Il dollaro vola, super a 2200 lire di Paolo Baroni

Il dollaro vola, super a 2200 lire Timori in Europa per una ripresa dell'inflazione anche se i dati del mese di aprile segnalano un lieve calo Il dollaro vola, super a 2200 lire Il governo si prepara a prorogare gli sgravi Paolo Baroni ROMA Super-dollaro, caro-greggio, tassi in rialzo: una miscela esplosiva che, a lungo andare, potrebbe rivelarsi de�vastante, E in grado di provocare danni sia sul fronte della crescita economica dell'Europa sia di pesare in maniera considerevole sulle ta�sche dei consumatori. Bastano tre cifre per dare la dimensione del fenomeno: l'euro sce�so a quota 88 centesimi di dollaro (2.170 il cambio in lire), la benzina super che da oggi schizza a 2.195 il litro e il greggio cresciuto in un mese del 54'ft a 450 mila lire la tonnellata, il prezzo più alto mai registrato nella storia. Dati più che suflicienti a far scattare nuovi allarmi. Inutile consolarsi con le cifre diffuije ieri da Eurostat che per la prima volta in nove mesi indicano l'inflazione di aprile nella «zona eu�ro» in discesa dal 2,1 all' 1 ^"k. Infatti questo calo è essenzialmente dovuto alla riduzione momentanea dei prez�zi dei carburanti ed è fortemente ridimensionata dalla crescila (dallo O^ di marzo all'1,1%) della cosid�detta «core inflation», lo zoccolo duro dei prezzi depurato di voci soggette a stagionalità come appun�to t prodotti energetici e gli alimenta�ri. E in effetti questi dati ieri sono slati accompagnali da giudizi molto cauti. Spiega Fedro Solbes, commis�sario Uè con delega agli affari mone�tari: «La Commissione europea si rallegra del dato di aprile, anche se non sembra approprialo esprimere giudizi sulla base di un solo dato mensile». L'esecutivo Uè infatti ri�conferma la propria previsione di un lasso di inflazione medio del 20/. a fine anno, confidando in una riduzio�ne ed in una stabilizzazione dei costi energetici ed in una «accelerazione delle riforme strutturali che potreb�be condurre a tassi di inflazione più bassi nella seconda metà dell'anno in corso». Non mancano, però, altri campanelli d'allarme: quello che al momento suona più forte è quello dell'Irlanda, paese in cui inflazione annua corre al ritmo del B1)*) e rischia di infliggere un nuovo colpo alla tenuta della moneta unica. Il ministro tedesco delle finanze Hans Eichel, al contrario del presi�dente della Bce Uuisenberg tornalo otliniista, intravede all'orizzonte un grandi; pericolo: quello di un'inflaziom; importata a causa del lievitare dei costi (ielle materie prime. Per questo si augura che l'eurn di apprez�zi «molto e inolio presto». L'esalto contrario di quanto è avvenuto ieri sui mercati con il dollarq che, dopo l'aumento dei tassi Usa, ancora una volta ha messo alle corde la divisa europea. L'euro, nel pomeriggio, e si è infatti assestalo a quota 0,8915 dollari dopo aver tocca�to un minimo di 0,8891 contro gli 0,9041 di marted�e gli 0,8922 delle «rilevazioni indicative» della Bce. Ma se il dollaro toma a «strappa�re» ed il greggio continua a veleggia�re tra i 27 ed i 29 dollari per barile (una tonnellata di petrolio ieri costa�va 450 mila lire, il 54()() in più di un mese fai per il prezzo della benzina non c'è scampo: scattano nuovi au�menti. Da oggi la super costa ben 2.195 lire il litro (2.200 in alcuni impianti autostradali) e la verde 2.110. Si tratta del nuovo, ennesimo massimo assoluto. Quanto basta per spingere il ministro delle Finanze a dire che lo sconto sulle accise (50 lire) sarà prorogalo. «Il governo ha spiegato ieri Del Turco è molto allento all'andamento dell'inflazio�no, perché è una variabile economi�ca esterna non sempre controllabile. Per cpiosto sono contrario a far deca�dere a fine mese il provvedimento che riduce il prezzo della benzina». Il Polo però chiede di fare di più; il taglio deve essere di 150 lire al litro, ha chiesto ieri il responsabile econo�mico di An, Pietro Armani: «Il Fisco la smetta di anicchirsi alle spalle dei cittadini». Greggio ai massimi Una tonnellata costa 450 mila lire Nell'ultimo mese l'aumento è del 54% SL COSTO DEL CARBURANTE Nuovo serie di rincari per i prezzi dei carburanti, tra le 5 e le 15 lire ai litro. Riepilogo delle variazioni Compagnia KfliBiflBI HWMW ItfWHliM BKflWW *g»Mp | 2.pì#m i m*u i life^s i ìm i qim kuw*it 12,i!id^sj »4sj m*s | jimj a^ «g \mm\ mm\ mm\ mm\ ESSO MI 2.195-MOl m+TOl Ì.695+SI xm Font*: Ansa-Centimetri ■piniM-ii win ni immnmmmmmmgmmmtBa'm^timtmmminimmmimmmmmtmf

Persone citate: Del Turco, Hans Eichel, Pietro Armani, Solbes

Luoghi citati: Europa, Irlanda, Roma