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Dopo 12 anni il processo di Lockerbie Dopo 12 anni il processo di Lockerbie Gli imputati libici davanti a un giudice scozzese Francesco Manacorda invialo a KAMP VAN ZCIS1(0lan(l.-i) Stamattina, alle dieci o. trenta in punto, dietro un vetro antiproifittile che li divide dal pubblico e dai parenti delle vittime, Abdel Basset al-Meghrai e Al-Amin Khulifa Fahima in piedi di fronte a I/ird lain Sutherland, presidente della Corte scozzese in Olanda, ascolteranno il cancelliere leggere l'alio di accusa contro di loro: «Avete cospiralo in�sieme e con altri por raggiungere gli scopi dei servizi segreti libici attra�verso mezzi criminali, specificamenle l'uso di ordigni esplosivi per atti terroristici diretti contro i cittadini e gli interessi di altri Paesi e in particolare la distruzione di un ae�reo da trasporto civile e l'assassinio dei suoi occupanti...». Cosi, a undici anni e mezzo dal 21 dicembre 198H, quando il volo Pan Am 103 da Londra a New York esplose sulla cittadina scozzese di Lockerbìe, uccidendo tutte le 259 persone che si trovavano a bordo e altre 11 a terra, comincerà il proces�so che dovrà stabilire si; i due indiziati, sospetti agenti segreti libi�ci, sono colpevoli di aver imbarcato su quell'aereo come sostiene l'accu�sa un registratore imbollito di esplosivo Semlex e soprallutto do�vrà dimostrare all'opinione pubbli�ca di Gran Bretagna e. Stati Uniti che il lerrorismo intemazionale non è un nemico imbattibile e può alla fine trovarsi alla sbarra in tribuna�le. E' un processo assolutamente Straordinario quello che si apre nel�la sporduta landa olandese di Kamp Zeisl, por molti molivi: i reati che deve giudicare, la mole dolio indagi�ni e dei procedimenti legali, il peso della strage di Lockerbìe nelle rela�zioni internazionali dell'ultimo de�cennio, ma anche il luogo dove si svolge. Il colonnello Gheddafi ha accettato l'anno scorso di estradare i due sospetti solo a patto che non l'ossero processati né in Gran Brolagna né negli Stati Uniti. La soluzione e per l'appunto questa vecchia baso militare Usa a dodici chilometri dalla città olandese di Utrecht. Dal settembre scorso Kamp Zoisl in base a un accordo landra e l'Aja è a lutti gli affetti territorio scozzese: scozzesi sono i tre giudici (più un supplente) elio emetteranno il ver�dello in baso al diritto del loro Paese, scozzesi i poliziotti che sorve�gliano l'intomo della base, scozzese anche la prigione, costruita solo ed esclusivamente por i duo imputati. Dal fi aprile del 1999 Abdel Bassol al-Meghrai e Al-Amin Khalifa Kahiina vivono a Kamp Zeisl, dentro un parallelepipedo di lastre di cemento somiontalo da tre giri di filo spina�lo, mangiano secondo i dettami isla�mici, pregano con un tappetino e una bussola per trovare l'oriente, pedalano sulla cyclette che hanno nella sala comune e ricevono le visite di familiari o avvocati. Per allestire il Campo il Tesoro britanni�co e l'esecutivo scozzese hanno spe�so circa 40 miliardi di lire e più di sol miliardi servono per ogni mese di funzionamento. Da oggi e per diver�si mesi la prima serie di udienze termina a fine luglio sfileranno i testimoni: la pubblica accusa ne ha citali più di mille, la difesa ne aveva circa duecento, ma tre settimane fa ha oltonuto di portare sul banco altro 119 persone. Alcuni testimoni sono esponenti di servizi segreti di vari Paesi e deporranno nascosti. La Cotte dovrà stabilire prima di lutto la volontà di commettere la strage e poi decidere so l'atto sia stato effetlivamcnle commossso dai due impu�tati. Secondo l'accusa Abdel Bassol al-Meghrai e Al-Amin Khalifa Fahi�ma sono in realtà agenti dei servizi segreti libici che all'epoca lavorava�no all'ufficio di Malta dello Lybian Arab Airlines. Proprio approfittan�do del loro ruolo sarebbero riusciti a far imbarcare una valigia con il registratore esplosivo sul volo Pan Am 103. Ma la condanna dei due libici appare tutt'altro che certa. La difesa cercherà di dimostrare che uno dei principali documenti dell'ac�cusa un frammento di plastica grande meno di un unghia che appar�tiene a un timer di produzione svizzera non è riconducibile ai due libici. Comunqe vada a finire il proces�so, un vincitore assicuralo c'è già e non sono i parenti delle vittime che in queste ore sbarcano in lacrime all'aeroporto di Amsterdam, ma il Colonnello Gheddafi che dopo aver detto di si all'estradizione dei due indiziali ha visto sparire le sanzioni sulla Libia imposte per sette anni dall'Onu. E dal processo Gheddafi sembra convinto di rischiare poco: per spingerlo all'estradizione si so�no mossi sia il leader sudafricano Nelson Mandela, sia il Segretario generale dell'Onu Kofi Annan che due anni fa gli consegnò una lettera il cui contenuto resta segreto. Quel�la lettera, sostengono alcuni dei parenti delle vittime, contiene l'im�pegno a non coinvolgere il leader libico nel verdetto che arriverà da Kamp Zeisl. La strage del 1988 costò la vita a 259 persone che volavano sul Jumbo Londra-New York della Pan Am e ad altre undici nel villaggio dove cadde l'aereo A sinistra, 1 giudici scozzesi del processo per la strage di Lockerbìe A destra, gli imputati. Al Amm Khalifa Fahima e Basset Ali el-Mehgrai