Corse illegalì, auto uccìde una ragazza di Franco Giubilei

Corse illegalì, auto uccìde una ragazza I PRECEDENTI Corse illegalì, auto uccìde una ragazza Bologna: 13 feriti, donatigli organi della vittima Franco Giubilei BOLOGNA Una ragazza clinicamente morta e 13 feriti durante una corsa clandestina, perchè un'auto impazzita è piomba�ta sul pubblico degli scom�mettitori. Poteva essere una strage. Lo scenario è l'estre�ma periferia bolognese, non lontano dal quartiere Pila�stro, lungo il rettilineo della zona industriale. Come altri venerd�notte, sui due lati della strada ci sono molte persone a guardare, e a scom�mettere, sulle auto che si preparano a gareggiare. Poi qualcosa va storto, il pilota di una Bmw 320 cabrio perde il controllo dell'auto mentre sta compiendo una sorta di giro d'onore, su una rotonda, e l'auto sbanda paurosamen�te, piombando sugli spettato�ri. Il bilancio è di un morto e 13 feriti, uno dei quali in gravi condizioni. La ragazza morta si chiamava Erica Conficconi, 24 anni, di Lavezzola, in provincia di Ravenna. Ricoverata all'Ospedale Mag�giore è apparsa subito gravis�sima. Ieri sera, quando i medici hanno comunicalo ai familiari che Erica era clini�camente morta, i genitori hanno dato l'autorizzazione all' espianto degli organi. Erica Conficconi, che vive�va in casa, aveva una sorella e gestiva un negozio di anima�li a Conselice con il fidanza�to, un giovane che si trovava con lei anche ieri sera, al momento dell' incidente. Non era la prima volta, ha raccon�tato un gruppo di amici di Lavezzola, che la ragazza assisteva come spettatrice, alle gare di auto alla perife�ria di Bologna. Gare che ovviamente non hanno un orario fisso, anche per cerca�re di eludere i controlli delle forze dell'ordine, ma che ri�chiamano ogni volta moltissi�mi giovani. Alcuni ragazzi che frequen�tano l'ambiente, sostengono che il fenomeno delle corse illegali era più frequente qualche tempo fa. Ora sareb�bero «superate» o quantome�no molto ridotte. Le corse. insomma, secondo questa ver�sione si svolgerebbero soprat�tutto per mettere in mostra i bolidi e le qualità dei piloti. L'equipaggio della Bmw, due ragazzi e una ragazza, appe�na avuto l'incidente è scappa�to. Gli inquirenti non sono ancora riusciti a rintracciare gli occupanti. Le loro respon�sabilità sono gravi: oltre che di lesioni personali colpose e omissione di soccorso, do�vranno rispondere di ricetta�zione o furto perché l'auto è risultata rubata. Tutto è suc�cesso poco prima di mezza�notte. Alla questura di Bologna dicono che proprio quella sera erano stati compiuti dei controlli, ma la volante ave�va dovuto allontanarsi per�ché richiamata altrove. Di l�a poco si è radunata una piccola folla, da cento a 200 persone, in gran parte giova�ni. Probabilmente non c'è stato neanche il tempo per una partenza vera e propria, il pilota della Bmw si stava semplicemente esibendo quando ha perso il controllo dell'auto. Poteva essere una strage. Per lo slavo Stefan Jovanovic, 40 anni, la pro�gnosi è riservata e ora è ricoveralo all'Ospedale San�t'Orsola. Per gli altri 12 feriti la prognosi varia dai 15 ai 30 giorni di ospedale. Il gruppo consigliare del sindaco Guazzaloca ha an�nunciato la proposta di istitu�ire un servizio di ronda not�turna nei luoghi delle corse. La vettura è piombata sugli spettatori. Ricercato l'equipaggio, che dopo l'incidente è scappato . I soccorsi dopo l'incidente di Bologna In alto, la Bmw rubata utilizzata per la sfida MARZO-LUGLIO 1997 Nel marzo del 1997 alla periferia di Mancasale (Reggio Emilia), una minorenne marocchina d�16 anni perde la vita in una gara tra l'auto su cui viaggia con tre amici e un'altra vettura. Dopo quindici giorni, sulla provinciale SpoletoAcquasparta (Perugia), una donna di 30 anni, incinta di sette mesi, è uccisa da un'auto impegnata, secondo testimoni, in una gara con un'altra vettura. E alla fine dello stesso mese, sulla provinciale tra San Briiio e La Bruna. nei pressi d�Spoleto, muore un ragazzo d�24 anni, vittima d�una sfida tra due altri automobilisti. Il 12 luglio dello stesso anno a Montebelluna. in provincia d�TrevisoflV), in una gara tra auto rubate, una delle due vetture si schianta cóntro un albero e s'incendia. Nel terribile incidente muore un ragazzo d�17 anni, che viene abbandonato sull'asfalto. GENNAIO-AGOSTO 1998 La stagione degli incidenti provocaci dall'incoscienza comincia il 15 gennaio; sulla statale Stella-Sassello. in provincia di Savona, una gara tra due vetture provoca la morte d�una giovane d�23 anni. La sua vettura si schianta con una delle auto impegnate nella sfida. Il 24 aprile, sempre in Liguria, sul ponte Entella che collega Lavagna a Chiavari, vicino a Genova, muore un motociclista di 67 anni, investito da un fuoristrada impegnato in una sfida di velocità con un altro veicolo. In piena estate. il 2 agosto, sulla vìa del Mare, fra Pomezìa e Torvaiamca. località di vacanza non lontano da Roma, muore una ragazza e cinque persone sono ferite in un incidente tra due auto impegnate in una gara di velocità. La folle gara di auto avvenuta nella notte a Bologna è dunque un episodio che ha alle sue spalle tragici e numerosi precedenti.

Persone citate: Erica Conficconi, Guazzaloca, La Bruna, Lavagna, Lavezzo, Stefan Jovanovic