Un' azienda per combattere i tumori

Un' azienda per combattere i tumori Domani l'Aire organizza, come ogni anno, la vendita di piante in 2.500 piazze italiane per finanziare le ultime ricerche Un' azienda per combattere i tumori «Più speranze grazie alla medicina genetica» HOMA La ricerca contro i lumori non si arresta e domani, nelle piazzo italiane, ci saranno centinaia di azalee a ricordarlo. La giornata, organizzata come ugni anno dal�l'Associazione Italiana per la Ricer�ca sul Cancro (Aire), ha lo scopo di raccogliere fondi e d�sensibilizza�re uomini e donne sul Ionia della prevenzione o delle terapie. Che grazie alla genetica stanno cono�scendo uno sviluppo la cui portata sarà, nel tempo, rivoluzionaria. La ricerca, infatti, negli ultimi anni ha compiuto passi enormi: «Oggi spiega la dottoressa Maria Ines Colna^hi, del comitato scienti�fico dell'Aire il tumore non è più studiato come pezzo anatomico, ma si è passati allo studio del Dna e dei geni. E questo approccio ha portato alla conclusione che il cancro è una malattia genetica». Vale a dire ereditaria? «Non neces�sariamente: ci sono mutazioni di geni che possono esserre sporadi�che o naturali (invecchiando tulio si altera, geni compresi) e quando colpiscono geni specifici possono portare al tumore. Poi ci sono le alterazioni orcdilarie, ma i tumori ereditari in roalià sono pochisssimi. Una volta scoperto che il tumore è dovuto a una mutazione genetica lo studio si dedica a capire come questo awieno». Ouundo sarà possibile applica�re i risultati di (mefiti studi? «Volen�do faro una valutazione realìstica dice il professor Pier Giuseppe Peliccì, chaìrman del dipartimen�to d�oncologia sperimentale del�l'Istituto Europeo di Oncologia direi che la diagnosi del rischio di cancro sarà una realtà già nei prossimi cinque anni. Ma per il futuro ò possibile immaginare un impatto derivante da cose più nuovo». Per esempio? «Il tatto che il genoma umano sia stato sequen�ziale aggiunge il professore è importante, e ha dato l'avvio a nuove ricerche, più precise e alta�mente tecnologiche. Si tratta di sludi che stiamo conducendo in questo periodo utilizzando le nano�tecnologie, ovvero tecniche di mìnialurizzaziono che pormellono d�raccogliere su un vetrino un gran numero di geni e di confrontarli con i geni di un tumore per analiz�zarne lo differenze. Entro una quindicina di anni i risultati saran�no sorprendenti». Novità sul fronte della terapia? «Sarei cautamente ottimista ris]H)ndo il professor Pelicc�Per ora stanno succedendo due grandi coso: la terapìa genica, cho stiamo testando e la terapìa molecolare, vale a dire farmaci che interagisco�no direttamente con le proteine che causano il tumore. Ci vorrà forse un altro ventennio, ma nel futuro la chemio e la radioterapia vorranno senz'altro sostituite da farmaci specìfici». Importante ricordano all'Aire è la regolarità do�controlli, soprattutto por le donne. Nel frattempo, ilomanì, azalee por tutti. If.sf.l La vendita di azalee è stata organizzata dall'Aire in 2500 piazze Italiane

Persone citate: Maria Ines Colna, Pier Giuseppe Peliccì