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Blocco all'Alta Velocità È guerra per i contratti Piemonte e costruttori contro il governo Blocco all'Alta Velocità È guerra per i contratti Bruno Gianotti ROMA ' E' gucira aperta sull'Alta velocità forrtiviaria dopo il blocco annuncia�lo dal f.ovcmo. Di fronte alla possibi�lità che vengano azzerate In conces�sioni pi:r i lavori non ancora avviati, il presidente dulia Regione Piemonte Knx.o Ghifjo ri l'assessore ai Trasporti William Casoni attaccano il mini�stro Pierluigi Bersani per una «deci�sione assurda e gravissima, che por�terebbe al rallentamento di mite le procedure in corso per la Torino-Mi�lano, che sono ormai alla fase fina�le». La via secuila dal ministro dei Trasporti e decisamente insolita: un emendamento al «decreto antinflazione» per azzerare tutte le conces�sioni già affidale fin dal '02, ma non .'incora cominciate e non ancora retribuite (in pratica l'asse TorinoMilano-Venezia più la Milano-Geno�va), e ricominciare daccapo con care (.•iii()|K:e, piii concor, enziali e teorica�mente meno costose per risparmiare sui 1T) mila miliardi preventivati. Sui nsvolti giuridici si scatena l'Agi, l'associazione delle imprese generali che rappresenta i «cenerai contractors» interessati e definisce «inaccettabili la violazione dei prin�cipi cardino dell'ordinamento giù ridi�co e il metodo autoritario che cosi si attuerebbero». Il governo del l'ieinonte insorge contro la mossa di Bersani, perché la Torino-Milano, aflidala al consorzio Cav-To-Mi, i; l'opera in fase più avanzata. Proprio il ministro ilei Trasporti, pochi cifr�ili prima delle llegionali aveva pro�messo a Torino che la Conferenza ilei servizi poteva essere chiusa en�tro maggio e i lavori cominciati entro il 2000 per realizzare la ferro�via entro il 2006, in tempio per le Olimpiadi. Il resto dei progetti, la direttrice Milano-Napoli, va avanti senza in�loppi. Bersani punta pero al rispar�mio. Le Ps sono già riascile a recupe�rare una buona fetta jll rmlnirdi limando la r incessione tfiHfeiMuanoBologna, prossima a partir|^haiiiio revocato la concessione olljm per la Verona Venezia e sonho l'ennamente intenzionale a proseguire sulla stesso binario applicando le diretti�vo europee. I Verdi, da sempre con l.rari al concetto (li Alta velocità (ora tradotto in Alta capacità), vedono l'omcndamento di Bersani soltanto come «primo passo* verso una revi�siono dei progetti, Ma di fronte alla prospettiva ili ricominciare tutto daccapo e alla possibilità di un altro ritardo incalco�labile, Oliico e Casoni annunciano una battaglia durissima, a tutto cani�pò «con ocni mezzo politico e istitu�zionale». Dalla parte del governo, il sottosegretario Giordano Angelini è polemico: «Non capisco proprio cosa c'entri la procedura di assegnazione delle oliere con la conclusione della Conferenza dei Servixi sulla quale siamo tutti impegnati» nottolinea. Ed a sollecitare il rispetto dei patti c'è anche il Comitato per la Transpadana, guidato da Sergio Pininfarina e Riccardo Illy: si batte tla anni per un collegamerrio orizzonta�le, un asse da Lione a Torino, Mila�no, Trieste che prosegue! Tino a Lubia�na e oggi è «sconcertato» dall'emen�damento che «va con irò impegni precisi del governo». INIessun com�mento ufficiale, ma il co.mitato ricor�da che la conferenza dei servizi era aperta da 6 anni e che stava per chiudersi: lo aveva anche promesso ai francesi che ogni semestre chiedo�no garanzie concrete sulla volontà italiana di collegarsi a Lione con il tunnel sotto lo Alili. In più, la TorinoMilano era stata insti rita in uno specifico accordo di programma Fsgoverno ed è in umi condiziono giuridica «molto speciali!». li ministro Bersani