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Effetto Luna Rossa al Santa Margherita Effetto Luna Rossa al Santa Margherita Alle Regate Pirelli riunito il gotha dell'industria Fabio Poao SÀNTAMARGHERITA LIGURE Potrebbe sembrare anche una sfi�da a disianza, combattuta a colpi di vela e di vip. Questo weekend vede Santa Margherita schierare per le Regale Pirelli il gotha dell'industria, quasi a rispondere alla «dirimpetlaia» Portofino, che il fine settimana scorso aveva ospitato il Trofeo Zegna e il debut�to da skipper dell'attrice Maria Grazia Cucinolta. «Ma no, ma (inalo sfida», sorridono allo Yacht Club Italiano, regista unico delle due manifestazioni. Sgomberato il campo delle ipo�lesi maligne, non rosta allora che aggrapparsi all'effetto di «Luna Rossa», lo cui impreso hanno roso effervosconle l'ambiente dei circo�li, accorciando i calendari delle regate. Sembra poco da quando si sono spento le televisioni sullo immagini della Coppa America e già la stagiono della vela è inizia�la. A Portofino l'overturo, con Paul Cayard Ira boi mondo della finanza e doi salotti. A Santa Margherita la replica. «Sarà un'estate con i fiocchi», guardano lungo gli skipper. Per alliraro gli ex nottambuli di «Luna Rossa» si esibisce un giusto mix di bolle barche e jet sei; cosi a Santa Margherita, dove sono scese in acqua un centinaio di vele, richia�male dalle Regate Pirelli che met�tono in lizza la Coppa Negri, un trofeo dedicato al pilota d'aviazio�ne Carlo Negri, figlio di Margheri�ta Pirelli, caduto in Albania nel '43 in una missione volontaria di soccorso, medaglia d'oro al valor militare. Ieri c'è slata la seconda prova, rinfrescala da una brezza tra i sei e i 10 nodi. Un percorso a «bastone», con boa di disimpegno (oggi ò prevista l'ultima manche): in pratica i timonieri hanno dovu�to fare su è giù tre volte, nello acquo del Tigullio. Nei «maxi» ha indovinato la partenza e il bordo nella prima ìjolina «Edimetra», il 24 metri di Ernesto Gismondi, il presidente doU'Artemide, che ha tenuto a distanza i diretti concorrenti sino alla linea d'arrivo. Secondo Carlo Ubarti con «Good Job Guys», ter�zo Carlo Puri Negri su «Grampus», quarto «Kauris», il Wally di Marco Tronchetti Provera, l'am�ministratore delegalo della Pirel�li. Il gradino più alto del podio, nella prima classe, se l'è aggiudi�cato «Wind Marrakech Express» di Riccardo Gratton, un 40 piedi varato da poco, al suo debutto, limonato da Lorenzo Bressani. Poi, tutti a «casa Pirelli», la tensostruttura installata sul molo della Capitaneria, punto di ritro�vo e di gustosi piatti di penne. A fare da cornice il raduno dei motoscafi Riva e quello di una cinquantina di auto d'epoca, au�tentici gioielli come una Alfa Romeo Freccia d'Oro del '48, una Ferrari 250 Monza del '54 e il prototipo Aston Martin S4 Sport del '27. In serata gli equipaggi qui hanno anche cenalo, ospiti del presidente dello Yacht Club Italia�no Carlo Croce. A Portofino, invece, si svolge�vano in contemporanea il cock�tail sulla terrazza dello Yacht Club e la cena sulla calata Marco�ni: padroni di casa Leopoldo Pirel�li, Marco Tronchetti Provera e Carlo Puri. Tra gli invitati, il presidente della Fiat Paolo Fre�sco, Carlo Scognamiglio, Carlo Camerana, Massimo Moratti, Jody Vender, Claudio Recchi, Mauri�zio Romiti, Rodolfo De Benedetti, Luca Bassani, Riccardo Bonadeo, Giorgio Falck, Giordano Zucchi, Emesto Gismondi, Bruno Vespa e Piero Ottone. Nel borgo era sbar�cata, in giornata, anche la coppia Naomi Carapbell-Flavio Brialore. Nei «Maxi» ha vinto il 24 metri di Gismondi, quarto Tronchetti Provera A Portofino cena di gala: tra gli ospiti Fresco, Scognamiglio Moratti e Falck Un momento della regata che si è svolta ieri a Santa Margherita Ligure e che prosegue anche oggi