MALINCONIA GRANATA

MALINCONIA GRANATA MALINCONIA GRANATA Massimo Gramelllni LA pugnalata arriva un attimo dopo la fine, ovviamente a opera di un amico juventino: «Dai, che il prossimo anno giocherete il derby col Crotone di Cuccureddul». Non l'ho neppure ucciso. In una giornata normale gli avrei rinfac�ciato il gol annullalo al Parma che sta scatenando una sinfonia di lamenti in romanesco. Ma oggi c'è un dolore più urgente e persino la sconfitta della Ferra�ri scorre come acqua fresca sopra ia ferita di questa retrocessione, la quarta del Toro in serie B. Vorrei che si vergognassero i vecchi dirigenti che hanno costruito sui debiti una squadra assurda, con quel centrocam�po di generali senza soldati che anche ieri e andato in pezzi alla prima spallata. Si vergognino pure loro, i giocatori: tanti «io» che non hanno saputo diventare un «noi». E Mondonico, prova vivente che le minestre riscaldate rimangono sullo sto�maco: non ha mai dato gioco né fiato a un Toro primo solo negli infortuni. Si vergognino un po' anche i nuov padroni. Con la tiritera del compro'non compro ci hanno distratto per mes dall'obiettivo primario, la salvezza, arri vendo comunque troppo lardi. E si vergo gni l'allenatore leccese Cavasin: chi insul la il Toro per un rigore, ignora la nostra storia di tartassali cronici. Lecce ci aveva già fatto male 11 anni fa. Stesso stadio infuocato, slesso Toro spompato e un presidente fresco di ruolo che prometteva il paradiso e si ritrovò all'inferno. Speria�mo che il copione si ripela fin (quasi) in fondo. Allora, per battere il Real Madrid, ci toccò prima andare a Licata. Adesso la strada per Manchester passa da Crotone. Una bella deviazione, lo ammetto, ma l'importante è non perdere la bussola. Risorgeremo, è la nostra specialità, anche più della jella. Purché spariscano le minestre riscaldate e i bolliti. Serve carne al sangue, carne da Toro.

Persone citate: Cavasin, Mondonico

Luoghi citati: Crotone, Lecce, Licata, Madrid