Facciamo i conti dì credito scolastico e voti
Facciamo i conti d�credito scolastico e voti Facciamo i conti d�credito scolastico e voti «E' necessario che i prof usino tutta la scala dola 10» Credito scolastico 0 voli durante l'anno. All'incontro promosso clnl Provveditorato agu Studi di Torino presso l'Ite (Galilei» di Avigliana, con la preside Vanda l'affino a fan; ^li onori di r;asa (ospiti rI�studenti di Oulx, Bussoleno, Giaveno e Bardonecchia), alla lente d'ingrandiinonto del nuovo esame di staio i ragaz�zi hanno passalo con insistenza il sistema di assegnazioni! del punteggio in relaziono ai voli riportati nel corso dell'anno. Ai quesiti dei «maiurandi» ha risposto un gruppo di preparatis�simi docenti capeggiati dal presi�di; dell'Ipc «Giolitti», Nicola Sac�co. K a proposito di preparazio�ne, una premessa rassicurami;. Il professor Sacco ha ricordalo che questo volta le commissioni non saranno più in balia dei ihihlji dello scorso anno, ina sfoggeranno una puntuale cono�scenza della normativa e della metodologia del nuovo esame. «Nei mesi passati sono siali organizzati corsi di aggiorna�mento destinali ai docenti e in tutte le scuole sono disponibili le registrazioni dei corsi di RaiSai». Dunque, la valutazione in vi�sta dell'inserimento nelle bande di oscillazione in base alla media dei voli. «La scala usala normal�mente dovrebbe essere I -10, ma i docenti non danno mai più di 8. Perché?», ha domandato un ra�gazzo suscitando un coro di consensi. «E' un quesito da cen�to milioni» ha replicato con umo�rismo il professor Sacco, facen�do scaturire una piccola "tavola rotonda": forse non immediata�mente utile per chi affronterà le prove a partire dal 21 giugno, ma significativa per i docenti che da sabato saranno impegna�li negli scrutini, li per compren�dere comi; la scuola vivi; questi tempi di profonde trasformazio�ni. «Quella dei voli e una questio�ne che ogni capo d'istituto sta dibattendo con i suoi docenti. Se la scala è da I a IO, va usala tutta. E' chiaro che se il volo più allo e 7, lo studente non potrà mai arrivare al massimo di 20 punti. Per molto tempo tutti noi abbiamo usalo dal 4 all'S: ora dobbiamo arrivare ad utilizzare l'intera estensione, altrimenti il punteggio del credito scolastico viene appiattilo. Quest'anno, co�munque, mi risulla che ci sia già stato un forte miglioramento rispetto all'anno passato». Anco�ra: «I criteri di valutazione devo�no essere omogenei: non ò più pensabile che un docente dica "io non vado oltre il 7" o che nella sezione A gli studenti ab�biano tutti 7 e 8, mentre in C siano tra il 3 e il 4». Una ragazza: «Ci dicono che per un compito facile più di 7 non ci arriverà mai...». Risposta della professoressa Franca Ilelelli del "Galilei": «Il nostro collegio ilocenti ha stabilito che la valuta�zione non sia fatta solo sulle prove oggettive, ma che tutto concorra a determinarla. Così, un compito può ricevere 7 o 9, ma alla fine SÌ vedrà l'insieme», l'amie sulle quali riflettere. Gli scrutini non sono ancora inco�minciati... a cura di Enrico De Maria, Maria Tarata Marllnengo, Mario Tortello «Gli insegnanti per molto tempo hanno assegnato, in linea di massima, ivotidal4all'8: ora si deve arrivare a usare l'intera estensione altrimenti tutto viene appiattito» A fianco e in atto, alcuni momenti dell'incontro svoltosi presso t'Ite «Galileidi Avigliana, ospitigli studenti di Oulx, Bussolono, Giaveno e Bardonecchia
Persone citate: Enrico De Maria, Galilei, Giolitti, Maria Tarata Marllnengo, Mario Tortello, Nicola Sac, Sacco
Luoghi citati: Avigliana, Bardonecchia, Oulx, Torino
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