Chechi, il re dà l'addio agli anelli «Ricordatemi con l'oro di Atlanta»

Chechi, il re dà l'addio agli anelli «Ricordatemi con l'oro di Atlanta» Il più grande ginnasta italiano si ritira dopo l'operazione al braccio Chechi, il re dà l'addio agli anelli «Ricordatemi con l'oro di Atlanta» Cario Coscia «Ricordatemi con l'oro d�Atlan�ta» ha dotto Jury Chechi. Radio�so nel momento del trionfo, sen�za infortuni e tristezze, Ad At.lanla, quattro anni la, Jury regalò 45" di soavi volteggi e tocco lena con una chiusura perfetta, poi agitò il pugno mentre la smorfia che gli si disegnava sul volto spiegava il successo che lo desti�nava alla storia prima e meglio della decisione dei giudici, Fu la giornata più bella della sua vita, il giusto premio dopo tante e vittorie e tanti dolori, come la ioltura del lendine d'Achille, il 6 luglio del '92, che gli imped�di prendere parto ai Giochi di Bar�cellona, lori Jury Chechi, il signo�re dogli anelli, e stalo costretto a dare l'addio all'attività agonisti�ca e al sogno di vincere di nuovo alle Olimpiadi di Sydney, pei le quali, ha dello con voce rolla, si slava allenando in modo mania cale. Domenica manina, nella clini�ca romana Villa Mafalda, .11117 è stato operato per il distacco del tendine del braccio sinistro. Ne avrà per parecchi mesi, i medici temono che la lesione1, assi rara per un ginnasta, possa lasciare una limitazione permanente. «E' un momento inolio difficile, de�vo abbandonare l'attività non per mia scelta ma per infortunio. Oltre al problema fisico ora mi mancano le motivazioni: ma non voglio sentirmi una vittima» ha detto Chechi aggiungendo di rite�nersi un atleta fortunato, un uomo che in olio annidi regno ha raggiunto tutti i suoi obiettivi e realizzalo lutti i suoi sogni, Con i suoi 102 centimetri di muscoli e nervi, Jury ha vinto una ( )llmpiade, 5 Mondiali consecutivi, 4 Europei, 2 Universiadi, 3 Giochi del Mediterraneo. Ha stupito il mondo con i suoi volteggi, le croci, i doppi lesi, le impeccabili chiusure. Si è dovuto fermare a Irenl'anni, vinto ila un all.ro ba�nale infortunio d'allenamento, mentre inseguiva con buone pos�sibilità di successo l'ullimo tra�guardo della sua straordinaria carriera di virtuoso degli anelli. Si ora giù ritirato una volta, Jury Ch'echi, il 27 maggio del '97 quando annunciò che qualcosa si era rollo dentro tli lui e che non sentiva più gli slimoli per conti�nuare a lottare e soffrire por uno sport che richiede sacrifici e sudo�ri. Una scelta difficili; ma pur sempre una scelta, non una con�danna del destino, Jury restò un paio d'anni dietro le quinte, si diede anche alla politica come assessore per il Pds a Prato, dove è nalo 1' 11 ottobre 1969, ma il richiamo degli anelli, dell'agoni�smo, il ricordo dei momenli magi�ci delle vittorie lo convinsero, nell'estate dello scorso anno, a dare l'annuncio opposto. «Tomo, lio ritrovato uno scope»disse Chechi. Lo scopo, è ovvio, era di salire di nuovo sul gradino più alto del podio a Sydney, con l'oro al collo e quella speciale luce negli occhi che si accende solo dopo le grandi imprese. Ora Syd�ney è stata cancellata dal futuro di Chechi. «Dovrò rivedere tutti i miei programmi, impostare in modo diverso la mia vita: mi auguro di poter dare il mio contri�buto al mondo dello sport» ha detto Jury. «E ricordatemi co�m'ero ad Atlanta, felice e con l'oro al collo». Jury Chechi sorride felice dopo la conquista della medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Atlanta nel 1996

Persone citate: Chechi, Jury Ch'echi, Jury Chechi, Mafalda

Luoghi citati: At, Atlanta, Prato, Sydney