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Le mode? Si diffondono come infezioni virali ANTEPRIMA PEI LIBRI SCIENTIFICI IN FIERA Le mode? Si diffondono come infezioni virali Gladwell: vale la "regola dei 150", si parte in pochi ma il risultato è una valanga IL saggio scientifico più ori�ginale, Ara le novità che troveremo alla Fiera del Libro di Torino, è «Il punto crìtico», di Malcolm Gladwell (Rizzoli). Un'idea, una moda o un comportamento sodale si diffondono come le epidemie. Gli stessi modelli matematici che ci spiegano la diffusione dell'influenza o dell'Aids pos�sono aiutarci a capire come la gente si sia affollata per acqui�stare Windows della Micro�soft o per vedere «Guerre Stellari», oppure come sia ac�caduto che molti giovani im�provvisamente si siano messi a lanciare sassi dai cavalcavia delle autostrade. Questa la tesi di Malcolm Gladwell: ad un certo punto si raggiunge il punto critico, ol�tre il quale si ottiene un effetto a valanga. Per certi fenomeni, vale la "Regola del 150", dice Gladwell, bastano 150 persone che frequentino gli stessi cinque o sei bar, per causare un'epidemia che infet�ta una città di 100 mila abitan�ti. Già nelle classifiche dei li�bri più venduti è «L'era dell'ac�cesso» di Jeremy Rifkin (Mon�dadori), una intelligente pro�vocazione che ci prospetta un futuro nel quale il consumato�re sostituisce la proprietà dei beni materiali con il diritto alla "connessione" a servizi o esperienze, presi in affitto, e il potere è nelle mani di chi riesce a gestire l'accesso a questi servizi. Sempre dedica�to al futuro dell'umanità e del nostro pianeta, ma dal punto di vista ecologico, c'è il nuovo saggio di Niles Eldredge «La vita in bilico» (Einaudi). An�che gli ultimi paradisi terre�stri, spiega Eldredge, stanno subendo aggressioni alla biodi�versità: ogni anno scompaio�no circa 30 mila specie di piante e animali. Senza inter�venti adeguati. La Terra ri�schia la 'sesta estinzione", do�po la quinta che ha cancellato i dinosauri. «Il fiume del tempo» (Longa�nesi) si intitola il libro di un brillante astrofisico russo, Igor Novikov, che arriva a dimostrare, attraverso le teo�rìe più recenti, come sia possi�bile modificare lo scorrere del tempo e compiere viaggi nel passato. Una possibilità per ora soltanto teorica, ma forse, afferma Novikov, domani l'uo�mo riuscirà realmente a co�struire la 'macchina del tem�po". Tra matematica e compu�ter si colloca «L'importanza di essere fuzzy» di Arturo Sangal�li (Bollati Boringhieri). Fuzzy, cioè confusa, imprecisa, è la logica che consente al compu�ter di lavorare in modo appros�simato, di aggiungere il forse" alle semplici risposte "sì" o "no". Sangalli, professore di matematica al Cnamplain Ra�gionai College di Lennoxville, Quebec, ci dà un'esposizione chiara delle idee fondamenta�li del "soft, computing": la logica fuzzy, le reti neurali e gli algoritmi genetici, presen�tate nel contesto più generale delle idee e della filosofia dell'informatica classica. Il lettore con una buona preparazione scientifica non si lasci sfuggire «L'universo elegante» (Einaudi) di Brian Greene, docente di fisica e matematica alla Columbia University. E' il primo libro che porti a livello del lettore comune la teoria delle strin�ghe, grazie alla quale i fisici sperano di eliminare l'incompalibililà matematica fra rela�tività e meccanica quantisti�ca. Segnaliamo infine una nuo�va collana per ragazzi, «La Famiglia Scintilla», presenta�ta dall'Editoriale Scienza. L'autore è Terry Deary, scrit�tore inglese di successo di libri per ragazzi, che vive in campagna, nel Durham, "cir�condato da un vasto assorti�mento di cani, oche, pecore e cavalli". Con Barbara Alien, collaboratrice della Open Uni�versity, ha scritto una serie di racconti divertenti, su una famiglia un po' eccentrica, il pretesto por introdurre i ragaz�zi alla scienza attraverso deci�ne di semplici esperimenti. Sono appena usciti «La Forza Oscura» e «Sherlock Scintil�la». Il primo illustra i concelli di forza e di energia, il secon�do riguarda la genetica e le strulture matematiche. Federico Peiretti