il MONDO a TORINO

il MONDO a TORINO Seconda tappa del viaggio di «Turisti per casa»: gente di San Salvarlo il MONDO a TORINO LA saracinesca dell'Agenzia per lo Sviluppo di San Salvarlo Politamente rimane abbassata di sabato, ma oggi è un giorno particolare. Si tratta d�accogliere un groppo di «turisti torinesi» cu�riosi di scoprire qualcosa di diver�so su questo quartiere. Come inizio non c'è male, se pensiamo che nella stanza in cui ci troviamo, allestita a sala riunioni dall'Agenzia, in via Sani' Anselmo 20, la gloriosa Pene�ro sperimentava le prime segrete formule di alcuni tra i suoi più fortunali prodotti dol�ciari. Tutt'intomo, nel giro di pochi isolali, ci sono ben quattro templi di altrettan�te religioni, anche la sede dell'Esercito della Salvez�za! Il quartiere è mutato molto rapidamente negli ul�timi anni, la grande distri�buzione e l'arrivo di molte ienti straniere hanno camliatu la vita della zona. Ora di fianco alle botteghe dei nativi spuntano qua e là le attività dei nuovi torinesi. Scivoliamo lungo via Berthollet lasciandoci alle spal�le negozi di abbigliamento sexy 6kilch. Entriamo al numero 4, da Aladino, una pizzeria «convertila» ai sa�pori dell'Islam dove, con tutta la calma necessaria, ci offrono tè alla menta e dolci del deserto, in segno d�ospitalità. La cucina è una passione di famìglia, anche Karim, fratello d�«Aladino» gestisce un selfservice maghrebino a Por�ta Palazzo. Giriamo l'ango�lo e siamo pronti per una full immersion tra i mille prodotti dell'asian food. Non c'è che l'imbarazzo della scelta tra la gestione cinese del Supermarket di via Nizza 13a o quella vietnamita di China e Africa Market al 17 bis. Scelgo quest'ulti�mo per la loquacità e la simpatia del gestore, Raccolti sugli scaffali in pochi metri quadrati troviamo i prodotti in grado di soddisfare i gusti di cinque continenti! Luca, il gestore, è sorpreso per l'invasione del piccolo esercito di curiosi, ci lascia fare e alla fine ci regala una confezione di involtini vietnamiti. «Li ha fatti mia moghe», spiega mentre ci allunga una bottiglietta di salsa nuoc mam e una dozzina di nem cium, deliziosi salamini ai nervetti farciti con «mine» di pepe�roncino thai. Passare per un saluto a Don Gallo, prima di proseguire il nostro tour ci sembra doveroso e lui è ben contento di dedicarci un po' del suo tempo. Torniamo su via Berthollet. Al numero 13b è la volta della Cooperativa Le Piramidi, un'azien�da di import egiziana che commer�cializza carni halal, macellate se�condo il rito islamico, e prodotti alimentari medio-orientali. Mohamed El Sayed, il titolare, s�spende in spiegazioni, presenta tutti i suoi prodotti. Offre dolci baklavas e succo di gawafa, una delizia! In San Salvarlo è più rappresentata la componente medio ed estremo orientale dell'Islam rispetto a quel�la maghrebina, ci sono negozi di tappeti iraniani, kebaberie e gastro�nomie egiziane, un singolare take away phone center indopakistano al numero 8f di via GaUiari... per non parlare del ristorante Nuovo Watan, anch'esso pakistano, ospite dei locali occupati fino a ieri dal Nostalgico... in via Saluzzo 17. Ma a San Salvario tra Black glamour saloons, beauty centers, fashion boutiques e food stores pulsa il cuore dell'Africa anglofona. Osser�viamo e commentiamo gli articoli esposti nelle vetrine degli afro shops, incontriamo Lizzy e non possiamo andarcene cosi, senza passare per un attimo nella sua gastronomìa per spiluccare qual�che snack nigerian style al 16a d�via Principe Tommaso. Si è fatto tardi e abbiamo fatto il pieno di storie, luoghi e gusti insoUti. Ci aspetta ancora una tappa al risto�rante eritreo Mar Rosso al 18a. Poi è giunto il momento di salutarci, per farlo scegliamo l'emporio di tessuti africani di Seck al 21 d di via Principe Tommaso. E' un arriveder�ci più che un addio, mentre in un angolo del negozio bruciano le essenze afrodisiache del durai. ChefKuiraié Per informazioni sui prossimi tour di •Turisti per casa* telefonare allo 0335/664.75.79 Prosegue il viaggio di Chef Kumalé e del fotografo Michele d'Ottavio alla scoperta dei luoghi della Torino multietnica. Questo mese si visitano botteghe e cen�tri d'incontro d�San Salvarlo. In alto a destra una torre della Sinagoga A sinistra, Karim nella sua pizzeria di via Berthollet. Al centro, un affresco di folla in via Madama Cristina, Sotto, Luca, vietnamita, con una commessa nel suo «Cina A Africa Market» di via Nizza e la nigeriruui Lizzy nella gastronomia divialhincipe Tommaso

Persone citate: Michele D'ottavio, Moha, Seck

Luoghi citati: Africa, Africa Market, Cina, Torino