«Pensavo di non uscire più»

«Pensavo di non uscire più» «Pensavo di non uscire più» La guardia a casa per la Cresima dei figli CAGLIARI «E stalo troppo bollo quando mi sono trovato fuori dal carcere, dal (inalo, nonostan�te fossi corto della mia inno�cenza, pensavo di non uscire più». Parla con voce tremante Elio Orni, 42 anni, di Nuralao, il soli ufficiale del corpo di polizia penitenziaria in servizio a Isili (Nuoro), rimos�so in libertà por partecipare alla cresima dei dui! figli gemelli. «In queste quattro notti aggiunge Orrù, visibilmente scosso ho dormilo quasi niente. Il mio pensiero ora costantemente rivolto alla mia famiglia. Tutto lo notti l'incubo di non poterla rivede�re». Orrù ha sempre negato gli addebiti. Ha affermato di avore «partecipato a una perquisi�zione nello colle del carcero San Sebastiano di Sassari, già vuole dei detenuti», e di non aver visto quello che sarebbe accaduto neiristituto di pena; «In carcero dico cercavo di non abbattermi ma oggi le tensioni di quei giorni e lemozione di aver potuto assistere alla cresima dei tnìe�gemelli di 14 anni, mi fanno mancare la voce e lo forze». Ad accoglierlo fuori dal carcero di Alghero, alle quat�tro della mattina, ha trovalo duo cognati. Un lungo abbrac�cio ha accolto Orrù libero. Subito dopo la partenza verso casa, dove è giunto alle selle di ieri. Scene di commozione si sono ripetuto quando ha incontrato la moglie, i figli e gli altri congiunti. «Anche i compaesani ha dello Orrù mi hanno fesleyyialo, veden�domi di nuovo. In chiesa è stalo emozionante seguire la cerimonia della cresima e so�no felice por questa doppia festa dei miei figli, che non mi hanno mai creduto colpevo�le». Nel raccontare il momento del suo arrosto Orrù ha avuto parole di comprensione per i carabinieri che sono andati a prenderlo, per portarlo nel carcero di Alghero: «Mi hanno trattato bene, hanno fallo il loro dovere. È toccalo a loro». Icg.l

Persone citate: Orrù

Luoghi citati: Alghero, Cagliari, Isili, Nuoro, Sassari