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Ridicola protesta degli ultrà Ridicola protesta degli ultrà «Sconfittiperché la società non conta nulla» Fabio Vergnano TORINO Venti Irriducibili, gli ultra bianconeri della curva Nord Scirea, ieri hanno presidialo per quattro ore la sede juvenlina di piazza Crimea. A sorvegliare la scena c'erano tre auto delia polizia, ma non hanno mai dovuto intervenire perche gli intenti non erano affatto bellicosi e l'unica bomboletta spray imbrattamuri è rimasta inutilizzata. Sfugge il significato di questa scorribanda al termine di una stagione in cui la Juve ha dato tutto ed è slata brillante protagonista. 1 tifosi, ingrati, l'hanno definita una contestazione contro «l'immobilismo della Juve» e con la scritta «soli contro tulli», dipinta su uno striscione giallo, hanno voluto prendere le distanze da una società che, secondo loro, ha perso peso politico e non ha tutelalo i suoi tifosi. «Lo scudetto è stato deciso a Roma, l'hanno conquistato gli Irriducibili della Lazio quando hanno sfascialo lutto. Lo stile Juve esiste ancora, ma ora e stare zitti e subire. I nostri dirigenti si sono perfino fatti sfilare la curva da quelli del Toro nel derby. E come hanno gestito il caso Inzaghi? Da quattro settimane si sa che è in vendita, cosi hanno sfasciato lo spogliatoio». Questo in sintesi il pensiero dei curvnioli che minacciano altre puntale: «Questa volta eravamo in pochi, ma la prossima ci presenteremo in tremila, se i dirigenti non ci riceveranno». Una minaccia assurda, inaccettabile. Ieri i conlestori si sono accontentati di un breve incontro con Renato Opezzi. lo istadium manager» delegato ai rapporti con la tifoseria Hanno atteso invano Girando e Bettega, poi se ne sono andati Oggi altra puntata, stavolta con il supporto ilei Fighters, ovvero i dirimpettai della curva Sud. 1 due gruppi saranno presenti alla conferenza stampa di Carlo Ancelotti al Comunale. Ma sempre senza propositi bellicosi: «Ringrazieremo l'allenatore con uno striscio�ne, lui non ha responsabilità 1 colpevoli sono altri, giocatori compresi, che hanno concluso la stagione senza orgoglio. Anche Inzaghi, che dal 12 marzo non ha più segnato un gol. Ma è anche vero che non si capisce come possa impegnarsi uno che sa già di essere in partenza». I dirigenti e Inzaghi gli assurdi obiettivi dei contestatori Oggi al Comunale Ancelotti tiene la conferenza di fine stagione A fianco, lo striscione «soli contro tutti» esposto dagli ultra bianconeri Sotto, un'auto della polizia a protezione della sede di Piazza Crimea