La Stampa - Consultazione Archivio

Diossina nei mangimi: ancora bufera sul Belgio Dopo lo scandalo di un anno fa, il governo si giustifica: abbiamo agito subito e avvertito la commissione Uè Diossina nei mangimi: ancora bufera sul Belgio Oltre duecento allevamenti hanno ricevuto mangime contaminato Francesco Manacorda corrispondente da BRUXELLES Il Belgio trema di nuovo pol�la carne alla diossina, ma il governo promette chi; questa volta lo cose non andranno come un anno fa. Proprio por dare il sognalo che lullo si svolgi; alla luco del sole il ministro dell'Agricoltura Jaak Gabriela ha ordinalo ieri l'apertura di un'indagine giudiziaria sul nuovo caso di inquinamento dei mungimi per animali, annunciando an�che che la Commissiono euro�pea è siala tempestivamente avvertita. Questa volta il caso e scopppiaio in un'azienda del Belgio meridionale, la Ban�dii in-Cambior, che produco cibo por animali, Noi suoi prodotti, dopo quìndici lesi negativi, sono stali trovati livolli di policlorobifenile, o l'cb, 925 volto sopra il limile ammisibile di 200 nanogrammi per grammo di grasso. Il Pcb ò un «marker» della dios�sina, cioè un elemento che sognala la presenza della so�stanza fortemente canceroge�na. Oltre duecento allevamen�ti di bovini, equini e suini hanno ricevuto partite del mangime cuniaminalo e i con�trolli in corso servono pro�prio a verificare gli eventuali effetti sui capi di bestiame. I risultati dolio analisi saranno rosi noti non prima di oggi pomeriggio, ma finora non ci sono indizi che carne conta�minata dal Pcb possa aver raggiunto i consumatori. «La cosa positiva ha commenta�to Gabriels ò che abbiamo reagito rapidamonle». Secondo il proprietario del�l'azienda incriminata, Alain Bauduin, la contaminazione potrebbe derivare dagli insellicidi spruzzali sul grano che si utilizza nella preparazione del mangime. In ogni caso, sostiene Bauduin, non do�vrebbe essorci nessun proble�ma con lo partite di cibo por animali consognale prima del 20 aprile. In ogni caso, l'azienda non dispone di certi�ficati che dettaglino le mate�rie primo utilizzale nella pro�duzione. La scoperta del nuovo caso di contaminazione è il risulta�lo di una nuova politica di controlli decisa dal governo dopo il colossale scandalo della carne alla diossina scop�pialo nel maggio del '99: in un anno sono stali effelluali olirò 3000 tosi proprio sulle aziende che producono man�gimi por animali. L'anno scorso la contami�nazione, che aveva colpito prima di tutto latte, uova e pollame, fu tenuta nascosta dal governo in carica per circa un mese e nemmeno la Commissione europea, che di�spone di un sistema di allerta rapido per avvisare tutti gli altri Stali dell'Unione euro�pea, fu avvertita di quello che stava accadendo. Il risul�talo fu la caduta del decenna�le governo di colazione tra popolari e socialisti, punito dagli elettori porche lo scan�dalo della diossina scoppiò proprio pochi giorni prima del voto, e una chiusura mon�diale alle importazioni di pro�dotti alimentari del Belgio da cui il Paese sta ancora cercan�do di risollevarsi.