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Libero il pirata-killer del piccolo Alessandro Roma, l'albanese travolse il bimbo con l'auto Libero il pirata-killer del piccolo Alessandro ROMA Riduzioniili pena da cinque a due anni di reclusione e immediata scarcerazione: e la decisione della terza colle d'Appello di Roma jier l'anaJDl Mila, il pirata della strada albanesi' che il 22 agosto '99 investi e uccisi.' con la propria auto, senza soccorrerlo, Alessandro Comi, 9 anni, mentre percorreva in biciclét�ta con l'amico Giovanni una strada del quartiere minano di Torre Ange�la «E una cosa scandalosa, uno schifo», si sono disperati i genitori di Alessandro, Stefano Conti e Lore�dana Sulpizi. Uscendo dall'aula, Ri�ta è stato apostrofato da Conti con l'espressione «stoschifoso». La cop�pia, che dal processo di appello si attendevano una condanna |)er Rila superiore ai cinque anni inflitti in primo grado, ora accusa: «I veri condannati siamo noi, se avessero avuto un pezzettino di cuore... gli hanno addirittura ridotto la pena e adesso lo scarcerano. Poi dicono che uno non dovrebbe farsi giusti�zia da solo». La sentenza è siala emessa dal collegio presieduto da Elio Quiligolli, previo accordo sull'entità della pena tra il difensore dall'albanese Cosmo Basso (che ha rinuncialo ai suoi molivi di appellili e il jig Vittorio Lombardi. È cosi caduta l'imputazione di omicidio volonta�rio con dolo eventuale invocala nell'impugnazione della sentenza di primo grado dal sostituto procu�ratore generale Margherita Gorunda. Imputazione non condivisa dal pg Lombardi, secondo il quale nella vicenda non sussistono gli elemen�ti per configurare il reato contesta�to dalla Gerunda, Da qui l'accordo sulla dimensiono della pena tra accusa e difesa. «Sono contentissimo ha am�messo ieri sera Bile, ancora incre�dulo •. Sjieravodi uscire presto ma non mi aspettavo di essere libero già da stasera. Ora dovrò decidere cosa fare, ma mollo probabilmente me andrò via da Roma per un periodo. Ilo voglia di rivedere i miei genitori che vivono in Albania e mio fratello! che è funzionario in Grecia», E le polemiche sono scoppiale subilo, violente. «Cadono le braccia di fronte a questa notizia. Se viene meno la certezza della pena, l'Italia diventa più insicura e i cittadini perdono la fiducia verso il legislato�re e tulli i poteri pubblici», ha dello il sindaco di Roma Francesco Rutel�li. «Una decisione che a prima vista appare assolutamente inspiegabile e indicibile»: questo il commento del presidente della Regione Lazio, Francesco Storace. E intanto mon�ta la rabbia degli abitanti del quar�tiere di Torre Angola. A descrivere la delusione degli abitanti ò il consi�gliere di An Salvatore Scaliu, presi�dente della commissiono circoscri�zionale sui minori: «Dopo lo choc della morto di Alessandro �cittadi�ni avevano speralo nella giustizia. Nel pomeriggio, quando si è diffusa la notizia, ho sentilo commenti mollo duri. La gonio si ribolla an�che perchè nel quartiere, privo di luoghi di ritrovo, ci sono molli bambini che come Alessandro gio�cano spesso por strada», (r. cri.] Il piccolo Alessandro è stato investito e ucciso dall'albanese Panjot Bita la sera del 22 agosto a Torre Angela, la fraziono di Roma dove risiedeva. L'immigrato ora dice: "Sono contentissimo della sentenza, tornerò subito a casa, in Albania»