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Una ragazza l'hacker del virus «I love you» Scoperta dalla polizia filippina e dall'Fbi Una ragazza l'hacker del virus «I love you» WASHINGION Unii doiuiii lui inventalo il virus dell'amore L la voce che viene dalle filippine, dove la polizia loca�li; collabora con l'Fbi americana nella caccia all'untore che ha bloc�cato 4.r) milioni di computer in 20 paesi con un virus cui ha dalu il nome beffardo di «l love you». A Manila un funzionario dell'Nhi, ufficio nazionale di investigazioni, ha indicalo ieri che la persona sospettata è una ragazza. Si tratte�rebbe di una studentessa di 23 anni, di buona famiglia, abitante nalla zona di Pandacan. «Abbiamo documenti e testimoni, ma non possiamo procedere a un arresto perchè gli uffici giudiziari sono chiusi», ha sostenuto ieri Nelson Bartolome, capo della divisioni! anlifrodi dell'Nbi, A Washington Mi�chael Valis, un investigatore del l'I'bi che si occupa a lompo pieno dei virus dei computer, ha indicato che le polizie degli Usa e delle Filippine sono giunte alla slessa conclusione. Ila aggiunto che i so�spetti si sono appuntati su una sola persona ma non ha voluto precisare se sia uomo o dolina, «Dobbiamo aspettare gli sviluppi dell'inchieslu». Non trova invece credilo una notizia che arriva da Stoccolma. Un programmatore di computer svede�se, Fredrìk Bjork, ha sostenuto ieri di avere identificato l'autore del virus in uno sluileiili! tedesco di IH anni, d�una scuola in Australia. Oggi 6 tornalo alla carica, e ha spiegalo che la donnu sospettala nelle filippini! sarebbe una compli�co. «Il vinis ha detto è stato fabbricalo in Australia da un ragaz�zo chi; si fa chiamare Michael». La polizia australiana ha confermato ieri di avori! ricevuto ! i segnalazio�ne dalla Svezia ma di non aver trovato alcuna prova contro «Mi�chael». E l'fbi americana ha ribadi�to la convinzione che la pista filippi�na sia quella buona. Ma gli nsppr'.: avvertono un altro virus è in aggua�to pronto a colpire con un e-mail per la «festa della mamma». |r. cri.l Decine di migliaia di computer sono stati bloccati dal messaggio con allegato il virus "1 love yoii": all'origine del disastro ci sarebbe una ragazza di Manila