadenza nel 2001. Il peso delle licenze Armani sul fatturato complessivo del Gft è stato indicato in circa 190 miliardi per la donna e circa 300 mihardi per l'uomo. Nel 1999 la società del gruppo Hdp ha realizzato ricavi netti per 1.251 miliardi. Al Gft restano le licenze delle tre linee di Valenti�no, Calvin Klein, Fusco e Jose�ph Aboud. La società produce anche le linee proprie Facis e Sahzà. Un giudizio positivo sull'inte�sa è venuto dai sindacati, unito però alla preoccupazione per i risvolti occupazionali. «Il Gfl occuperà circa settecento perso�ne hanno detto i sindacati, dopp l'incontro a Torino con l'azienda -. Armani ne occuperà altre settecento, ma circa sei�cento sono in esubero. La di�mensione del problema è tale che è necessario al più presto un incontro con Armani e con Hdp con il coinvolgimento diret�to del governo». Nei prossimi giorni negli stabilimenti del jruppo sono previste assem�blee, mentre il prossimo appun�tamento sindacale all'Unione in�dustriale di Torino è per il 1 * giugno. Ieri Giorgio Armani è entrato nel cons'glio di amministrazio�ne deUa Luxottira. Lo annuncia lo stesso presidente della socie�tà produttrice di occhiali, Leo�nardo Del Vecchio, che in una nota afferma: «E' per me moti�vo di grande orgoglio poter avere nel cda Giorgio Armani, caro amico, grande imprendito�re e uno degli azionisti di riferi�mento della socieià». Armani detiene una partecipazione del B1}*) nella società di Agordo, di cui firma una delle collezioni.