Il New Hampshire: basta esecuzioni

Il New Hampshire: basta esecuzioni Il New Hampshire: basta esecuzioni Il Parlamento le abolisce, il governatore pone il veto Andrea di Robilan! ^ris;iondcnÌeda"WASHINGTON ~ Per la prima volta da quando hi pena di morie venne ripri�stinala nel 197(j, il Parlamen�to di uno Siala americano il Ni-w Hampshire ha votato per la sua abolizione. E molli vedono in questo volo il se�gnalo di un nuovo orientamento dell'opinione pubblica americana sul tema della pe�na capitale, Ieri il Senato del New Ham�pshire, piccolo ma influente Sialo del New Knjjland, ha approvalo con quattordici vo�li a favore e dieci contrari una logge che sostituìse la pena di morte con la detenzio�ne a vita senza sconti di pena. La Camera si era pro�nunciala allo stesso modo due mesi fa. Il governatore Jeanne Shaheen, democratica, ha già fatto sapore che porrà il suo volo alla nuova logge, od ò poco probabile che Camera o Sonato riescano a mollerò insieme la maggioranza dei duo terzi necessaria per neu�tralizzarlo. E tuttavia il voto di ieri ha avuto una larga eco nel Paese porche sembra se�gnare un cambio di londonza inolio notlo. L'anno scorso simili diso�gni di logge por abolirò la pena di morie vennero intro�dotti in ben undici Parlamen�ti statali, incluso ((nello del New Hampshire, e vennero tutti bocciali. Ora hanno mi�gliori chances di passare. «Il fatto che nel giro di un anno l'assemblea di uno Sta�to cambi completamente rot�ta e voli por l'abolizione della pena di morte ó segno di un'evoluzione significativa dico Richard Dieter, direttore del Death Penalty Informa�tion Center Il cammino è ancora lungo, ma il New Hampshire potrebbe rivelar�si il battistrada di un nuovi) percorso del Paese». Cos'è che sia facondo cam�biare idea a tanti politici americani che fino a poco fa avevano una l'odo granitica nella pena di morto? La sensa�zione olio il «sistema» (lolla pena capitale non funzioni e che il rischio di mandare un innocente alla morte è molto più grande di quanto si pen�sasse. L'uso sempre più diffuso del test del Dna per determi�nare con maggior certezza la colpevolezza dogli assassini ha portato alla scarcerazione di uomini che orano stati chiusi per anni nel braccio della morto in attesa di esse�re giustiziati. Alcuni di questi casi hanno suscitato grande clamore e crealo un alone di incertezza sul modo in cui viene applica�la la pena capitale. Una serio di sondaggi Gallup compiuti a febbraio ha rivolalo che la popolarità della ponti di morU; e al punto più basso dogli ultimi dieci anni. In parte questo ò dovuto al declino (lolla criminalità degli ultimi anni, declino che tende a moderare l'istinto «forcaio�lo» della gente. Ma l'uso sem�pre più diffuso del test del Dna ha messo a nudo una verità ormai incontrovertibi�le: decine di innocenti sono stali condannali a morte. Quest'anno lo Stalo dell'Illinois ha annuncialo un mora�toria a tempo indeterminato delle esecuzioni capitali dopo che un'indagine del Chicago Tribune aveva rivelato che ben tredici condannali a mor�ie erano in realtà innocenti. Altri Stati sono sul punto di seguire l'esempio dell'Illino�is. In tutto il Paese il movi�mento a favore di una morato�ria si rafforza. Lo stesso Clin�ton, sensibile ad ogni muta�mento dell'opinione pubbli�ca, ha dotto di ossero preoccu�pato dal fatto che cosi tanti innocont.i finiscano nel brac�cio della morte. Ora la questiono comincia a faro capolino nella campa�gna elettorale. Il Texas è di gran lunga lo Stalo con il maggior numero di esecuzio�ni: 214 da quando la pena di morte venne ripristinata, nel 1976. La politica del governa�tore George W. Bush, candida�lo alla Casa Bianca, è stala quella di accelerare il ritmo delle esecuzioni in modo da «sfoltire» i bracci della mor�te. Nel 1999 ci sono state 98 esecuzioni negli Stati Uniti, di cui un terzo in Texas. Bush ripete di essere «asso�lutamente sicuro» che in Texas nessun innocente sia mai stalo condannato a mor�te. Ma recenti inchieste gior�nalistiche hanno messo in dubbio questa sua certezza. E la facilità con cui liquida la questione in pubblico appare sempre più in contrasto con il disagio che si diffonde nel Paese. Il voto viene considerato segno di un'inversione di tendenza sulla pena di morte in tutto il Paese La questione incomincia a far capolino nella campagna elettorale per la Casa Bianca Una manifestaiione contro la pena di morte negli Stati Uniti

Persone citate: Bush, Gallup, George W. Bush, Jeanne Shaheen, Richard Dieter, Siala, Sonato

Luoghi citati: New Hampshire, Stati Uniti, Texas, Washington