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AGNELLI CLEMENTI, CHITARRE E PAROLE CONGERTI PER 7 GIORNI AGNELLI CLEMENTI, CHITARRE E PAROLE Il 12 il curioso éow di dm musici-scrittori Poi ipunk Execradores e Giorgb Conte PRIMA o poi doveva accadere che Ma�nuel Agnelli ed Emidio Cletnenti, leader rispettivamente di Afterhours e Massi�mo Volume, amici per la pelle fuori dalla luce dei riflettori ed entrambi apprezzati autori di romanzi e racconti, allestissero uno show comune. Il summit va in scena venerd�12 ad Hiroshima, dove i due si esibiscono a suon di chitarre, versi, canzoni e letture. La serata s'intitola semplicemente «Readìng», ed è un assaggio dell'album «The Bombay Tapes», che Manuel ed Emidio realizzeranno con uno studio mobile in India, a ottobre. La coppia Agnelli 8Clementi sale sul palco verso le 23, l'ingresso è libero. Né alcun esborso è richiesto per assistere al concerto in programma in via Bossoli 83 gioved�18, quando il reggae a tinte latine dei Tratt D'Union si associa al vigoroso ska degli Archita. Pur con qualche primavera in più sulle spalle, Giorgio Conte ha sempre una voglia di divertirsi pari a quella dei giovani rocker. Rieccolo in città, con le disincantate canzoni del disco «Eccomi qua» e la consueta ironia al servizio del pubblico del Folk Club, dove venerd�12 (al e 21,35.000 lire l'ingresso, info e prenotazioni allo 011/537636) si esibisce con l'inseparabile chitarra. All'insegna della qualità scorre anche la rassegna «Moncalieri alza il volume», che questa settimana propone due concerti al Fabrik di strada Mongina 9/13, entrambi alle 22,30 e con ingresso libero. Venerd�12 è protagonista ì'hip bop, con la crew Gente Guasta, reincarnazione arrabbiata dei vecchi OTR. L'attivista Esa e l'eterno sodo Polare lanciano rime affilate, degne del titolo punkeggiante del primo album dei guastato�ri, «La grande truffa del rap». Con loro, il padrino dei B-boy italiani, Rextone, con la nuova crew, arricchita da elementi inglesi di vocazione soul. Domenica 14 tocca invece ai ritmi di ispirazione giamaicana, con il reggae farcito di dub e meditazioni roots dei Down�town Rebels e lo ska degli Stiliti. Anche Coazze è attenta ai suoi ragazzi, cui dedica il «Festival Giovani Val Sangone», nel cui ambito domenica 14 (alle 21, l'accesso è libero) consegna il palco, collocato all'interno del Parco Comunale, al raffinato post rock di Perturbazione e Gatto Ciliegia. Torniamo in città per segnalare il rock di Sarah Plerca, in concerto venerd�12 al Magazzino di Gilgamesh (piazza Moncenisio 13/c) in compagnia del batterista Mei Bregante, e l'appuntamento latino con il Trio Hermanidad, guidato la stessa sera da Miguel Acosta al Caribe di via Pallavicino 22. Sul fronte delle autogestioni, venerd�12 l'Askatasuna di corso Regina Margherita 47 ospita un benefit per la rivista di poesia «Sole Vivo»: il piatto forte, dalle 22,30 in poi, sono i concerti di Atelier Konfuzia e Lame ai Luna. Sabato 13, il Gabrio di via Revello 3 propone invece lo show a base di percussioni africane ed australiane dei torinesi Muarò, mentre mercoled�17 arriva dal Giappone Haco, vocalist che molti ricorderanno fin dai tempi gloriosi degli After Dinner, e ogjji in splendida solitudine tra una selva di chitar�re, campionatori, Theremin, oggitti sonanti e percussioni assortite. «Né centro, né sociale, né squat»: cos�ama definirsi El Paso (via Passo Buole 47), dove sabato 13 approdano i brasiliani Execrado�res, eredi di una delle scene punk rock più quotate del mondo. [p. f.'