GALLARATE APARTHEID di Enrico Deaglio

GALLARATE APARTHEID PROPOSTA ALLA SINISTRA: VOTO AGLI IMMIGRATI GALLARATE APARTHEID Enrico Deaglio VDRRE1 fare una proposta, di quelle che possono essere lacilmcnrc liciuiclatc come "impossibili", "assurde», "giacobi�ne» o meritare un semplice "puah». Per questo motivo, la limiterò a poche righe. La proposta è che la sinistra, tutt'ora al governo, dia il diritto di voto agli immigrati: a tutti coloro cioè, che, regolarmente o irregolarmente, lavorano in Italia. Spiego jK-rciié. Mi è capitato, svolgendo un'inchiesta per Diarie nella piccola città di Gallaratc (provincia di Varese), di mettere in fila alcuni dati. In questo luogo, un ingegnere romeno di nome lon Cazacu, lavorante edile a cottimo e in condizioni di semischiavismo, è stato ucciso (bruciato vivo) dal suo datore di lavoro italiano per aver osato chiedere maggiori diritti. All'azione delittuosa non è seguita alcuna apprezzabile reazione politica, sindacale odi mobilitazione delle coscienze. Mi è stato detto che a Gallarate è in atto un formidabile boom edilizio, cui un buon venti |K-r cento di lavoro nero degli immigrati garantiste profitti extra. In questo luogo (nel cuore della Padania, la zona probabilmen�te più ricca di tutto il pianeta), il Polo, la Lega e An hanno vinto le elezioni (settanta a trenta) dopo una campagna fortemente basata sulla repressione dei diritti degli immigrati. Infine le (poche) persone che, sui cantieri, si occupano di garantire legalità, trovano enormi difficoltà e, s|x.-sso, vengono minacciate con sistemi che, più che alla Padania appartengono allo stereotipo della Sicilia. (.redo (ma vorrei essere smentito) che la situazione di Gallarate non sia assolutamente unica. Mi sembra di capire che edilizia, ristorazione, agricoltura, zootecnia, cantieristica navale, servizi manuali, lavori |x.'santi dell'industria, manovalanza dell'illegalità, assistenza domestica, si basino in tutto il Nord Italia su questa mano d'opera a basso prezzo e soprattutto senza nessun diritto. Attualmente questi "invisibili» sono, a seconda delle stime, tra il mezzo milione e II milione di persone. La loro separazione dalla società italiana e forte e potrebbe, nel prossimo futuro, essere accentuata dalle scelte che i nuovi governatori delle regioni del Nord sono in grado di proporre e di fare attuare. La creazione di sistemi scolastici differenziati, la costituzione di polizie locali |)er il mantenimento dell'ordine pubblico, la divisione abitativa sono nei programmi elettorali del centro destra e lasciano prevedere la creazione di "due società» nel Nord Italia, o se si vogliono usare parole pesanti di un possibile futuro prossimo regime di apartheid. Se questo avvenisse, il Nord Italia fronte avanzato della globalizzazione porterebbe con sé un modello di sviluppo terribilmente deteriore e continuamente a rischio di paura, esasperazione e stoppi improvvisi di violenza. lxpratiche di integrazione e assimilazione e i diritti sindacali |K'r i lavoratori immigrati mi sembrano le proposte che la sinistra (cosi duramente pcnaiLzata dalla dura propaganda del fronte avversario sul tema immigrazione) debba avanzare, in questo momento. Ma questo non sarà sufficiente, se non sarà accompagnato dall'impegno formale |x.r la concessione del diritto di voto. Diritto di voto, di tui sono evidenti tutti i vantaggi: creazione di rappresentanza politica, istituzione di tavoli di trattativa e di soluzione dei conflitti, jier esempio. Naturalmente, il progetto verrebbe contestato. Ma è anche vero the i diritti civili, in Alabama, jx-r esempio, vennero duramente contestati, ma alla fine diventarono legge. Formalmen�te, almeno.

Persone citate: Cazacu

Luoghi citati: Alabama, Gallarate, Italia, Nord Italia, Sicilia, Varese