Fondi immobiliari, l'obiettivo è il 5% nel lungo termine

Fondi immobiliari, l'obiettivo è il 5% nel lungo termine STRUMENTI Fondi immobiliari, l'obiettivo è il 5% nel lungo termine I ritmi del mattone sono lenti: l'impiego del risparmio in un ìnunobile da cui ci s�attenda un capital gain è indicato per chi fa progetti ultradecennali e per un'occasione ben precìsa: per l'epoca della pensione, ad esem�pio, o per quando �figli saranno grandi. Le spese per l'acquisizione dell'immobile e gli oneri di gestio�ne sono ammortizzabìl�solo se il valore dell'immobile cresce oltre l'inflazione, e perché questo acca�da bisogna aspettare il passaggio di uno o due cicli d�mercato. CAPITAL GAIN La pura attesa del capital gain da sola non giustifica più l'ìnvestimento in mattoni, se non per la famiglia che compri la casa in cui abitare: in questo caso, infatti, a una possibile performance sul va�lore dell'immobile s�aggiunge il guadagno netto e immediato rap�presentato dal risparmiò dell'affitto. Si può puntare anche sul divì�dendo; il sistema classico è l'acqui�sto d�un immobile da affittare. Nell'articolo a pagina 2 abbiamo esaminato opportunità e inconve�nienti della locazione di un appar�tamento. Ma oggi il mercato offre anche un'alternativa all'investi�mento diretto in mattoni: �fondi immobiliari, PROPRIETÀ' La legge italiana è mollo severa in materia: si possono immettere sul mercato solo fondi chiusi (non è possibile emettere nuove quote una volta piazzate quelle d�collo�camento) e �gestori, oltre ad avere un azionariato solido alle spalle devono investire capitali propri nel fondo. La valutazione del patri�monio va affidata a consulenti esterni e indipendenti. Con tutte queste limitazioni non s�potrà più verificare il fenomeno che negli Anni Ottanta ha portato migliaia di famìglie a bruciare �propri risparmi sull'altare di prodotti alipici: alle prime richieste di rimbor�so delle quote, le società sono saltale lasciando �soltoscrittor�con un pugno di mosche. CARATTERISTICHE La legge sui fondi immobiliari funziona da 2 anni e sul mercato ormai ci sono se; prodotti, con altri in arrivo. L'apripista Deut�sche Bank ha già quotalo in Borsa il suo primo fondo Valore Globale e ha collocato le quote di un 20 prodotto. Accanto al colosso tede�sco lo scenario vede in campo protagonisti del calibro di San Paolo-Imi, Unìcredito, Bnl, Ban�che popolari. 1 loro prodotti hanno caratteristiche molto simili: capitalizzazione modesta se pa�ragonata a quella dei fondi d�diritto straniero chiedono quote di ingresso limi�tate hanno commissioni di entrala a scalare con il mìnimo che scatta per quote sopra �50 milioni si propongono tulli di investire esclusivamente o quasi in immobi�li commerciali e industriali (solo l'ultimo nato. Piramide Globale, s�propone di allargare il ventaglio anche a i: amobili per il leisure lime: parchi giochi e muliisala) sono allinc iti. sul S"^, i rendi�menti minimi obiettivi indicati nei prospetti informativi. Un'ecce�zione significativa è costituita dal fondo Bnl, che promette una perfomance del 394 oltre il dato Istat dell'inflazione. S�tratta del rendi�mento che, storicamente, gli im�mobili hanno garantito dal dopo�guerra fino ai primi Anni 90. PREVISIONE Quando si parla di rendimento mìnimo obiettivo, il terzo termine non è un attributo con il significa�lo di «oggettivo», bens�con il si�gnificato d�«scopo»: si tratta doll'obiettivo die la società di gestio�ne intende raggiungere II rendi�mento va considerato al netto del�le ìmijoste ed e un tasso capitaliz�zato che tiene conto sìa dei dividendi distribuiti nella durala tifi fondo sia della somma liquidata al termine, Le società di gestione hanno inlei"esse a tenere basso il rendimento obìetiivo, perché sul�la performance superiore al mim�mo indicato possono chiedere una commissiono del 2096; le previsio�ni dei fondi sono quindi prudenzia�li e alla fine, presubilmente, rende�ranno più di quanto promettono, tiìmostrandosi un'opportunità ili diversificazione del ponafogUo sul lungo periodo, che può ini.-les�sare chi non ama puntare lutto su mercati volatili Ig-P» I RENDIMENTI MEDI NELLE 13 MAGGIORI AREE URBANE ^V Centro Semic, Peril. Centro Semic ^ 8,8 8.9 9,1 Hflilf 6,7 6,3 2l\ 7,8 7,6 8,6 IMlldlLl 5,0 5,5 3^8,4 7,7 7,3 lEHEI'il* 6,0 5,7 7-9,7 9,4 9,9 UdLUH 6,2 6.3 8,1 8,4 8,6 mmiim7,0 6.9 7,3 8,1 8.5 attt.mm 6,0 o.o 7.0 7.5 7,0 «m!ll 5,2 S,4 6,4 7,1 9,2 3K£MflK 6,1 6,3 10,4 10,8 11,0 mhllflJfc 7,0 7,1 7.3 7.9 8.7 liMil* 4,2 4,5 8,9 8,9 8,9 MiiiftW 7,4 7,2 6.4 6,2 6,5 •i'liMJfe 4,6 4,7 10.4 9,4 9,4 BaaEB 7,0 6,6 10,1 9,2 8,6 IWI^fifiS 7,3 7,0 8.5 8.4 8.7 JKlliiaK 6,2 6,2 LE SEI Off ERTE OGGI GIÀ' A DISPOSIZIONE DEI RISPARMIATORI # i UN\GRED\TO . \MMOB\L\A,RE | UNO VALORE IK/IMOBWJIAFE GLOBf..E Deutsche Bank, sportelli Deutsche Bank ■ eie Finanza a Futuro

Persone citate: Semic