Il mistero delKArmutu Bianca di Pierangelo Sapegno

Il mistero delKArmutu Bianca Il mistero dell'Armata Bianca «Gli stupri? Sono soltanto calunnie» reportage Pierangelo Sapegno invialo a L'AQUILA IL padre sbuca dalla porta, con�tro il sole. Faccia lunga, barba nera. Non c'è padre Andrea? «Non c'è, per fortuna», chiude la porta, caracolla per la mulattiera. «E' fuori» ripete andando. Una donna di 65 anni dice che gli hanno plagiato il figlio, che «me l'hanno rovinato», e un'altra rac�conta strane imposizioni per cu�rarla dal cancro: ci sono decine di denunce come queste. Mai un testimone. E un'indagine della Chiesa finora non era approdata a niente. L'Armata Bianca era un movimento per il diritto alia vita. Adesso è un mistero. Parlano di conti, cercano soldi all'estero. Pe�rò, quando si comincia è sempre così. Il padre s'incammina. Panchi�ne, cipressi, una finestrella con due vasi di gerani. Come dice il Vangelo? Lui si ferma, «ci sono io», dice. Padre Giovanni Antonuc�ci. Bussate e vi sarà aperto. Il vicario di padre Andrea. Un foglio, velocemente. Denunciato anche lui, con altri 8: associazione per delinquere. L'hanno fatto sacerdo�te in Polonia e non in Italia. «E allora?» Lei è italiano, perché non in Italia? «Perché la Chiesa è universale». Sentiero che scende, tutto un acciotolato. «Ah, la stam�pa...», si volta, «mi dovete spiega�re le cose che hanno scritto i giornali», dice. Proviamo tutti a spiegare qualcosa. E proviamo a capire. Due cani, uno che ringhia e scuote il pelo sporco. La chiesetta che si allunga verso i prati, mura vecchie. Il silenzio. Allora, questo è il Regno dell'Armata Bianca. E lui, «sa che cosa vuole dire?» Non ci sono bambini, non sentiamo preghiere. Dice: «Noi siamo solo nel nostro nome». Una volta erava�mo andati a Novara in un cimitero di piccole croci, di bimbi mai nati, di fiori morti e appassiti, senza un cane fra lo tombe, senza una storia sulle lapidi. Era un campo�santo dell'Armata Bianca. «Anche la nostra attività si riassume in questo nome. Armata bianca. E bianca significa bambini. Noi fac�ciamo gruppi di preghiera di bam�bini. E diciamo che la vita comin�cia dal concepimento». Quindi an�che i feti sono dei bambini. Il padre dice sì. Hanno detto che padre Andrea è un seguace di padre Pio. Però, una donna (65 anni, di L'Aquila) ha raccontato che i riti che faceva erano strani. Solo a L'Aquila il Movimento con�lava più di cento adepti. Ma il nuovo arcivescovo di L'Aquila non lo vedeva troppo di buon occhio, e la Congregazione della fede gli avrebbe contestato 9 rea�ti. Padre Andrea aveva accordi con ospedali di Novara e Vercelli per raccogliere i feti. Poi, secondo i carabinieri, colonnello Mariano Angioni, l'associazione -per delin�quere sarebbe finalizzata all'ac�quisizione di denaro e beni, attra�verso violenze psicologiche sugli adepti. «Chi ve l'ha dette 'ste cose?» La verità molte volte è un dolore. E' sempre un dolore cercar�la. E' un dolore anche non trovar�la. E lui dice «ma qui non c'è niente di vero, lo sa?» Un cane strofina il muso nel fango. E cos'è vero, padre? C'è l'orto dietro, cori�cato sulla terrazza che degrada dal ponte, e i due cagnacci sporchi e puzzolenti davanti al portone de la canonica, nell'ombra delle acacie. Uno apre l'occhio e digri�gna i denti, quello bianco zozzo. Cartello: «Si prega di non bussare. Entrate direttamente in Chiesa». Il cane ringhia. Però, Sant'Apollo�nia è chiusa, facciata gìallina, questo gran silenzio su per il sentiero. Quella è la via Mariana, quella che va nel bosco. L'anno scorso alcuni fedeli giurarono di aver visto l'immagine di padre Pio impressa su una pietra incastona�ta nel selciato. Quando lutti ne parlavano il sasso fu rimosso. Non si è mai sapulo da chi. In cima a questa salita, c'è il santuario di Roio e padre Andrea una volta disse: «Diventerà il centro del mondo. Da qui scenderà il popolo nuovo. Qui verrà fuori ciò che Padre Pio non ha potuto realizza�re laggiù». Questo è il regno del�l'Armata Bianca, il movimento di padre Andrea D'Ascanio, che anda�va in giro a raccogliere i feti degli aborti per seppellirli con i funera�li, come si fa con tulle le creature del buon Dio. Fu padre Pio a dirgli di prendere l'abito talare: «Tu li devi fare il prete», gli profetizzò una volta che era andato a trovar�lo. E lui lasciò la montagna che era la sua passione, e divento sacerdo�te. «Un uomo coerente», come lo descrive Antonucci. Arrivò a L'Aquila negli Anni Quanta, e neU'Sa fondò il Movimento. Dis�se: «L'Aquila è il simbolo del Padre. Questa città diventerà la nuova Gerusalemme». Poi dedicò un monumento ai bambini mai nati, e incitò i fedeli: «Dobbiamo continuare questa battaglia su due fronti. L'inferno è slato sma�scheralo qui». E prese con sé un giovane giocatore di rugby, Gio�vanni Anlonucci. che diventò suo vicario. Questo signore segaligno, che adesso e qui, fuori da questa chiesa. Cos'è vero, padre? «Cosa c'è di vero? Un giorno sono andato all'ospedale, reparto anatomia pa�tologica, e le infermiere mi hanno abbraccialo. Meno male che siete vomiti voi a prenderli. Se no finivano nel water. 1 feti, capito? Ecco, cosa c'è di vero». E perché padre Andrea non c'è? Perché è fuori, dice. S'incammina di nuovo. C'è una donna che racconta di trucchi da circo. Una adepta si faceva raccontare lutti i suoi problemi e poi la mandava da padre Andrea, fingendo di non dirgli niente. E padre Andrea a sua volta fingeva di intuire tutto, i suoi mali e i suoi peccali. Cosa è vero, padre? «Non c'è niente di vero». Ieri, ha parlalo anche l'arci�vescovo di L'Aquila, Giuseppe Molinari: «Di quello che stanno facen�do i carabinieri non so niente. Per il resto, ci sono attività ecclesiasti�che su questo Movimento e io non posso interferire. Ci sarà l'impe�gno a fare chiarezza senza gettare la croce addosso a nessuno prima di aver provalo la sua colpevolez�za». Allora? «Io penso al Vangelo». Secondo Matteo, versetto 5: «Bea�li voi quando vi insulteranno e vi perseguiteranno a causa mia. Ral�legratevi ed esultale». E' questo? Ma che c'entra con le storie di violenze, di raggiri, di plagi? Chi è che perseguila? «Chi parla di abu�si sessuali?» Le denunce... «Le denunce?» Il nostro lavoro... «Le denunceee?» Sono calunnio? «Chi vo l'ha detto? Il messaggio del Vangelo comporta una reazione». Che vuol diro? «Guardi, Gesù dis�se: guai a voi quando lutti diranno bene di voi. Cosi disse Gesù. Lo sa che fino ha fallo?» Vuole dire che padre D'Ascanio e stalo messo in croce? «Lasciamo slaro il confron�to. Però, quando uno fa il bone dall'altra parte c'è sempre il male. Lo sappiamo». Noi no. Non sem�pre siamo riusciti a capire dove slava il bene e dove il male. Forse quasi mai. Il leader del movimento «Questa città diventerà la nuovaGerusalemme» li vescovo dell'Aquila «Fare chiarezza senza gettare la croce su nessuno» I carabinieri mentre sequestrano alcuni documenti del movimento ..Armata bianca..

Persone citate: Andrea D'ascanio, Antonucci, D'ascanio, Gesù, Giuseppe Mo, Mariano Angioni, Padre Andrea, Padre Giovanni, Padre Pio