TEMPO ED ETERNITA': IL DUBBIO IRRISOLTO

TEMPO ED ETERNITA': IL DUBBIO IRRISOLTO CONVEGNO TEMPO ED ETERNITA': IL DUBBIO IRRISOLTO Filosofi e scienziati si confrontano sui misteri di memoria e universo «Tempo ed eternità» è il tema trattato lunedi 22 e marted�23 maggio, nella saia del Coro di Santa Pelagia, in via San Massimo 21. Gli incontri sono organizzati dal Centro studi filosofico-reiigiosi «Luigi Pareyson», dal Dipartimen�to studi umanistici dell'Università del Piemonte orientale e dal Dipar�timento di filosofìa e scienze uma�ne dell'Università di Macerata. li 22 maggio dalle ore IO. interverranno Vittorio Mathieu, Alessandro Ghisalberti. Xavier TilIlette. Il 23 maggio dalle 9,30 parleranno Tullio Regge e Giampie�ro Bof. Gli incontri proseguono il 24 maggio a Vercelli in piazza Risorgimento 12, nella Sala Pella. NELLE grammatiche esi�ste il passato remoto ma non il futuro remoto. Circa venti anni or sono, quan�do lavoravo ancora a Prince�ton negli Usa, il mìo collega Freeman Dyson, autore di «Turbare l'Universo», decìse di esplorare il futuro remoto, di chiedersi non solamente come é nato l'universo ma anche quale sarà il suo desti�no, compito quanto mai diffici�le. Basandosi su estrapolazioni ragionevoli del modello del Big-Bang Dyson ha immagina�to un universo futuro in conti�nua espansione, in cui tutte le stelle hanno esaurito il loro combustibile e si sono spente e per i nostri occhi il mondo sarebbe gelido e buio. Che senso potrebbe avere un uni�verso immenso, anzi d�esten�sione finita ma pieno solamen�te di astri morti? Secondo Dyson questo uni�verso potrebbe contenere esse�ri pensanti e intelligenti di dimensioni colossali e il cui metabolismo sarebbe cos�ral�lentato da far percepire un millennio come una frazione di secondo. Questi esseri utiliz�zerebbero soffi evanescenti di energia residua vaganti per l'universo derivanti dalla eva�porazione lentissima d�buchi neri e solcare l'eternità giun�gendo alla fine del tempo. Sarà vero? Non lo posso garantire e neppure Dyson lo può fare ma d�certo la sua sortita ha dato origine alla cosmologìa del futuro remoto. Non manca il dissenso. La sua cronologia s�basa sulla assun�zione che non ci sìa repulsione cosmologica, se ci fosse l'uni�verso si espanderebbe in pro�gressione geometrica, galassie e buchi neri sarebbero sparati vìa a distanze irraggiungibili e non ci sarebbe abbastanza cibo per i suoi abitanti. Alcune osservazioni d�su�pernove di tipo 1A potrebbero indicare una costante cosmolo�gica non nulla. Il dibattito non è chiuso e la cosmologia d�certo ci riserva ancora delle sorprese. Tullio Regge Un 'immagine dell'Universo: quale il suo «fiituro remoto»?

Luoghi citati: Usa, Vercelli