Cipolletta guiderà la Marzotto

Cipolletta guiderà la Marzotto Cambio di guardia a settembre. De Jaegher sarà il suo vice, Storer amministratore delegato Cipolletta guiderà la Marzotto mento delle vendite della Hugo Boss sul mercato americano(-l-250Zo). Numeri incoraggian�ti che, avverte una nota ufficia�le, potrebbero trovare confer�ma a fine esercizio. «Ci sentia�mo più sereni ha commentato Silvano Storer più pronti e con qualche soldo in più». Per fare cosa? Non è un mistero che la Dopo dieci anni lascia la Confindustria MILANO «Non avrò un ruolo prestabili�to. Ci sarà certo una maggiore attenzione all'organizzazione interna, ma la strategia del gruppo non mancherà». Inno�cenzo Cipolletta, da dieci anni direttore generale della Confin�dustria, parla cosi del suo pros�simo incarico: presidente della Marzotto, una delle bandiere del sistema tessile-abbigliamen�to italiano. Cipolletta, entrato ieri nel consiglio della società di Valdagno, assumerà l'incarico operativo all'inizio di settem�bre, quando sarà completata la staffetta con il suo successore in viale dell'Astronomia (Stefa�no Parisi, city manager di Mila�no, sembra in lieve vantaggio su Stefano Micossi di Assonime). Jean do Jaegher, nominato vicepresidente, si occuperà in�vece direttamente delle control�late Hugo Boss, leader mondiale dell'abbigliamento maschile, e Linificio e Canapificio Naziona�le. La squadra ai vertici si completa con Silvano Storer, confermalo amministratore de�legato. Sono questi gli uomini che guideranno il gruppo in un esercizio che, a giudicare dai conti del primo trimestre, si annuncia promettente e fortu�nato. A fine marzo il fatturato consolidalo, 904 miliardi, ha registrato una crescita del 6,49-11, l'utile operativo è stalo pari a 166 miliardi ^20ah) mentre quello netto consolidato, com�prensivo delle competenze del�le minoranze azionarie, ha toc�cato quota 84 miliardi. L'indebi�tamento netto, intanto, si è ridotto a 383 miliardi (-46 mi�liardi rir.ptto ad un anno fa). L'effetto euro si fa sentire, co�me dimostra il robusto increMarzotto punta a fare shopping a livello internazionale per au�mentare là massa critica del gruppo, necessaria per affronta�re la competizione globale . Le direttrici di sviluppo preferite sono senz'altro l'abbigliamento femminile, che rappresenta il 600o dei consumi mondiali, e l'area sport. Ma non è facile individuare gli obiettivi giusti ad un prezzo adeguato, frenano da Valdagno. Prudenza anche sul fronte dell'e-commerce, «Vogliamo es�serci spiega Storer ma senza spendere somme enormi come qulcuno ha fatto, emozionando�si subito. Nessuna fuga in avan�ti, quindi». La strategia prevede di concentrare gli sforzi nel settore del «Business to Busi�ness» (dedicato, perciò, ai rap�porti con i fornitori e le catene di compratori) tralasciando, per ora, il settore del «business to consumer», rivolto ai consuma�tori finali. |u. b.j Gli affari cresciuti nei primi tre mesi L'utile operativo sale del venti per cento lf^| S�d ''^ Innocenzo Cipolletta E"stato designato alla presidenza della Marzotto

Luoghi citati: Milano, Valdagno