Sbarco inglese in Sierra Leone di Fabio Galvano

Sbarco inglese in Sierra Leone Sbarco inglese in Sierra Leone I ribelli sparano sul corteo della pace: 15 morti Fabio Galvano corrispondente da LONDRA Il primo conlingenle di para britannici, mandali da Londra perdare man forte nellosgombo ro doi cittadini europei dalla Sierra Leone, e arrivalo ieri al�l'aeroporto della capitale Freelown mentre in città una folla di manifestanti inneggianti alla pa�ce cingeva d'assedio la casa del leader ribelle Foday Sankoh e veniva respinta a raffiche d�mitra dalla guardia armala del Kul, il Fronte Unito Rivoluziona�rio. Quindici sono stali i morti e decine i foriti, nonostante l'inter�vento dei Caschi blu doll'OnU che hanno cercalo di fare da cuscinetto fra i dimostranti e la milizia armala. A un certo punto anche loro hanno comincialo a sparare: ma in aria, per disperde�re la folla ed evitare lo spargi�mento di altro sangue. L'ex colonia britannica appa�re ormai ingovernabile ir anche le forze dell'Onu si trovano in gravi difficoltà. I leader di nove l'aesi dell'Africa Occidentale si incontreranno oggi ad Aliuja, in Nigeria, per esaminale la situa�zione. Sperano che il vertice porli al rilascio d�circa 500 Caschi blu Imi un contingente che e attualmente di '.) mila unità) dispersi o tenuti in ostag�gio dai ribelli del Kul Ha Washin�gton un portavoce della Casa Bianca ha confermalo die gli Siali Uniti potrebbero fornire aiuto logistico alle Nazioni Unite por accelerare l'invio doi Caselli blu della missione linaiusiul laitri 2 mila uomini dovrebbero essere dispiegati entro luglio). kE' un problema mollo importanle e ci stiamo lavorando», bri dettoli presidente Clinton. I para britannici, circa 250 uomini, fanno parte degli 800 del primo battaglione del reggiinenio paracadutisti inviali domenica nel Senegal. Manno già, in attesa di rinforzi, il controllo dell'aeroporto e sono pronti a proteggere lo sgombero dei 5f'0 cii.ladini britànnici e di alcune centinaia di cittadini dell'Unio�ne europea, Londra ha previsto, complessivamente, l'utilizzo di circa Ififlll militari. Verso la zo�na si stanno dirigendo anche cinque unita della Royal Navy comprendenti la portaelicotteri Ocean e una fregata. Secondo ii ministro dolla Difesa GeoffHoon l'obiettivo è limitalo allo sgombe�ro dei cittadini europei; ma il portavoce di Blair, AlaslairCampliell, non ha escluso la possibili�tà che le truppe abbiano un ruolo più ampio: «Non posso prevedere tutte le eventualità», ha dello. La situazione e gravemente compromessa. Sabato i ribelli hanno avolo uno scontro a fuoco con le forze dell'Onu un centina�io di chilometri a Est di Freelown durante il quale un elicotte�ro dei (laschi blu è stato abbattu�to mentre portava rifornimenti a un reparto circondalo dagli uomini del Ruf. Paradossalmen�te a proteggere il conlingenle Onu e a impedire il crollo delle forze governative sono stati, a più ripresi;, i militari teorica�mente in congedo dell'ex Giun�ta di Johnny l'ani Koroma, un tempo allealo dei ribelli ai quali ora si oppone. Hesponsabili nel 1907 di un golpe in cui interi quartieri di Freetown furono distrutti, questi reparti stanno raccogliendosi attorno a Free�town per respingere un eventua�le attacco del Ruf, Ed è contro questa situazione di guerra civi�le, e contro la cattura dei Caschi blu (per lo più di Nigeria e Zambia) che a migliaia hanno circondato la casa di Sankoh prendendola a sassate. E' finita com'è finita: nel sangue. Compito degli 800 para: sgomberare i cittadini europei ^Ma non escludiamo nessuna opzione» CRISI IN SIERRA LEONE Tre persone uccise e 20 feiile sono il risultato degli scontri avvenuti a Freetown davanti all'abitazione del capo dei ribelli Foday Sankoh, Un utticiale malese e altre 15 persone erano precedentemente fuggiti dal controllo dei rivoluzionari del Ruf. i'.i-niH'MniTTrer Kabala Oceano Atlantico Superficie 71.740 kmSIERRA LEGHE [ «MAKENI S * ..L i Yengema \ LUNSAR Maoburaka m ^ Kenema Popolazione 4,195.1 PII prò capile (S) 180 Tasso di Inflazione annuale (\) 61,5 Mortalità infantile (ogni 1000) 179 Vita media 40 anni

Persone citate: Caselli, Clinton, Foday Sankoh, Manno, Sankoh, Sierra Leone I