Scene di guerra in Olanda di Francesco Manacorda

Scene di guerra in Olanda Scene di guerra in Olanda Forse dolosa l'esplosione diEnschede Francesco Manacorda corrfepondente dàBRUXELLES E' una scena di guerra senza nemi�co, o un incubo che ha distrutto decine di vile b rovinato per sempre i sonni della pacifica cittadina di Enschede, «Ti prende alla gola, li leva il respiro. 6 come se le bomlie fossero cadute sui letti di ogni casa», dice il primo ministro olandese Wini Rock E' reduce da una visita ud Enschede, dovi: sabato pomerìggio ino tonnellate di fuochi artificiali sono esplose radendo al suolo un intero isolalo a Nord della città, uccidendo è un bilancio ancora provvisorio venti persone e feren�done (dire fiiiii. Assieme a Kok, ieri mattina, è arrivata a Enschede an�che lu Regina Beatrice: l'hanno vista con folta re una donna poliziotto sul�l'orlo di una crisi isterica, mentre accanto le squadre di soccorso contiOliavano a cercare eventuali superstili. L'Olanda piange, ina cerca anche di Iure luce sulle cause della tragedia. Le squadre di invesligutori stanno cercando indizi per capire come sia nato il fuoco che hu incen�diato il magazzino di proprietà della S,E. Fireworks, sebbene in molti punti ancoru ieri pomerìggio lu lempilatura fosse semplicemente trop�po alla |H;r jxiler l'are qualsiasi sopralluogo. Il sospetto atroce è che l'incendio possa avere un'orìgine dolosa: la polizia sta cercando ele�menti per collegarlo ad altri casi di incendi sarebbero tre negli ultimi quattro giorni che ritiene siano stali appiccati volontarìamente. E' un sabato tranquillo, di shopping e sole di primaverile a Enschede, quando alle quattro del pomerìggio i primi razzi incominciano a esplode�re nel deposilo della S.K. Fireworks, produttore o importatore di fuochi artificiali, nella Toellenstraal, C'è chi all'inizio pensa a uno spettacolo pirotecnico fuori programma, la fol�la si avvicina alla zona da cui parto�no le esplosioni, un vidooanialore comincia a riprendere la scena. Poi l'incendio s'innesca nel deposito dei fuochi ed è una gigantesca palla di fuoco, visibile a (lecinc di chilometri di distanza, quella che si abballo sulla città, distruggendo continaia di case e seminando il terrore ovun�que. Arrivano rapidisimi pompieri e ambulanze, da mila l'Olanda ma anche dalla Germania, visto che Enschede disia solo 5 chilometri dal confine: 2000 persone vengono eva�cuale, anche stanotte non potranno tornare a casa, centinaia di loro la casa non l'hanno più. 'Pulii, poliziotti e testimoni, medi�ci e superstiti, hanno una sola paro�la: bombardumonto. E' come un bombardamento quello che si è abballullo sulla cittadina di 145 mila abitanti, sventrando intere strade, facendo volare decine di auto, spaz�zando i palazzi vicini allo scoppio e le finestre per chilometri. Nella zo�na recintala dalla polizia e dove i militari respingono con lo armi pun�tale chi cerca di avvicinarsi restano solo le macerie e le squadre di soccorso che ieri pomerìggio conti�nuavano la ricerca di eventuali suporslili. Secondo una televisione pri�vala, la Nos Tv, alcuni poliziotti avrebbero sentito grattare sotto lo macerie. Ma il capo della polizia locale, Aart Meijboom lia detto ieri di non poter confermare queste vo�ci. Fuori dalla zona dello scoppio, altre scene di guerra: si affollano le persone che ancora non trovano i loro cari, non li trovano né nel centro d'emergenza allestito in un centro sportivo, né negli ospedali dove sono ricoverate 59 persone -11 in pericolo di vita né nella morgue improwLsala in una base militare dove già riposano sei dei quattordici cadaveri trovali e dove finiranno con ogni probabilità anche i sei dispersi «ufficiali» per i quali nessu�no ha ormai più speranze. Ma i dispersi potrebbero essere molti di più: 400 persone che abitano nella zona non si sono ancora presentale alle autorità. Mentre all'Aia arrivano i messag�gi di solidarietà hanno scritto Romano Prodi e la Regina Elisabetta l'Olanda toma indietro di otto anni, a quel 4 ottobre 1992 quando un cargo della compagnia aerea israeliana El Al andò a ficcarsi in un palazzo alla periferia di Amsterdam uccidendo 43 persone. E assieme allo choc cominciano le polemiche. Perché la S.E. Fireworks slava in mezzo a una z"a abitata, con il suo deposito che nel ^irp di pochi minuti si è trasformato va un ordigno mici�diale? La risposta potranno darla i piani regolatori. Un intero isolato intorno alla fabbrica di fuochi di artifìcio è stato spazzato via Continuano le ricerche dei dispersi quattrocento persone mancano all'appello L'inferno di Enschede: su un'area di 500 metri quadrati restano solo rovine fumanti e macerie

Persone citate: Beatrice, Elisabetta, Romano Prodi

Luoghi citati: Amsterdam, Germania, Olanda