«Il mare è sempre più blu» I verdi: puliti solo per legge

«Il mare è sempre più blu» I verdi: puliti solo per legge«Il mare è sempre più blu» I verdi: puliti solo per legge Daniella Daniele roma" Uno a inseguire l'altro di stretta misura: ieri ifrapportodi Logambiente sulla salute dei nostri mari, oggi (juello del ministero della Sanità, Il giudizio sulle italiche spiagge o, più o meno, lo stesso. Con una differenza: se il dossier ministeriale ci dice dove poter fare e dove non il lanlo sospira�to bagno estivo, l'allreltanlo corposo studio di Goletta Verde prende in esame il mondo marino che riguarda le nostre coste da una prosiiettiva un [io' più ampia e legata alla salute del mare e delle sue creature, fino all'uo�mo che, se mangia [xtsce inquinato, rientra nello snodarsi della catena alimentare. Li situazione, fotografata dagli esiìerti del ministro (e firmala anco�ra da Rosy Hindi), mostra un leggero miglioramento ris|K!lto al [lassato, con qualche chilometro di costa in jìù strappalo all'inquinamento. Per 'esattezza, 53 chilometri in più do�v'è jxissibile giocare tra le onde con una certa sicurezza. Tra le regioni, Basilicata e Molisi; in testa alla classi�fica delle più pulite; ultimi; della classe, Lazio e Campania, La Liguria, che nel '!)8 aveva 13,6 chilometri di costa non balneabile a causa dell'inquinamentdha migliora�to la sua posizione passando a 11 chilometri che ancora bisogna dimen�ticare se si vuole fare vita da spiag�gia. Invitali i dintorni di Genova, sono fatte salve tutte le principali località turistiche, da Alasaio a haigueglkf da San Remo a Marina di Andom sulla Itiviera di Ponente; da Camogy a Portofino, da ZoaglraSestri-etutto il golfo del Tigullio, lutto pulito, stando al rap{X)rlo, fino alle Cimjuc Terre, su quella di Levante. Le zone rosse, a divieto di balnea�zione, sono sempre più concentrale intorno alle foci dei fiumi. Sconden�do lungo lo stivale, man; garantito (dal ministero) DocqueUodeue localila piii celebri. Dalle isole (Capri, lìlba, le Tremiti, le Eolie, Pantelleria) alla terraferma (Positano, il Cilento, il Galgano, il Conerò, la Versilia, Rimi�ni, Riccionelè un tripudio di mare blu, l'olilo anche l'Argenliario, con qualche piccolo peccato d'inquina�mento tra Ansedonia e Porto Ercole. ( lambia la musica sulle coste lazia�li. Allarme rosso intomo a [adispoli e Fiumicino, mentre si salvano l'regene e Ostia, spiagge sloriche dei romani e di Cinecittà. Mare pulito da Sabaudia a Terracina e fino a Sperlonga che, pero, s'intorbida tra Gaeta e Formia, nel litorale a sud di Volturno e nel Golfo di Napoli, jier poi tornare a splendere sulla costiera amalfita�na, nel Cilento (acque ottime a Palinuro e Marina di Camerola) e a Maratea, Discreta la costa calabra che di�venta eccellente a Capo Valicano, Capo Rizzuto e nelle località bagnate dal Mar Ionio, Buona la situazione in Puglia, con qualche eccezione a Galli�poli e acque cristalline in corrispon�denza del Gargano, Promosso il Moli�se e promosso anche l'Abruzzo sulle rivo di Silvi Marina e Pinolo. Tracce di inquinamento in costa marchigia�na di sud e mare blu al Conerò, Bagni sicuri sulla costa romagnola: Rimmi, Riccione, Cesenatico e la riviera ferra�rese non devono temere la prossima stagione turistica. Cosi come il mini�steri promuove anche le coste dei mari veneti e friulani, da Bibbione a Caorlo, da Grado a Ugnano Sabbiadoro, E veniamo alle grandi isole. Buo�na la condizione delle acquo nella Sicilia occidentale, inquinamento in�tomo a CajX) Passoni, mare super a Taormina e San Vito Lo Capo, Per la Sardegna, niente di nuovo: mare azzurro verde cristallino, in lutti; le località balneari. Si segnala un po' d'incpiinamento nei pressi di Alghe�ro, a osi di Caslelsardo, Questa, dunque, la situazione dei mari a un mese dall'inizio ufficiale, con la chiusura delle scuole, della stagione balneare. Possiamo davve�ro stare cosi tranquilli? «Il ministero della sanità ha dotto presenlando il dossier il sollosegrelario Fumagalli Carulli si sta sempre più evo vendo comi; ministe�ro della salute e lo dimostrano i dati positivi sullo sialo di salute e sulla situazione dei controlli del mare ita�liano, RLsjxjlto al '98, infatti, è cre�sciuta la costa controllala ed è dimi�nuita di una trentina di chilometri quella vietata a causa dell'inquina�mento». Di diverso parere Gianfranco Amendola, magistrato noto per le sue battaglie ambientaliste, che par�la di «mare pulito, sì, ma solo per legge». Senza le deroghe dell'ossige�no disciolto, sostiene, la costa balnea�bile diminuirebbe. «Quest'anno sot�tolinea Amendola ci sono ben 341,6 chilometri di costa dichiarati balnea�bili per decreto, e cioè soltanto con una deroga all'ossigeno disciollo non prevista nella direttiva comunita�ria». Una situazione, ha precisato, che non rappresenta rischi per la salute dei bagnanti, ma per la qualità delle acque e la salute dell'ecosiste�ma marino. Reazioni allo studio del ministero anche da Legambiente, che tuona: «Il Mediterraneo non è una piscina. Non fermiamoci solo alla balneazio�ne. Se vogliamo tutelare e valorizza�re il patrimonio costiero bisogna af�frontare tutte le emeiTgenze, non solo quella dei colibatteri». Secondo il ministero della Sanità al primo posto Basilicata e Molise. Migliora la Liguria, ultime Lazio e Campania Protestano gli ambientalisti: in Italia si pensa solo alla balneazione ma il Mediterraneo non è una piscina Il litorale di Finale: la Liguria è una delle regioni dove aumenta il numero di spiagge pulite

Persone citate: Amendola, Daniella Daniele, Fumagalli Carulli, Galgano, Gargano, Gianfranco Amendola, Passoni, Ponente, Rizzuto, Rosy Hindi