Amato: «Non si governa contro i sindacati»

Amato: «Non si governa contro i sindacati» Oggi la fiducia al Senato. Impegno a concludere la revisione delle liste elettorali prima dei referendum Amato: «Non si governa contro i sindacati» E il centrosinistra in un vertice tenta un rilancio delValleanza ROMA. Il governo Amato incassa oggi la fiducia del Senato (ampia�mente scontata), ma è già eviden�te il pericolo che dovrà fronteggia�re: risultare un esecutivo di transi�zione, destinato ad accompagnare la legislatura alla sua conclusio�ne. Comunque, mentre il centrosi�nistra tenta un rilancio dell'allean�za, il premier rassicura i sindaca�ti, definendo la concertazione uno strumento essenziale di governo («Non si governa contro di loro»), compiendo cos�un passo indietro rispetto al piglio con cui alla Camera aveva proposto innovazio�ne e flessibilità nelle politiche del lavoro. Anche la carta del referendum sembra essersi nel frattempo spuntata in mano alla sinistra. Il governo dovrà infatti tenere un atteggiamento rigorosamente neu�trale per non entrare in conflitto con i centristi fautori della quota proporzionale. I Ds, con Polena, dicono di non voler trasformare la consultazione in un tentativo di rivincita delle regionali, e il moti�vo è semplice: se davvero Berlu�sconi e Forza Italia dovessero schierarsi per l'astensione dal vo�to, il rischio di una mancanza del quorum diverrebbe molto concre�to. Il forte tasso di astensionismo dei ballottaggi di domenica sta l�a dimostrarlo. Del resto, il governo non ha interesse a trasformare il referen�dum in una crociata se vuole mantenere in vita un'esile speran�za di riallacciare il dialogo con il Polo sulla riforma elettorale. Ieri, il premier ha assunto l'impegno a concludere la revisione delle liste elettorali prima dei referendum. BruBOi», Camillo, Giubilei, Papuzzi. Pawarlnl, Rampino e Tosatll ALLE PAGINE 4-7 INSIEME, FAREMO ^ DELL'ITALIA UM ^ I 1 PRIMO MAGGIO

Persone citate: Giubilei, Papuzzi, Rampino

Luoghi citati: Roma